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ondadeltempo.
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Si.....ma......! 
Ma dimmi frà Ettore , il forno resta cosi con la gobba ?
Io ne costruii uno anni fà,menp isolato del tuo, ma attorno alla gobba alzai dei muretti in mattoncini e versai vermiculite o argillite, non ricordo e poi chiusi a piano. Però il tuo già perfettamente isolato è più berllo cosi a gobba visibile.
Ma se rivesti la gobba, però poi che spettacolo, ti consiglio scaglie in pietra o palladiana. -
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E infatti, Fra' Mario, mi ero posto il problema "Gobba si/gobba no".
Alla fine, considerato che è posizionato in un punto centrale del giardino, ho preferito evitare i due muretti esterni alla gobba (che avrebbero dato l'effetto-cubo) e di lasciarlo a tutto tondo.
Anche per questo ho esagerato nell'isolamento: è tutto lì, non ci saranno strutture esterne a compensare eventuali carenze.
Per quanto riguarda il rivestimento non ho ancora definitivamente deciso.
All'inizio pensavo di mettere una specie di mosaico in travertino, molto bello, tessere quadrate di 2 cm di lato e una greca di abbellimento alla base della gobba, tutt'in giro.
Poi ho scoperto che quel tipo di rivestimento "costicchia" un po' (mi sarebbe costato quasi €1000) e così mi sono indirizzato verso le scaglie di pietra o di marmo.
Ma ora, viste le dimensioni che sta assumendo la gobba, non ne sono più tanto sicuro.
L'imponenza del frontale e di tutto il resto mi fa pensare che forse converrà optare per una copertura più sobria, magari anche un ottimo intonaco, con qualche abbellimento, forse, ma decisamente meno "ostensivo" di una copertura a tutta pietra.
Credo che deciderò la settimana prox, lunedì o martedì, quando finiremo quegli otto-dieci cm di rivestimento isolante di malta & argilla espansa e avrò, finalmente, un'immagine diretta delle dimensioni finali del lavoro.
Stavo facendo un po' di conti e, malgrado le mie nere previsioni, alla fine sto spendendo praticamente la stessa somma di un Pizza Party.
E, comunque vada a finire, non ci sono paragoni!. -
ondadeltempo.
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Ma quali 1000 euro?
Ora sei nel mio campo e ti vengo in aiuto.....
P
cosi è più bello con la gobba ora capisco dell'isolamento e poi l'acqua drena bene giù.
la facciata è in mattoni ed io la lascerei cosi, metti solo un prodotto EFFETTO BAGNATO SUI MATTONI 15 EURO,COSI LI VEDI VIVI...
Per la gobba, belle pietre incollate con colla per esterno per pietre,con una bella scrutta se si vede sopra.
Ma no mettere mattonelle, è troppo misero.
Vai su scaglie in pietra sottili o palladiana con 30 euro lo copri tutto. -
ondadeltempo.
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Ma non puoi paragonare il giocattolo Pizza Party al tuo !Esso si giustifica solo per esigenze di peso e spazio.
E poi il tuo è creato da te e ti pare poco.
Proprio perchè il frontale è pomposo,non lo puoi sminuire dietro con la tonaca...!
E' vero che siamo frati di pizza........con la tonaca....ma non la mettere pure al forno....!
Se proprio,non vuoi spendere ancora, rivestilo di scaglie di mattonelle, o visto che " sei un marinaio" di pietre di mare !
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Fra' Mario..... tu sei un diabolico frate-tentatore....
Domattina vado da un marmista che sta sotto Tivoli... dicono che abbia l'iradiddio di scelta di pietre e marmi, anche frantumati.
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ondadeltempo.
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......infatti, io quando devo crearmi i cubetti di marmo pe ri mosaici8con la scalpellina da mosaicista) vado dal marmista che mi ringrazia pure perchè gli levo un pò di peso di rifiuti di marmo(pagano per il ritiro).Gratis e ti paga pure il caffè...
Il problema sorge un pochino però, perchè tu non avrai seghe ad acqua per modellarti i pezzi e quindi li devi posizionare cosi come sono.
Ma oh, che stò dicendo....vuoi mettere i marmi....? E che devi fare una cappella.....nooo!
Pietre, pietre....quelle si !
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OTTAVO GIORNO
Oggi sono stanco, lo confesso.
E pure Michele.
Dev'essere il caldo.
