-
ict_engineer.
User deleted
Con l'arrivo dell'F1 a molti utenti del forum stanno aumentando le discussioni su questo forno e stiamo tutti confrontandoci per capire come impostarlo ed usarlo al meglio.
La prova che vi riporto nel seguito ha lo scopo di confrontare, tramite misurazioni con termometro a infra rosso, quali sono le differenze tra le temperature impostate sui termostati e quelle effettivamente misurate (sia per platea - sotto, che per volta - sopra).
Il forno
Il forno che ho usato per il test è il modello del 2009, maniglia rossa, pietra refrattaria liscia da un lato e ondulata dall'altro, questo per intenderci:
Il termometro
Il termometro usato per le misurazioni è questo:
Ha un range di temperature da -50°C a 550 °C. Altri dettagli disponibili qui: http://www.ebay.it/itm/Termometro-Infraros...#ht_4754wt_1159
Metodologia di misurazione
E' stata misurata la temperature in 3 punti distinti del forno:
1. il vetro esterno;
2. la pietra refrattaria, considerando un punto a circa 10 cm dal bordo esterna della pietra; ecco l'immagine del puntino laser in cui è stata rilevata la temperatura:
3. La volta, in punto a circa 10 cm dal bordo esterno, come si può vedere in questa immagine:
Le misurazioni sono state fatte in questo modo: ho impostato la temperatura sui due termostati, ho atteso che entrambe le resistenze si spegnessero, poi ho aspettato circa 30 secondi e quindi ho effettuato la misurazione.
I risultati
Ho raggruppato i risultati in questa tabella:
Nelle due colonne a sinistra ci sono le temperature che ho impostato sui termostati, nelle 3 colonne di destra ci sono le temperature rilevate dal termometro a infrarossi con la metodologia e nei punti che ho spiegato sopra.
Qualche considerazione
1.
Dalla tabella è evidente che le temperature rilevate sono sempre più alte di quelle impostate, soprattutto a 150 e 200 °C. Inoltre come constatato da diversi utenti, quando l'impostazione della temperatura tra il sopra e il sotto è notevolmente diversa (ad esempio sopra 450 e sotto 350), il risultato che si ottiene è che la platea si surriscalda parecchio di più rispetto alla temperatura impostata.
2.
Non sono un esperto, ma ho notato che la termocoppia del termostato superiore è posizionata sulla destra a metà della camera di cottura, mentre quella inferiore è sotto la pietra. I punti in cui sono installate le termocoppie non coincidono con i punti in cui sono state fatte le misurazioni. Poi c'è il margine di errore del termometro. Questi sono alcuni dei fattori che potrebbero spiegare le differenze tra temperature impostate e rilevate.
3.
Ci tengo a precisare che le temperature rilevate per platea e volta sono praticamente le temperature minime. Se provavo a puntare il termometro al centro o verso il fondo, le temperature erano sempre più alte di quelle rilevate nei punti indicati. Ad esempio nell'ultima impostazione (sopra 450, sotto 400) la temperatura nel solito punto per la volta era di 470, ma spostando il termometro al centro della volta, ho visto temperature (a resistenza spenta da 30 secondi) di 530°C.
Conclusioni
Ok, tutto bello, vi ho riempito di dati e di ipotesi,ma... tutto questo ci consentirà di fare pizze e pane migliori? Penso di no, per quello serve fare tante prove !
Forse però ci aiuterà a conoscere un po' meglio il nostro forno e a fare una scelta consapevole quando lo usiamo e scegliamo le temperature.
Buona pizza a tutti. -
.
grande Ict, ottimo lavoro ... ogni fornetto viaggia per i fatti suoi, questo lo sappiamo e ognuno deve imparare a capire il proprio però, queste indicazioni. sono comunque molto esplicative e utili, soprattutto per chi non ha il termometro laser ... ottimo ... 
. -
atpietro.
User deleted
Grande Ict!!!!
Ottimo lavoro!
Grazie mille, mi torna molto utile!
Pietro. -
stefano_scib.
User deleted
Grandissimo articolo, ICT!!!!
Taglio scientifico, molto interessante.
Curioso il fatto che il termostato sia tarato verso l'alto...
Di sicuro è utilissimo per chi come me non ha il termometro laser. Vabbè, ancora manco l'F1. Ma arriveràààààà. -
.
