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Ciao a tutti,
dopo aver rifatto il riflettore, che ora è più ampio, ha una forma molto regolare ed ha una bella curvatura, era arrivato il momento di “pizzare” (questo il link della operazione di lieve modifica del forno Ariston da incasso: https://laconfraternitadellapizza.forumfree.it/?t=63210683).
Non ho trovato la mia solita farina ed ho ripiegato su una economicissima ed a me sconosciuta farina “Grandi Molini Italiani” dichiarata per pizza, proteine 10,7%.
Ieri alle 18:00 ho impastato ma per ottenere una bella consistenza ho dovuto mettere più farina (circa 150 g in più) dei canonici 1600g in 1000g di acqua. Il lievito di birra fresco impiegato è stato 5 g.
Ho fatto lievitare a TA tutta la notte, poi stamattina ho riposto la massa in frigo; oggi pomeriggio alle 16:00 ho fatto uno staglio molto energico perché la pasta aveva una consistenza cedevole.
Nonostante lo staglio energico, alle 18:00 i panetti erano molto gonfi e morbidi. Ho deciso un “azzardo” ed ho rigenerato i panetti.
Alle 20:00 forno. Di seguito vi pubblico qualche foto… Secondo voi è un accenno di makò? (chiedo sempre la solita clemenza: ricordo che il forno è da incasso):
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queste pizze col forno a 250° …? . -
gingo.
User deleted
Ottimo risultato x aver usato il forno classico ad incasso. . -
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Non è che hai modificato il forno creandogli un angolo per le braci ?
Per avere un forno da incasso,sono delle pizze della Madonna
Complimenti !!!. -
Esmyyy.
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Bravo
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Impressionante, se qualcuno mi chiede la pizza nel forno di casa lo mando a questo post e se poi si iscrivono e fanno domande sono solo affaracci tuoi! io farei fatica a rispondere!
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Urra'!!!! tutti a comprare il forno Ariston!!! Comunque anche io non credo che quella mako sia da temperatura da 250 gradi.. anche se l'impasto e' perfetto non puo' fare miracoli..Con questo voglio dire che verosimilmente, nella piccola "camera" compresa tra la refrattaria e la resistenza si sviluppa una temperatura sicuramente superiore ai 250 gradi che permette una buona cottura, rappresentata, come si vede dalle foto, da una magnifica mako.
Edited by andreamaratea - 28/11/2012, 11:56. -
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alla faccia!! certo che è mako!
complimentissimi..... -
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Grazie a tutti dei complimenti!
Condivido quanto detto da andreamaratea: lo spazio chè c'è tra il piano di cottura e le resistenze è di 4 cm, quindi la parte superiore della pizza (ed ancor di più il cornicione) sono ad una distanza minima dai corpi irradianti (che sono al calor rosso, secondo me intorno ai 700°) inoltre le refrattarie così vicine hanno la possibilità di arroventarsi per bene. Il termometro da forno (che è al lato, di fianco le refrattarie) segna 260° ma è una temperatura riferita alla parte marginale della "cameretta" d'aria tra piano e riflettore.
Mi dovrò togliere la curiosità con un termometro laser.
A me la cosa che ha stupito forse più di tutto e che questo risultato è arrivato con una farina da 63 centesimi presa al discount. Boh!
@DaiConan: hai visto mai che si crea una cricca di "moddatori" di forni di casa?
Approposito: il forno è stato a "tavoletta", ovvero con resistenza superiore accesa ininterrottamente, per 2 ore e 30 senza scomporsi minimamente: ho dovuto fare questo "stress test" perchè l'ultima volta, dopo aver apportato una modifica interna, sentivo puzza di plastica... ho rismontato tutto e ci ho trovato UN CACCIAVITE che mi ero dimenticato l'ultima volta !!!. -
Fabio Mangiafuoco.
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Grande! Quasi quasi mi fai venire voglia... . -
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Ciao Volvo,come dicono qui...stica..... e sappi che sicuramente io sarei uno dei primi a far parte della cricca del modding del forno di casa:D
Anche io cuocio con il forno di casa con pietra e grill,ma la mako me la sogno!!
Potresti mica metter su qualche foto dell'interno del forno,cosi da prender spunto
Mentre che ci sono ti chiedo anche come hai operato per starare il termostato??. -
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L'umile Cella di Notturno_Italiano
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Non credo di sbagliare: sono le pizze più belle mai viste, fatte in un forno casalingo!
Senza confronti!!!!
E non parlo solo di mako, ma di forma, proporzioni e di cottura inferiore. Tutto fantastico!
Chissà che diamine tireresti fuori tu, da un fal!!!
(prox volta vieni a casa mia e proviamo)
Ocio.... la farina per pizza dei GMI non è affatto male, sai?
Ancora complimentoni. Sei stato un po' lontano dal forum, ma sei ampissimamente "giustificato"!
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Vacca miseria che pizze da urlo!
COMPLIMENTI, e considerato che le hai cotte nel forno da incasso, ancor più meritati! Bravo!. -
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Grandiose!
Leggo adesso che hai modificato il forno per avere le resistenze sempre accese, di certo la temperatura era molto più di 250, praticamente con questa soluzione non ti allontani nè come principio nè come risultati dall'effeuno, che non è poco!
Frank. -
Fabio Mangiafuoco.
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A questo punto non riesco più a tenermi un'idea che mi gira per la testa da un pò e per la quale verrò congedato con disonore dal forum...
So che sto andando contro le sacre teorie pizzaiole, ma girando un pò per pizzerie di un certo livello ho notato più volte che eccellenti pizze vengono sfornate da forni che non raggiungono i 400°C.
Adesso la sparo... (respirone)... siamo sicuri che per fare un'ottima pizza si debbano raggiungere i 500 °C?
Seconda bestemmia: (doppio respirone) siamo sicuri che 'sta mako soprattutto quando molto estesa e diffusa sulla pizza sia una caratteristica che ne aumenta la qualità?
Ecco, l'ho detto... chi mi conosce sa che sono alle primissime armi, quindi spero di poter godere di un bonus " mega-fesseria" da poter sparare.
Effettivamente però le temperature dei forni l'ho vista con i miei occhi.
Vi prego, dopo che avrete finito gli insulti, potreste dirmi le vostre impressioni?
Grazie
Fabio
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