Abbiamo cominciato un po' tardi, coibentando la gobba con la lana di roccia (5 cm), rasandola con un sottile strato di malta.
Sopra, abbiamo messo altra malta (due strati) inframezzati dalla rete (la QUARTA!). E il bello è che non sarà l'ultima.....
Poi abbiamo stuccato i mattoni refrattari posti alla base, tutt'intorno.
E abbiamo posizionato la rete larga (la QUINTA!) perché accolga la miscela di malta refrattaria & argilla espansa, creando una sorta di circonferenza base, che servirà da supporto per il resto del primo strato di coibentazione.
Si nota lo spessore, vero? Ed è solo il PRIMO di due strati identici (con al SESTA rete), cui verrà messo, sopra un ultimo strato di rete (la SETTIMA!!!!!) e intonaco.
Fine per oggi.
Domani fine del primo strato e poi ultimo strato di coibentazione e poi mancherà solo l'intonaco!
Eh si, perché credo di aver deciso che la gobba la farò solo a intonaco, almeno per ora.
Non ho voglia di partire alla caccia di pietre, sassi, marmi, mosaici, ecc....
Lo posso dire? Lo dico? Vah, che io lo dico!!!
NON NE POSSO PIU'!!!!!!!!!!!!!!!
L'ho detto.. -
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non mollare, gli sforzi verranno ripagati
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fornoalegna.
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Frat'Ettorre,
il tuo è un forno superbo...in tutti i sensi puoi esserne orgoglioso.
per il rivestimento finale hai pensato ad incollare sull'intonaco finale delle mattonelle in terracotta a tema? Per es. una con pulcinella e la pizza in mano, un'altra con l'immagine del vesuvio o gli attrezzi del forno? magari misura di 20 x 30 cm. Comunque soggetti a tema in piastrelle di terracotta..( ne basterebbero tre o max quattro) facilmente rimovibili in futuro se deciderai di cambiare look.
Per la lana di roccia avevo chiesto informazioni in giro e tutti concordano che non deve essere "schiacciata" con tanta malta altrimenti non svolge al meglio la sua funzione. Basterebbe il minimo indispensabile per formare lo strato esterno....
Fornoalegna. -
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Grazie, fratelli....
Grazie per l'incoraggiamento che, credetemi, arriva come un balsamo.
Fra' Vitto'.... sapevo che sarebbe uscita fuori la faccenda della pressatura dei materassini di lana di roccia...... Sei troppo attento, tu!
Sai.... ho riferito le tue preoccupazioni a Michele e lui ha detto: "Il tuo amico ti vuole bene."
Dopo di che, ha sistemato i materassini e li ha coperti con un primo velo di malta, facendolo solidificare.
Soltanto dopo, senza fare alcuna pressione, ha fatto DUE strati di malta refrattaria con in mezzo la rete e tutto senza mai premere e ripetendo: "Dillo al tuo amico!".
In buona sostanza, fratello mio, sembra proprio che siamo riusciti a mettere la lana di roccia senza schiacciarla, e creando un ulteriore guscio che la preserva.
Nelle foto si vedono i passaggi.
Per quanto riguarda le finiture con le piastrelle, lo spazio c'è e resterà.
In effetti, come forse ti avevo già accennato, forse sono riuscito a recuperare una lastra che sta in un palazzotto di famiglia, del '600, oramai semi-diruto.
La lastra non ha pregio intrinseco, ma un mio antenato ebbe il buon senso di farvi incidere "Ad recreationem amicorum" e di posizionarla in testa al caminetto del salone.
Sono fortissimamente tentato di toglierla da quel luogo e di portarla qui, dove i miei amici potranno ricrearsi con me.
E spero che ci sarete tutti.
Ne sarei sinceramente felice.
Frat'Ettore. -
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NONO GIORNO
Oggi siamo andati lesti.
Fine della prima mano di argilla e malta.
Posa della rete (la SESTA!!!!!!) e seconda mano di argilla e malta.
Vista davanti:
E da dietro:
Si nota che il margine residuo della piattaforma è esattamente quello previsto all'inizio.
Sono molto soddisfatto di questo!
Vuol dire che ho messo tutto il materiale e tutti gli strati di isolamento previsti..... anzi, qualcosa in più, almeno per quanto riguarda le reti (cazzarola!).
Ora non resta che una rasata finale (doppia), con l'ultima rete (la SETTIMAAAA!) e poi l'intonaco.
Domani è l'ultimo giorno!!!!
Almeno per la struttura destinata alla cottura.
Manca tutto il resto: la finitura delle parti portanti, le ali e, se tutto va bene, anche un barbecue in muratura affiancato al forno.
Ma per ora mi fermerò.... ho altre cose a cui pensare.
Nel frattempo abbiamo proceduto a tagliare tutta l'erba del giardino e in questi gg verrà il trattore a sminuzzare il terreno.
Poi devo interrare i cavi di alimentazione dei lampioni e posizionare il terzo lampione, che avevo tolto per mettere il forno.
Infine, appena possibile, cambierò queste panchine con qualcosa di più adeguato al luogo.... magari in legno.
Insomma, le idee sono sempre di più dei soldi e del tempo che si ha!!!!
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jaws.
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Ettore complimenti ti sta uscendo fuori proprio un bel forno!!!! ho l'impressione che pesera' piu' della casa dove abiti ma tanto non lo devi mica spostare e terra' calore a meraviglia !!!! bene e bravissimo !!!! . -
ondadeltempo.
User deleted
Bello, bellissimo, volevo chiedere, la struttura a mezzaluna dei mattoni refrattari davanti resta cosi o viene rifinita a liscio la malta di collegamento dei mattoni ? . -
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Verrà rifinita.
La malta presente verrà scavata di circa un dito e poi verrà passato lo stucco con un cucchiaio piccolo, che provocherà il "tondo" interno.
E così anche la malta tra i mattoni della base.. -
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DECIMO GIORNO
Ci avviciniamo a grandi passi verso il completamento della Basilica di S. Pietro.
Oggi, abbiamo cominciato con un'ultima rete (la settima).
Un vicino mi ha chiesto se Gheddafi mi preoccupasse così tanto da costruirmi un bunker....
spiritossssso......
Dopo la rete, ecco le solite due mani di refrax per avvolgerla.
La prima, attraverso cui si intravvede ancora la rete....
E la seconda, che la copre del tutto.
E quello era l'ultimo strato, finalmente!!!, di refrattario/isolante.
Ora si comincia a pensare alle finiture..... non mi sembra vero.
Innanzitutto ho dovuto "progettare" il cappello, il comignolo, insomma.
Ho pensato a un tronco di piramide, con la sommità che potrebbe ospitare, in futuro, qualche gadget, tipo un galletto segnavento, o simili.
E così abbiamo costruito questo calco in materiale plastico all'avanguardia tecnologica.
Nel calco viene versata un'oscura e misteriosa miscela di ingredienti, tra cui refrax, colla per piastrelle, cemento, ali di pipistrello, ecc...
Il tutto tenuto bloccato da una rete (ho perso il conto......).
Quando si asciugherà, a dio piacendo dovrebbe assumere una forma di piramide dalla sommità mozzata e destare lo stupore ammirato degli indigeni.
E ora, cari fratelli, le mani conclusive di copertura del forno!
Dopo una discussione accesissima tra me, Michele, il titolare di una mega-ditta di edilizia e il proprietario di uno "smorzo" (deposito e vendita di materiali edili), in cui le varie fazioni proponevano, come copertura ideale: intonaco colorato, intonaco speciale, malte resinate, piastrelle, la mia pelle, ecc..., l'ha avuta vinta Michele, che ha piazzato TRE MANI di colla per piastrelle H40, una colla ideata per esterni e per i fondali delle piscine.
E' un prodotto fantastico, che (se steso bene) genera una copertura liscia e setosa, ideale sia da lasciare così che da colorare successivamente.
Ecco il risultato dopo la sola prima mano.
Ed ecco quello finale, dopo la TERZA MANO.
Bene, cari fratelli.....
Per questa settimana mi fermo, per assolvere ad altre incombenze.
Settimana prossima, prima di Pasqua, porteremo a termine la stuccatura, la copertura del comignolo con mattoncini e il suo posizionamento.
Da oggi, però, inizia il CONTO ALLA ROVESCIA per l'accensione del forno!
Il I maggio comincerò con un piccolissimo fuoco per poche decine di minuti e da lì in poi, ogni sera farò un focherello, ogni volta più grandicello e duraturo.
Il weekend del 14 e 15 maggio sarò fuori Roma, a casa di un mio magnifico amico.
La domenica successiva, signori miei...... si apriranno le danze!.
Costruzione Forno a LegnaIl sogno di una vita |
