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anche quoziente -
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Non so se esista un pregresso tra le parti, ma in ogni caso, mi pare un modo di porsi arrogante e ridicolo, non solo qui ma anche in una altra discussione in cui un utente chiede aiuto per una rottura del g3.
Credo che gli scopi del forum siano sanciti e chiariti, e vederli gestiti a simpatia di un singolo, non fa piacere ne è buona immagine.
F.to un'altra pulce -
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Di Mirko -
.Purtroppo japi il problema è che me li ritrovo nell'armadio e nel letto e se li schiacci inavvertitamente rilasciano un liquido rosso (che non è sangue) che non si leva +.
Ho provato anche io con un insetticida comprato in un comune negozio di bricolage e devo dire che ho avuto un gran risultato. Ora se ne vedono pochissimi nelle parti che devo proteggere.
Mi ero fatto ingannare da alcuni forum dove sconsigliavano l'uso di questi prodotti perché, a loro dire, non servivano a nulla... MAH !!
Permetrina tipo Tetracip Zapi, alla diluizione per insetti striscianti -
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Non voglio andare oltre sul tecnico, ma è meglio chiarire che seppur una termocoppia K possa arrivare a misurare oltre 1200°, il case, connessioni, isolante etc non è detto che li possa raggiungere, tant'è che sul mercato si trovano termocoppie K con limiti più stringenti (400, 650 etc).
Quindi non è detto che quella in dotazione possa arrivare oltre i 400° in sicurezza.
In ogni caso, poi bisogna settare il pid perchè il setpoint possa andare oltre i 400. -
.Intanto ho scoperto che la versione REX C100 che ho comprato è dedicata per sensori a termocoppia tipo K,quindi funziona con la sonda data in dotazione
Ma non è adatto per pilotare direttamente il relè elettronico dato a corredo!
Si può tarare agevolmente da menù,e ha un secondo termostato di allarme,regolabile sempre da menù.
Purtroppo il limite di temperatura generale è limitato a 400 gradi,ma forse si può sbloccare con un codice,devo ancora provare.
Puoi tranquillamente cambiare termocoppia e prendere una K con range maggiore (questo per evitare danni fisici alla termocoppia e comunque non lavorare agli estremi di temperatura, dove l'errore è alto). Il C100 poi si può configurare per estendere il limite alto e basso di temperatura entro cui lavorare con i cursori del pannello. -
.Ho una linea TIM, con dsl.
Da qualche giorno sempre più lenta. Faccio un paio di test e scopro che in DL vado a 4 mega
Faccio un respirone, indosso il saio da martire e chiamo il 187
Risponde un'operatrice con fortissimo accento slavo (Rumena? Albanese? Kirghisa? Sub-equatoriale?), a cui riferisco il forte rallentamento della linea.
"Si signore, adesso io faccio dei test, signore mi capisce? Faccio dei test per scoprire come va la sua linea, mi capisce?"
Finisce i test e mi dice che la linea va bene ma che dopo i suoi test andrà meglio. Non ci credo. Un test velocizza la dsl?
Verifico e scopro che è vero! La linea adesso viaggia a 7 mega.
Allora chiedo alla signorina che cosa abbia fatto! Un semplice test non cambia le performances della linea, giusto?
Mi dice che lei ha fatto solo un test "Mi capisce signore?" e che da domani devo fare dei test sul sito telecom "mi capisce, signore?"
Uno la mattina e uno la sera "Mi capisce signore?" (io devo fare i test sul sito tim.... eccerto, domando all'acquaiolo se l'acqua è fresca...)
Le chiedo: "Prima o dopo i pasti?"
*click*
sono un tantinello nervoso e penso cose bruttissime che non posso scrivere.
Spero solo che ricevano quel che meritano.
Esistono quelli che sono chiamati "profili", vengono usati per compensare deficenze della linea in rame (troppo lunga, mal connessa, perdite etc). Ad esempio se ci sono cadute di linea frequenti dovute ad uno dei motivi che ho indicato (in generale comunque legate ad un pessimo rapporto segnale/rumore), TIM di norma applica un profilo con velocità più basse (per semplificare; in realtà è un set di parametri di linea), ottenendo un SNR migliore (e meno cadute).
Ho avuto molto a che fare per lavoro con i call center Telecom, proprio per linee dati, e ho visto che molte, moltissime volte se uno chiama segnalando dei problemi alla linea, l'operatore segue pedissequamente le indicazioni applicando a prescindere un profilo più basso (e se uno non se lo aspetta, magari non se ne accorge).
Pessimo vezzo... -
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Grazie -
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Grazie Ettore. Se la ricordi, potresti dirmi la marca della planetaria? -
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Dany, se dopo che si è asciugata e raffreddata, la rimetto in forno a 60-80 senza umidità e ventilato, e a patto che sia sotto i due cm di altezza, in breve ottengo una focaccia croccante (al grado che desidero, fino al compensato 
).
Anche Tossini la produce e distribuisce in Lombardia, e costa pure parecchio di più della classica -
.Ciao, ho recuperato una pietra refrattaria (Pepita) e seguito i suggerimenti di Shakin89.
Probabilmente il mio forno spinge poco e a fine cottura ho trovato il fondo del pane molle e poco cotto.
Cosa ne pensate se mettessi la pietra sulla base del forno?
Grazie.
Larry73
Evita di appoggiarla direttamente sul fondo senza una intercapedine di aria, basta anche la griglia del forno. Ti si potrebbe danneggiare la zona inferiore, perché si crea una sacca termica che non permette di sfogare appieno il calore della resistenza. -
.se non tocca la resistenza è meglio. Magari usa quello grosso.
Purtroppo la toccherà di certo, lo spazio è poco, grossomodo "un dito".
Cosa intendi per "quello grosso" ?
Io ho una delle teglie tonde che appiattite si usano per schermare la refrattaria del ferrarino mentre si scalda.
Pensavo di usare quella con un accartocciamento tipo fisarmonica e farci un salsicciotto da incastrare tra resistenza e cielo appoggiato alla termosonda.
(magari stasera provo a fare una foto)
Forse una amica mi recupera del nastro di alluminio che usano gli odontotecnici con i crogiuoli per le fusioni.
Vediamo cosa riesco a combinare
Se la termocoppia ha una forma cilindrica puoi farti un tubetto usando il mastice refrattario da stufa da 1200 gradi, bagni appena la sonda con olio di semi, e la circondi con il mastice facendo in modo che il cilindretto che otterrai possa scorrere ed uscire una volta asciutto.
Ipotizzando che possa scorrere, potrai provare a infilarlo di più o di meno per vedere la percezione risultante della termocoppia
Edited by marcob62 - 26/2/2016, 18:29
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