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| C'è da dire che con il biscotto io ho sempre le temperature al massimo, quindi 450° circa. La pirolisi sgretola tutto quello che rimane sulla pietra, ma poi andrebbe tolto (lo sporco) in teoria. Al massimo userò della carta tipo scottex per pulirlo |
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| Ah, un'altra cosa vorrei chiedere:
vito che ogni tanto uso la spazzola in ferro per togliere eventuali residui di cibo dalla pietra, con questo biscotto ho visto che porto via anche un po' di sabbia/argilla… con il tempo può rovinarsi? |
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| CITAZIONE (Notturno Italiano @ 9/3/2020, 12:08) ciao, il nostro biscotto è stato certificato come atossico E' composto di sola argilla e sabbia pozzolana, senza colle o additivi di alcun genere Vai lisssssscio! Unica cosa, se lo preferisci assolutamente senza polvere non strofinarlo, ma usa un compressore o un aspirapolvere Grazie, da ignorante, anche se è solo argilla o sabbia, mi sono posto il problema. Ma, a questo punto se mi mangio un po' di polvere probabilmente non succede niente |
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| Buongiorno, riapro ancora questa discussione. Ho comprato il biscotto, l'ho già tenuto per un paio di ore dentro con sportello semichiuso, partendo da temperature basse e salendo piano piano , è uscita effettivamente umidità. Mi chiedo una cosa, visto che ancora non ho pizzato con questo biscotto: la polvere di argilla (ameno penso sia argilla) che rimane sopra, l'ho già spolverata via, ma vedo che ne rimane sempre un po'. Posso informare senza problemi? O c'è un modo per rimuoverla? Non vorrei mangiarmi i residui del biscotto... |
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| Bella alveolatura! Io ottengo un buon risultato nell' effeuno già con la pietra originale, ma sto pensando effettivamente di prendere il biscotto, così da non preoccuparmi più della temperatura |
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| 15 gr direi corretto, forse nel pomodoro sei stato basso |
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| Io ho trovato la quadra solo dopo 10 pizze infornate. Io uso la pietra originale, 300 sotto e 400 sopra. Quando si spengono i LED, preparo la pizza e la inforno. A questo punto dó un colpetto per riattivare le resistenze... A fine cottura riabbasso e così via per ogni pizza |
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| Sembrano comunque ben riuscite. Per la dolcezza, quanto sale hai messo nell'impasto? L'hai messo anche nel pomodoro? Della Caputo secondo me la Manitoba 0 oro è la migliore |
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| Ho sottovalutato il biscotto perché pensavo fosse un doppione della refrattaria già presente. Farò altre prove e poi nel caso lo acquisterò |
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| Vorrei fare una classica napoletana, 250 g circa di paniello, cornicione alto.
Oggi ho ancora pizzato, 450C sopra e 300C sotto, ma le prime due un pochino le ho brasate sotto. Dopo ho usato il metodo di far spegnere il termostato quando preparavo la pizza e facevo accendere la resistenza quando infornavo: molto meglio! |
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| Arrivo dal G3 Ferrari dove ormai riuscivo a pizzare bene, ma voglio di più! Credo anch'io sia solo da prenderci un po' la mano. Tra poco pizzo ancora, vediamo che succede |
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| Ciao a tutti. Da pochissimo ho preso il forno Effeuno p134h, la passione per la pizza "casalinga" spinge a fare anche questi investimenti (che consiglio). Ho pizzato la prima volta con impasto lievitato 48 ore di cui almeno 40 in frigo, farina molino piemontese Viva rossa tipo 1 w320, idratazione 60%. Pietra del forno originale. 8 pianelli, le prime due pizze sicuramente non ho gestito bene le resistenze, sopra e sotto al massino 450C°. Risultato: la base della pizza bruciacchiata e sopra al limite della bruciatura sul cornicione.
Per le altre invece ho abbassato solo sotto a 250C°, sono venute molto meglio, ma le ultime due si sono cotte poco sul fondo, probabilmente perché si è raffreddata troppo la resistenza, infatti il termostato platea era sempre spento.
Purtroppo non ho foto della base della pizza.
Oggi pizzerò ancora. Consigli? |
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12 replies since 4/6/2019
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