-
|
.
|
| Per il taglio lamiere qualsiasi ditta che abbia il laser nella tua zona.
Se pero' devi rivolgerti a qualcuno per l' assemblaggio, a meno che sia un amico che te lo fa gratis, ti consiglio di acquistare un forno già fatto altrimenti spenderai di più.
Questo in generale vale sempre, se si fa da se si risparmia, se ci si rivolge a professionisti si spende di più del prodotto industriale equivalente. |
|
-
|
.
|
| Non riesco a capire il collegamento bocca piccola ---> verace, semmai direi il contrario, ovvero bocca grande ---> verace, perché per raggiungere i 500°C con un forno in acciaio bisogna fare molta fiamma.
Comunque non vedo nessun problema a tagliare un arco più grande (ovvero con una bocca più piccola), io ne farei così uno solo dei due, quello esterno.
Anzi, adesso lo faccio tagliare di laser e provo ad aggiungerlo per vedere se magari il forno cala un po' meno rapidamente di temperatura a porta aperta. |
|
-
-
|
.
|
| Direi che il forno funziona bene per utilizzo amatoriale.
Per l' utilizzo quotidiano non vedo problemi, anche in virtù della facilità di manutenzione eventuale. Se pero' dovessi farne un utilizzo intenso preferirei senz'altro un forno in laterizio.
Oggi mi sono arrivati i mattoni per la platea dalla Fornace Saputo!! Spero di poterli provare presto!!! |
|
-
|
.
|
| In questi forni l' abbiamo utilizzata in granuli.
Se viene impastata con cemento peggiora di almeno 2-3 volte le proprietà isolanti. |
|
-
|
.
|
| Uhm, io non faccio la verace perché non sono capace, ma ci provo: cuocio con platea fino a 470-480 °C, pizza in 50-60 secondi. Oltre brucia con i miei refrattari, ma adesso li cambio e vediamo!
Tecnica: inforno la prima in fondo, inforno la seconda davanti.
Giro la prima in fondo. Poi la sposto avanti.
Sposto la seconda in fondo girandola.
Prime due pizze cotte ---> le appoggio in bilico tutto avanti affiancate per non farle freddare, ma sono già cotte, per il tempo necessario a cuocere ancora 1-2 pizze con la stessa tecnica delle precedenti.
Pero' come dici tu, bocca più piccola, sicuramente ci permetterebbe di cuocere più pizze di fila perché la temperatura scende meno.
La porta la uso socchiusa quando scaldo il forno, e la uso ben chiusa quando faccio il pane. |
|
-
|
.
|
| Ok, letto dopo la modifica.
Sulla lamiera da usare come fondo ho paura che si deformi con il calore, preferisco senza fondo, ma non credo sia un dettagli funzionale importante.
La bocca volendo si puo' rimpicciolire, io preferisco piena apertura come i fornetti commerciali (passaggio pala, passaggio teglie), inoltre ultimamente riesco a cuocere 2 pizze alla volta e mandarne in tavola fino a 4 per volta, per cui faccio stazionare un minuto le prime 2 pizze cotte proprio affiancate all' apertura del forno mentre le altre due finiscono di cuocere.
Inoltre fare un' apertura più piccola a mio avviso vuol dire più lavoro di assemblaggio.
Il vantaggio di un' apertura più piccola potrebbe essere minore dispersione di calore a porta aperta e (credo) miglior tiraggio fumi dalla canna.
Potresti provare ad aggiungere un diaframma per vedere che effetto fà.
Ho notato che hai effettuato la saldatura a punti, se guardi il mio é saldata continua e smussata (cosa che comunque con gli elettrodi é molto più difficile da fare). |
|
-
|
.
|
| Bene, sono contento che ti trovi bene.
Io lo uso sporadicamente, spero di intensificare l' uso a breve per il periodo autunnale e invernale. |
|
-
|
.
|
| Benissimo direi!!!
Con quei refrattari quante pizze riesci a fare prima di avere il fondo troppo freddo??
Sotto hai messo solo perlite sfusa, vero, non l' hai impastata con cemento? (sfusa isola mooolto di più). |
|
-
|
.
|
| Sì, ho letto che hai utilizzato Leca (perlite espansa) invece che verniculite.
Avrai una conducibilità termica maggiore, perché la verniculite é un isolante migliore della perlite, pero' avrai anche molto più inerzia termica, il che é positivo! |
|
-
|
.
|
| Buongiorno a tutti,
manco da quasi 9 mesi dal forum e con piacere vedo delle belle realizzazioni, sono proprio contento!!!
Prometto di mettere anche le foto del mio quanto prima, é operativo da molto ormai.
Domanda per Loreppo: il biscotto Saputo te lo ha spedito direttamente la Fornace Saputo?? Sono 4 pezzi 40x50 cm di che spessore? Grazie e complimenti per la realizzazione, unico appunto, dai una satinata al frontale del forno con dello Scoth Brite per rimuovere l' ossidazione dei punti di saldatura! |
|
-
|
.
|
| Bisogna limitare per quanto possibile il contatto tra camera interna e componenti esterni.
Quindi la camera interna é appoggiata su 4 piattini che vanno a minimizzare il contatto con la base, come vedi in questa foto
https://lh4.googleusercontent.com/-h761qy7...%2B12.30.50.jpg
La griglietta serve a trattenere la verniculite della volta affiché non cada. Se utilizzi isolanti in pannelli puoi evitare le grigliette, ma in ogni caso devi installare la camera d' aria "sospesa", anche perché lo sviluppo delle lamiere prevede che la camera interna sia sollevata di 80 mm (c'é la quota sul disegno) rispetto al fondo.
Oltre ai pezzi tagliati in acciaio inossidabile, dovrai procurarti un rettangolo di lamiera in S235 (ferro) da 1.000 x 1.030 mm da usare come base, sotto il quale farai il cavalletto di sostegno.
Ti consiglio anche un tubolare quadro 20x20x2 da utilizzare per fare le due centine di irrobustimento che hai visto nelle foto. |
|
-
|
.
|
| Pensi di farcela entro Natale?
Io penso di costruire il secondo forno entro la fine di dicembre! |
|
-
|
.
|
| Ho aggiornato i file DWG e PDF agli stessi link di prima aggiungendo la sagoma dello sportello.
Per questo nuovo forno provo a fare lo sportello doppio, ovvero due lamiere uguali distanziate da un piatto da 30-40 mm magari con interposto isolante. |
|
-
|
.
|
| La ditta che taglia dovrebbe ricevere da te il file DWG che ho pubblicato, perché nel PDF ho solo messo gli ingombri e non le quote.
Se porti loro il file DWG, evitano di ridisegnare le sagome e sei sicuro che sono al 100% corrette. Dal PDF non possono ricavare tutte le misure, e sinceramente non avrebbe senso.
Fibra ceramica va benissimo, ci mancherebbe. Il volume dell' isolamento é di 180 litri per la volta, 55 litri per il retro e 100 litri per la platea.
Contando di fare tutta la volta ed il retro in fibra ceramica (circa 0,235 mc) spenderai circa 150-180 euro di fibra. (Ti ci vogliono due rotoli così LINK ROTOLO ESEMPIO
Poi considera qualcosa di resistente alla compressione da mettere SOTTO i refrattari. Ti direi vermiculite espansa.
Lo sportello é una semplice lamiera con manico, si infila fino a fare battuta verso l' arco più interno. Ti posto una sagoma più tardi. |
|
47 replies since 2/10/2014
.