Grande Donato,riprendendo il punto 3,martedì sera ho cotto 8 pizze,di cui le prime 6 con resistenza superiore accesa e le ultime 2 pizze con la resistenza spenta,la cottura è risultata identica,stesso colore,cornicione gonfio in egual misura e stessa tempistica di cottura,forse proprio perché la temperatura della volta,come hai rilevato tu,rimane oltre i 500 gradi e cuoce la verace anche da spenta.
Luca
Edited by lugonez - 21/11/2012, 17:53. -
.
Si, bravo e grazie Donà, tabella ottima e utile!
L'altra sera allo spegnimento della resistenza inferiore impostata a 350°C ho misurato la refrattaria e mi indicava 350.6°C...ma ho messo una refrattaria aggiuntiva e questo forse potrebbe falsare.
A questo punto mi sa che farò qualche altra misurazione per vedere con la refrattaria aggiuntiva se vi sono differenze ancor più marcate.
Una domanda...le misurazioni le hai fatte impostando prima a 100 e 100 e aspettando di misurare una volta spenti entrambi i termostati, poi hai cresciuto di 50 alla volta sopra e sotto ed hai atteso nuovamente lo spegnimento e così via?
Io la misurazione che ho fatto è stata dopo un paio di minuti che si erano spente a 450 sopra e 350 sotto, e sotto era praticamente corretta (misurata non nel fondo però).. -
.
Donato volevo farti i miei complimenti per questo post, io sono ancora in attesa del forno ma sono convinto che il tuo articolo mi tornerà molto utile...GRAZIE 
. -
.
Bravo, bel lavoro!!! Alcuni dubbi li avevo, e tu li hai confermati!!! . -
ict_engineer.
User deleted
Grazie a tutti, lo scopo del post era documentare qualcosa che fosse utile. CITAZIONE (stefano_scib @ 15/11/2012, 08:56)Curioso il fatto che il termostato sia tarato verso l'alto...
La differenza di taratura del termometro secondo me è principalmente dovuta al punto in cui ho misurato la temperatura e quello di collocazione delle termocoppie. Il fatto che le temperature siano più alte di quelle rilevate può portare problemi soprattutto per la cottura del pane. Per verace forse gli impatti sono minori.CITAZIONE (lugonez @ 15/11/2012, 09:01)Grande Donato,riprendendo il punto 3,martedì sera ho cotto 8 pizze,di cui le prime 6 con resistenza superiore accesa e le ultime 2 pizze con la resistenza spenta,la cottura è risultata identica,stesso colore,cornicione gonfio in egual misura e stessa tempistica di cottura,forse proprio perché la temperatura della volta,come hai rilevato tu,rimane oltre i 500 gradi e giove la verace anche da spenta.
Luca
Quindi le tue prove confermerebbero che non è indispensabile tutto sommato aspettare per forza l'accensione della resistenza. Poi magari se l'impasto è particolarmente maturo qualche differenza c'è (in termini di mako?) Ma stiamo parlando di finezze.Bravo, bel lavoro!!! Alcuni dubbi li avevo, e tu li hai confermati!!!
Piacere di averti aiutato.. -
stefano_scib.
User deleted
CITAZIONELa differenza di taratura del termometro secondo me è principalmente dovuta al punto in cui ho misurato la temperatura e quello di collocazione delle termocoppie. Il fatto che le temperature siano più alte di quelle rilevate può portare problemi soprattutto per la cottura del pane. Per verace forse gli impatti sono minori.
Infatti. Ho letto delle difficoltà iniziali di Osvy per la cottura del pane e adesso sembrerebbe la prova del nove..... -
ict_engineer.
User deleted
Una domanda...le misurazioni le hai fatte impostando prima a 100 e 100 e aspettando di misurare una volta spenti entrambi i termostati, poi hai cresciuto di 50 alla volta sopra e sotto ed hai atteso nuovamente lo spegnimento e così via?
Si le misurazioni le ho fatte incrementando in maniera progressiva le temperature come hai scritto
. -
.
Ciao Donato, volevo chiederti se dopo questo bellissimo post hai pizzato e soprattutto come hai regolato le temperature delle due resistenze.
