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SuperMarioInox.
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Ok!! Procedi!! Noi restiamo a guardare!! 
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Solo ieri sono arrivate le lamiere tagliate di laser.
Ricordo che si tratta di lamiere da 1,5 mm, in AISI 316 per la parte interna e in AISI 304 per la parte esterna.
Questa sarà la lamiera di chiusura esterna, notare il foro per il passaggio della canna fumaria e i forellini sul bordo per il fissaggio con viti.
Si comincia con calandrare la camera interna.
E si controlla che coincida con il fondo
Questo é il banco di lavoro, con saldatrice TIG con bombola di gas Argon
In questa foto si vede la torcia della saldatrice TIG. Per chi non la conoscesse, si tratta di un elettrodo in tungsteno che fa scoccare l' arco e fonde il materiale. La torcia eroga il gas argon che protegge il bagno dall'aggressione dell' ossigeno presente in aria. Si puo' utilizzare questa saldatrice per fondare e saldare lamiere tra loro senza aggiungere altro materiale oppure riportando con delle bacchette apposta.
Si vede anche la maschera automatica, che oscura il vetrino appena scocca l' arco, lasciando al saldatore entrambe le mani libere.
Dopo questa presentazione, si inizia a puntare la camera interna.
Quindi passo alla saldatura senza riporto, solo fondendo le lamiere tra loro a punti. E' la seconda volta che uso il TIG, si puo' sicuramente ottenere di meglio.
Dopo la saldatura, la centina frontale si deforma molto. Succede sempre quando si salda, specie se gli spessori sono sottili.
Alché calandro un tubolare 20x20 per rinforzare la centina. L' errore mio é stato non metterlo PRIMA, avrebbe tenuto la lamiera in piano e evitato deformazioni.
Ora la lamiera della cornice anteriore é molto più dritta, e si vede anche il tubo di evacuazione fumi con i fori che serviranno per inserire la valvola di regolazione del tiraggio.
Ho poi smerigliato la saldatura in vista e posizionato le due mezzalune interne, sulle quali ci sono già i fori per il termometro.
Oggi pomeriggio se riesco continuo! Scusate la lunghezza del post!. -
Brese.
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Bel lavoro complimenti . -
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Ottimo lavoro, complimenti !
dove pensi di posizionare la fiamma ?. -
SuperMarioInox.
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Bella Bottega.. Con attrezzi che a Me piacciono molto.. Buona anche l'esecuzione del lavoro.. Forza Collega che sta venendo bene!! 
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Grazie, penso di posizionare la fiamma sul fondo oppure su un lato, non ho ancora esperienza. Se riesco, domani sera lo provo. . -
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Venerdì ho continuato i lavori.
Per prima cosa ho saldato 4 piattini che terranno la volta interna "sospesa" e minimizzeranno il contatto con la lamiera di fondo.
Ed eccolo appoggiato sulla lamiera che costituisce il fondo.
Ho poi posizionato una griglietta tutto intorno, mi serve per trattenere l' isolante (granulare) in modo che non scenda dalle pareti al fondo.
Costruzione della valvola a farfalla
Eccolo qua, sulle sue gambe per la prima volta
Ed eccoci in partenza verso casa, entra giusto giusto in auto
Giunti a casa, iniziano le operazioni di farcitura con la vermiculite espansa
Metto il forno in verticale e riempio costipando bene il materiale
Quindi posiziono il forno sul suo supporto e stendo uno strato di circa 6 cm anche sul fondo del forno
La platea é per ora costituita da tavelle refrattarie da 3 cm, 4 pezzi misura 30x20 e 4 pezzi 40x20. Procedo al taglio di alcuni pezzi
Ed eccolo!! Casa mia é ancora in costruzione, quindi lo provo in quello che sarà il futuro garage/tavernetta, improvvisando una canna fumaria con un tubo corrugato inox.
Ed ecco la postazione per la serata, due cavalletti da muratore e il banco di lavoro é fatto.
In pochi minuti il forno si scalda a 300, poi 400°C (meno di 10 minuti), anche se il fondo é ancora freddo. Allargo un po' le braci sulla platea, e anche questa supera i 400-450°C.
Come primo esperimento provo a cuocere un paniello steso non farcito, in un momento con fiamme troppo elevate
Preso coraggio, il collaudo finale con un paio di tonde, con qualche errore di sincronia tra alimentazione del fuoco e infornata (cotte a forno in salita, la cottura é durata troppo).
Risultato non entusiasmante per la papille, ma grande soddisfazione per il lavoro svolto.
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frontelucente.
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Buonasera, sono un nuovo iscritto alla confraternita e sono rimasto colpito dalla tua bella realizzazione vorrei provare a repricarla mi farebbe comodo pertanto il disegno in dwg, se puoi inviarmelo ti sarei veramente grato . -
vincent63.
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buongiorno sono anche io un nuovo iscritto ho visto il lavoro che hai fatto anche a me piacerebbe replicarlo vorrei pero sapere come ti sono venute le pizze successive, per c he del lavoro sarai sicuramente soddisfatto e chi non lo sarebbe dopo aver partorito un piccolo gioiellino, ultima cosa alla fine quanto ti è costato
un caro saluto. -
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Ciao sono nuovo e sto progettando il mio forno ho chiesto il preventivo per acciaio aisi 304 per l'interno da 3mm pensavo adu na lastra 76 x 95 che mi dia calandrata una larghezza di cm 62 arco circa 31 . Uscita fumi 120 oppure 150?posso usare lo stesso il 304 o è' pericoloso per le cotture? gradirei da te i file con tutto in modo da portarli all'acciaista e vedre che prezzo mi fa.
Grazie anticipatamente per le risposte.. -
vincent63.
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ciao interesserebbero anche a me i file con le modalità per eseguire i tagli:
Come vedi il tuo forno ha riscosso successo hai fatto una bellissima opera io cerchero di farlo uguale grazie per la rispossta. -
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babo 
ammazza che lavoro! bravo veramente!!!
La volta superiore ti si scalda? hai messo quindi solo vermiculite..... -
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Ciao a tutti, mi scuso per il ritardo nella risposta.
Per prima cosa allego i file dei disegni e delle sagome, liberamente utilizzabili da chiunque a scopo personale e non commerciale:
SAGOME DI TAGLIO IN PDF
www.dropbox.com/s/1n4y235tptm0gox/Sagome_Forno.pdf?dl=0
SAGOME DI TAGLIO IN DWG
www.dropbox.com/s/dkgxomwvj599j4y/Sagome_Forno.dwg?dl=0
DISEGNO FORNO
www.dropbox.com/s/19l8l42iux7zx2k/Disegno_Forno.dwg?dl=0
Il forno ha un uscita fumi da circa 125 mm (avevo un tubo disponibile diam. 129x2).
La lamiera in AISI 304 a contatto con il fuoco si ossida leggermente, la lamiera in AISI 316 per ora non ha cambiato aspetto (si annerisce e diventa violacea).
Credo che per utilizzo domestico non ci siano problemi.
Chiaramente a fuoco acceso la volta del forno dilata parecchio, per questo motivo l' ho installata "sospesa" sul supporto.
La volta esterna si scalda, dopo un' ora circa va a 70-80°C con 400°C interni.
Il prezzo del materiale tagliato di laser é di CIRCA 200 euro + IVA.
A questo vanno aggiunti:
-50 euro di ferro per la base
-20 euro per il termometro
-80 euro tra refrattari e verniculite
La verniculite si comporta bene (ha una λ = 0,049 W/m°K contro 0,040 della lana di roccia).
Ho in programma un secondo forno simile, per il quale aumentero' gli spessori di isolanti.
Questo forno lo cedero' ad un amico, infatti le dimensioni erano già previste per le sue necessità (installazione su terrazzo).
