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grande Priore ... dai dai Domè, che nella prossima vita è già programmato ... . -
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Ok, proviamo a mettere in ordine le idee e vediamo cosa ne viene fuori....!
Così come negli edifici residenziali, quello che voglio trasmettere, è un concetto di efficienza e risparmio
energetico (in questo caso legato all'utilizzo del forno a legna).
La legna ormai è sempre meno ed è sempre più cara, a meno che qualcuno non abbia la fortuna di averla o produrla in casa.
Anche in quest'ultimo caso, però, è meglio che se ne consumi meno e meglio per usare la rimanente per altri scopi (camino, termocamino, altro..)
Appena ho un po di tempo, incomincio a mettere in ordine le idee ed il post che ho scritto prima.
Però, credo che per fare qualcosa di buono e convincente, bisognerebbe parlare prima un po di teoria e poi passare alle applicazioni pratiche.
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Fabio Mangiafuoco.
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Pendiamo dalle tue labbra.
Un mega grazie, confesso che pensavo di sapere quasi tutto sulla costruzione del mio forno, ma ho capito di non saperne quasi niente!!!
Mitico forum, è un onore farne umilmente parte!!!. -
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Grazie Ycarus77: ieri, dopo aver rivisto la descrizione del forno del fratello Coppi ed i progetti e realizzazioni più recenti, mi era venuta voglia di aprire una discussione proprio sull'inerzia termica dei forni.
Tutte le domande che mi frullavano per la testa hanno qui trovato risposta, quasi telepatia la tua. -
Fabio Mangiafuoco.
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Giunto a casa dal lavoro ho potuto finalmente rileggere con calma quanto gentilmente consigliatomi oggi.
La situazione è quindi radicalmente cambiata. Se ho capito bene ptrei fare un lavoro del tipo:
volta con mattoni refrattari messi di taglio: 11cm;
copertura con uno strato minimo di malta refrattaria: diciamo 2cm;
triplo strato di alluminio tenuto fermo dalla rete per polli;
vermiculite a riempire lo spazio rimanente: diciamo 15cm:
copertura solo superiore con comune malta a finire;
eventuale tetto con tegole, ancora da definire.
E' giusto? Non manca nulla?
Se è così addio fibre e ce la caviamo con minore spesa e maggiore sicurezza.
Graaazie!. -
Fabio Mangiafuoco.
User deleted
Sono sparito un periodo preso da panini all'olio e ciambelline al vino, ma non ho smesso un attimo di affinare il mio progetto; e scava scava ho trovato una ditta di Forlimpopoli che produce fibroceramica in materassini, certificata non cancerogena.
A questo punto ho chiesto maggiori info ed ho ottenuto un bel prospetto informativo che mi ha fatto sorgere un'altra domanda per Ycarus (al quale dovrò una fornitura di birre della confratenita...)
La Isolanti srl produce materassini di dimensioni costanti, ma di densità variabile, cioè un rotolo spesso 50mm di dimensioni 3660x610mm può avere però densità: 64, 96, oppure 128 Kg/mc.
Ovviamente il prezzo è a peso, quindi di fatto il 128 costa il doppio del 64.
Cosa mi consigli? Anche perchè si parla di spendere un centinaio di eurini in più o in meno e nel calcolo finale... Oh! Non sono i cento euro che vado a tagliare su un progetto del genere, ma se non sono necessari magari li investo in una bella pala di quelle fatte da Pier.... -
.Sono sparito un periodo preso da panini all'olio e ciambelline al vino, ma non ho smesso un attimo di affinare il mio progetto; e scava scava ho trovato una ditta di Forlimpopoli che produce fibroceramica in materassini, certificata non cancerogena.
A questo punto ho chiesto maggiori info ed ho ottenuto un bel prospetto informativo che mi ha fatto sorgere un'altra domanda per Ycarus (al quale dovrò una fornitura di birre della confratenita...)
La Isolanti srl produce materassini di dimensioni costanti, ma di densità variabile, cioè un rotolo spesso 50mm di dimensioni 3660x610mm può avere però densità: 64, 96, oppure 128 Kg/mc.
Ovviamente il prezzo è a peso, quindi di fatto il 128 costa il doppio del 64.
Cosa mi consigli? Anche perchè si parla di spendere un centinaio di eurini in più o in meno e nel calcolo finale... Oh! Non sono i cento euro che vado a tagliare su un progetto del genere, ma se non sono necessari magari li investo in una bella pala di quelle fatte da Pier...
Ciao Fabio...
per uno del settore la domanda è semplice e la risposta va di conseguenza!
Le varie densità degli isolanti servono ad evitare che il materiale si comprima durante la posa in opera.
Se l'isolante ad esempio deve sostenere dei carichi a compressione (platea sotto il piano del forno) si dovrà impiegare un isolante ad alta densità,
poichè questo avrà proprietà meccaniche (resistenza a compressione) migliori di quelli a bassa densità.
Al contrario se devi riempire una intercapedine di una muratura a cassetta, potrai utilizzare un isolante a bassa densità.
Nel caso del rivestimento laterale del forno, ti consiglierei la fibra ceramica a medio-bassa densità in quanto dovrà essere modellabile (e quella ad alta densità non lo è)
però al contempo non dovrà perdere lo spessore (perchè se sis schiaccia il suo potere isolante cala proporzionalmente alla diminuzione di spessore).
Usa il buon senso e ricorda che lo schiacciamento dello spessore dell'isolante ne pregiudica proporzionalmente le prestazioni,
diceva un vecchio saggio.... "EST MODUS IN REBUS".....
Cerca di ottenere il massimo spendendo meno possibile!
Nel frattempo mi alleno...... -
Fabio Mangiafuoco.
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Tu allenati che io chiedo autorizzazione al priore per utilizzare il logo della confraternita e fare le etichette, poi si passa alla produzione...
Il problema sarà come fartela bere.
Vieni a Roma per una zingarata? La spedizione di certe birre è alquanto difficoltosa. Cmq se sarai impossibilitato, in qualche modo faccio, al limite quando passa per casa mia un mio amicodi Brindisi lo incarico del trasporto, ma conoscendolo rischiamo che arrivano a Taranto vuote!!!
Intanto per il momento graaaazie!. -
.Tu allenati che io chiedo autorizzazione al priore per utilizzare il logo della confraternita e fare le etichette, poi si passa alla produzione...
Il problema sarà come fartela bere.
Vieni a Roma per una zingarata? La spedizione di certe birre è alquanto difficoltosa. Cmq se sarai impossibilitato, in qualche modo faccio, al limite quando passa per casa mia un mio amicodi Brindisi lo incarico del trasporto, ma conoscendolo rischiamo che arrivano a Taranto vuote!!!
Intanto per il momento graaaazie!
Tu stai tranquillo.... che a Roma come promesso mi faccio vivo IO
per la prossima zingarata.......!!!
Vedete, quanti sacrifici si fanno, per la confraternita?
Tu pensa a finire il forno e stai tranquillo...
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Fabio Mangiafuoco.
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Grande!!! . -
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Grazie Ycarus e grazie Mangiafuoco...una discussione preziosa! . -
Wolrd.
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Buongiorno a tutti. Ho letto ora la vostra discussione sulla costruzione di un forno a legna. Mi sono imbarcato anche io in questa impresa, non avendo mai fatto nulla di simile. