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http://boutique.terreexotique.com/Article/...NMADA_this.aspx? . -
jaws.
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io ho appena comprato qui : http://myworld.ebay.it/madavanilla 11 euro c.a con spedizione , 50 gr di vaniglia bourbon c.a 15 stecche , i feedback del venditore dicono gran bene e l'ho trovato ben recensito in rete
Edited by jaws - 13/11/2011, 17:47. -
minpeppex.
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Confermo, il prezzo è per pacchetto da 12 baccelli, e mi sa che a 5 euri neanche c'arriva, ammenoché non abbia aumentato i prezzi ultimamente.
La qualità è garantita, io la compro ad almeno 2 pacchetti per volta perché ci faccio pure l'essenza, credo di essere una delle sue migliori clienti!
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jaws.
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la Bourbon non è la vaniglia piu' pregiata ( la planifolia di tahiti costa di piu' ) ma va stra bene e la uso da parecchi anni in pasticceria . -
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E allora vai con la bourbon!
Gabriele... faresti un ordine anche per me di due pacchetti?
Venerdì che ci vediamo organizziamo tutto.
Anche perché il panettone s'avvicina... il pandoro pure!
Occhei.... famo TRE pacchetti.
GRANDI, RAGAZZI!!!
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jaws.
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Ettore l'ho fatto gia' nel pomeriggio , magari chiedo se posso aggiungere altra vaniglia alla mia spedizione ! ti faccio sapere
se riesco a spiegarmi, sono tedeschi !!!! fermentiiiiiiiiiiiiiiiiii helpppp. -
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Fratelli vi aggiorno sul mio esperimento di ieri.
Ho alla fine creato una corona con una semicorona con impasto semplice e goccie di cioccolatto mentre l'altra parte era stata aggiunto all'impasto la pasta di pistacchio con pistacchi interi al posto del cioccolatto.
Putroppo non sono in grado di postare le foto perchè mia moglie non ha compreso in pieno questo mio nuovo desiderio perverso di fotografare pizze e pane!
Le uniche foto sono di qualità oscena e paragonate a quelle di Ettore imporrebbero di ribattezzare il post "la bella e la bestia".
Comunque la parte al pistacchio, senza cioccolatto, non risultava abbastanza dolce.
Oggi è già tutto finito con mia figlia di un anno e mezzo che ha fatto tutto il giorno la spola con la cucina reclamando in continuazione un altro pezzo.
Il premio migliore per la ricetta del priore.
Da replicare al più presto.
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coppi..
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Sammino, andiamo sulla fiducia....
Era sicuramente ottimo... In quanto la "prova figli" e' sempre una delle piu difficili da superare...
Ciao
Coppi
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Sammino, hai perfettamente ragione.
Questo dolce non è molto dolce!
Sembra strano da dire, ma è così.
Infatti ho aumentato un bel po' lo zucchero rispetto alla dose inizialmente prevista e l'ho arricchito anche nella farcia, col burro.
Questo può dispiacere ad alcuni, ma rende il dolce estremamente digeribile e ci si può permettere anche un bis, senza troppi sensi di colpa.
Sto pensando di realizzare una farcia di prova con la crema pasticcera da forno, tipo quella di Montersino, per intenderci, che dia una "botta di vita" al tutto.....
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Ettore, sempre oltre.
In un altra vita dovevi essere un esploratore, un ricercatore.
Mi correggo. Anche in questa.
Francesco. -
minpeppex.
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Sto pensando di realizzare una farcia di prova con la crema pasticcera da forno, tipo quella di Montersino, per intenderci, che dia una "botta di vita" al tutto.....
ma che bella penZata!!!
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ciao a tutti vorrei riportare il mio esperimento con la treccia russa,impastato fatto con le dosi di notturno ma con LB(10gr) ,ho fatto il poolish alle 21,30,messo al caldo e circa 1,30 ore era bello "screpolato",impastato poi con il resto degli ingredienti rimesso a lievitare fino a triplicare sempre al caldo gia dopo poco più di 3 ore la massa era enorme,l'ho stesa imburrata messo le goccie di cioccolato ,intrecciata e messain una tortiera per ciambelle,rimessa al calduccio in forno equi il disastroooooooooo 
dopo 3,30 ore era talmente lievitata che ha strabordato e arrivava quasi a toccare la leccarda dove era appoggiata,a questo punto ho cercato di rivoltare dentro la pasta fuoriuscita,e ho acceso il forno
ho messo in cottura per circa 30-35 min prova stecchino e fuori
conclusione
nell'insieme ottimo profumo e sofficità ma nella parte risvoltata un po compatta la parte superiore un po scura e una crosta un po duretta
adesso ho bisogno di alcuni consigli soprattutto dal priore:
io durante le prime 2 lievitazioni ho solo coperto con canovaccio mentre nell'ultima in forno ho lasciato scoperto,può essere quello che ha creato la crosticina dura?