Io non ho problemi di spazio, quindi raddoppiero' gli spessori di isolante.
La prova pizza direi superata con successo, chiaramente sono io che devo migliorarmi con gli impasti e non il forno. Faccio sempre impasti a 24 h a TA senza grassi, 18+6 circa, mi trovo molto bene con la farina Garofalo 350W, adesso ho preso un sacco di farina Squillario Special Pizza rossa che dovrebbe essere 350W, ma ottengo pizze e focaccie un po' gommose. Magari dovrei provare a tagliare un po' questa farina con qualcosa di più debole.
L' altro ingrediente critico per me é il pomodoro, non sopporto il gusto acido, per cui non ho ancora trovato la marca adatta (per ora l' unico passabile é la polpa Mutti).
La prova pane per ora fallita (carbonizzato il pane). Ho infornato mezz ora dopo le pizze, a fuoco spento, con 250 gradi di termometro e 300 °C platea. Evidentemente la platea era ancora troppo calda, pane carbonizzato da sotto.
Questo sabato riprovo con il pane, se proprio non mi trovassi valutero' di replicare questo forno facendo pero' una volta in refrattario sottile. (ma spero di non doverlo fare, per non allungare i tempi di riscaldamento)
I vantaggi principali sono i tempi (si scalda in 15-25 minuti) e i consumi (consumero' 3-4 kg di legna per accensione per far 4-6 pizze).. -
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grazie del fantastico rapporto dettagliatissimo.
Io ho cominciato a farmi il progetto per il mio forno, lo volevo fare con dimensione interna leggermente più grande, tipo 90x70 e fare un doppio isolamento.
A tal proposito pensavo un rivestimento di vermiculite+cemento ma mi sa che vado ad appesantire parecchio la struttura.
Tu come lo faresti il doppio strato di isolante? io pensavo anche alla fibroceramica.. -
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Io sono un "appassionato" di edilizia (sono ing iscritto all' albo, faccio qualche pratica ma non é il mio lavoro principale), e nello specifico mi appassionano i temi della riduzione dei consumi delle abitazioni.
Non ha molto senso il "doppio isolamento".
Ha senso scegliere un materiale in base alla sua conducibilità ed agli spessori disponibili, alla sue resistenza al fuoco ed al suo costo.
Se non ci sono limiti di spazio, consiglio un isolante granulare proprio perché costa relativamente poco, anche se ha una lambda un po' peggiore. E se possibile, NON impastarlo con cemento perché peggiorano di molto le caratteristiche termiche.
Se ci sono limiti di spazio, allora puo' essere opportuno cercare una fibra con una conducibilità minore (lambda più basse di 0,035 per esempio).
Per capirci, otterrai lo stesso identico risultato con 10 cm di verniculite (conducibilità 0,05) oppure con 8 cm di lana di roccia (conducibilità 0,04). Devi valutare i costi dei prodotti e la loro resistenza al fuoco.
A volte si sceglie di utilizzare fibra ceramica nei primi strati attorno alla camera, solo perché ha una resistenza al fuoco più elevata, non perché sia più performante.
La lana di roccia venduta accoppiata con foglio di alluminio é tuttavia più che sufficiente per resistere come primo strato in un forno in acciaio.
Io quindi torno a ribadire: o tutto sfuso (verniculite) o tutto fibra (lana di roccia con foglio alluminio).
I prezzi di mercato sono di circa 220 euro/mc per la verniculite e 260 €/mc per la lana di roccia per canne fumarie, quindi in buona sostanza non c'é differenza a parità di prestazioni.
Discorso a parte da approfondire sarebbe l' aumento della conducibilità alle alte temeprature, per cui una lana con lambda 0,04 a temperatura ambiente si trova e condurre ben 3 volte di più (0,148) a 400°C. VEDI SCHEDA ESEMPIO Purtroppo non ho trovato dati simili per la verniculite.
Edited by babo84 - 14/11/2014, 13:36.
Costruzione di un forno in acciaio |