Chiedo chiaramente anche agli altri come impostano il forno perchè io sinceramente non sono ancora riuscito a gestirlo nel modo migliore e ho già pizzato 3 volte
Premetto che ho cotto massimo tre pizze alla volta e utilizzo il forno con la pietra liscia solo sopra, però leggendo nei vari post che ci sono vedo tante, troppe differenze di impostazione forno e sinceramente visto che ormai siamo in tanti a possedere questo giocattoli sarebbe veramente una cosa utile per tutti creare una mini guida o quantomeno postare la propria esperienza in merito, specificando il tempo di preriscaldamento, l'impostazioni delle temperature, se si utilizza 1 o 2 pietre, se si utilizza 1 pietra sola ma rialzata etc...Spero che da questa mia esigenza possa uscirne qualcosa di interessante per tutti i Confratelli
. -
stefano_scib.
User deleted
Ciao Donato, volevo chiederti se dopo questo bellissimo post hai pizzato e soprattutto come hai regolato le temperature delle due resistenze.
Chiedo chiaramente anche agli altri come impostano il forno perchè io sinceramente non sono ancora riuscito a gestirlo nel modo migliore e ho già pizzato 3 volte
Premetto che ho cotto massimo tre pizze alla volta e utilizzo il forno con la pietra liscia solo sopra, però leggendo nei vari post che ci sono vedo tante, troppe differenze di impostazione forno e sinceramente visto che ormai siamo in tanti a possedere questo giocattoli sarebbe veramente una cosa utile per tutti creare una mini guida o quantomeno postare la propria esperienza in merito, specificando il tempo di preriscaldamento, l'impostazioni delle temperature, se si utilizza 1 o 2 pietre, se si utilizza 1 pietra sola ma rialzata etc...Spero che da questa mia esigenza possa uscirne qualcosa di interessante per tutti i Confratelli
Io avevo cominciato una cosa simile in questo post:
https://laconfraternitadellapizza.forumfree.it/?t=63925046
Ciao
Stefano. -
.Ciao Donato, volevo chiederti se dopo questo bellissimo post hai pizzato e soprattutto come hai regolato le temperature delle due resistenze.
Chiedo chiaramente anche agli altri come impostano il forno perchè io sinceramente non sono ancora riuscito a gestirlo nel modo migliore e ho già pizzato 3 volte
Premetto che ho cotto massimo tre pizze alla volta e utilizzo il forno con la pietra liscia solo sopra, però leggendo nei vari post che ci sono vedo tante, troppe differenze di impostazione forno e sinceramente visto che ormai siamo in tanti a possedere questo giocattoli sarebbe veramente una cosa utile per tutti creare una mini guida o quantomeno postare la propria esperienza in merito, specificando il tempo di preriscaldamento, l'impostazioni delle temperature, se si utilizza 1 o 2 pietre, se si utilizza 1 pietra sola ma rialzata etc...Spero che da questa mia esigenza possa uscirne qualcosa di interessante per tutti i Confratelli
Io avevo cominciato una cosa simile in questo post:
https://laconfraternitadellapizza.forumfree.it/?t=63925046
Ciao
Stefano
Ciao Stefano, avevo già letto però ho visto che il discorso si è arenato un po
sarebbe stato utile fare una cosa come l'hai iniziata tu, però deve essere alimentato da chi già utilizza da tempo questo forno oppure da chi ha già trovato in qualche modo un equilibrio su come impostarlo, poi è chiaro se nessuno scrive la cosa muore là e ci si limita magari a fare la domanda specifica nel momento del bisogno...ma visto il grande successo di questo gioiellino forse si poteva fare una cosa fatta bene Magari non è detto che non si faccia
. -
stefano_scib.
User deleted
CITAZIONECiao Stefano, avevo già letto però ho visto che il discorso si è arenato un po
sarebbe stato utile fare una cosa come l'hai iniziata tu, però deve essere alimentato da chi già utilizza da tempo questo forno oppure da chi ha già trovato in qualche modo un equilibrio su come impostarlo, poi è chiaro se nessuno scrive la cosa muore là e ci si limita magari a fare la domanda specifica nel momento del bisogno...ma visto il grande successo di questo gioiellino forse si poteva fare una cosa fatta bene Magari non è detto che non si faccia
Infatti, la mia idea era proprio quella di alimentare un unico post con tutte le possibili indicazioni. Perchè, in ogni caso, non metti questa tua richiesta lì?
Ciao
Stefano.
Effeuno (F1) p134h PF: Test comparativo delle temperature impostate e misurate... impariamo a conoscere la belva |