come mai rispetto alle tue tempistiche ci ho messo molto meno tempo?dipend edal fatto che ho usato troppo lievito?(sono partito con la dose minima presa dal sito che hai postato)
grazie in anticipo
ps. non sono completamente PAZZO è solo che ormai visto che ho un bimbo piccolo che non mi fa dormire,cerco di non sprecare la nottata guardando fuori. -
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Nico, intanto complimenti per la tua realizzazione.
Magari qualche fotina sarebbe utile, ma già il fatto che tu abbia fatto questo dolce la dice lunga, visto che non è facilissimo ed ha 3 lievitazioni diverse.
Il problema della crosticina è senz'altro attribuibile al contatto con l'aria, in ambiente secco.
Sull'eccesso di lievitazione c'è da dire che i fattori principali sono sempre tre: quantità di lievito, temperatura e TEMPO.
Visto che la quantità di lievito gioca il suo ruolo soprattuto nelle prime due lievitazioni, mentre nella terza avviene con una massa già totalmente impregnata di lievito e quindi avrebbe poco senso ridurlo all'inizio, per ovviare al tuo problema, io credo che tu abbia DUE STRADE residue:
1) agire sulla temperatura e, quindi, mettere la treccia in una bustona (tenuta sollevata dalla superficie del dolce) e in luogo meno caldo dell'ultima volta.
2) Oppure, ben più semplicemente, ridurre i tempi dell'ultima lievitazione.
Ma, ben più importante di tutto questo, AUGURONI per il bimbo piccolo. Goditi appieno questa fase della vostra vita, che è BELLISSIMA.
Un abbraccio
Ettore. -
.Nico, intanto complimenti per la tua realizzazione.
Magari qualche fotina sarebbe utile, ma già il fatto che tu abbia fatto questo dolce la dice lunga, visto che non è facilissimo ed ha 3 lievitazioni diverse.
Il problema della crosticina è senz'altro attribuibile al contatto con l'aria, in ambiente seccSull'eccesso di lievitazione c'è da dire che i fattori principali sono sempre tre: quantità di lievito, temperatura e TEMPO.
Visto che la quantità di lievito gioca il suo ruolo soprattuto nelle prime due lievitazioni, mentre nella terza avviene con una massa già totalmente impregnata di lievito e quindi avrebbe poco senso ridurlo all'inizio, per ovviare al tuo problema, io credo che tu abbia DUE STRADE residue:
1) agire sulla temperatura e, quindi, mettere la treccia in una bustona (tenuta sollevata dalla superficie del dolce) e in luogo meno caldo dell'ultima volta.
2) Oppure, ben più semplicemente, ridurre i tempi dell'ultima lievitazione.
Ma, ben più importante di tutto questo, AUGURONI per il bimbo piccolo. Goditi appieno questa fase della vostra vita, che è BELLISSIMA.
Un abbraccio
Ettore
grazie Ettore ,da quello che mi dici,posso provare allora a ridurre un pò il lievito(come avevo pensato) e fare molta meno lievitazione alla fine,invece per la crosticina ottima l'idea della busta.
purtroppo le foto non le ho fatte perchè un pò per il sonno un pò perchè era gia tardi per il lavoro non ho fatto in tempo sicuramente al prossimo tentativo non mancherò di farle.
grazie anche per gli auguri per il bimbo,ne ho proprio bisogno,in dieci mesi ho dormito tutto la notte solo due volte(il bimbo era dalla nonna
)è proprio vero che vige la regola della compensazione, quella grande ha sempre dormito
comunque NON TUTTI I MALI VENGONO PER NUOCERE
ps OFFTOPIC
per le magliette si sa qualcosa?. -
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Forse devi solo limitarti a fare meno lievitazione alla fine, senza ridurre il lievito all'inizio.
Per le magliette c'è un problema: il mio "pusher" le fa solo bianche, mentre per quelle colorate bisogna rivolgersi a una tipografia e i costi aumentano di non poco.
Sto tentando con altri fornitori..
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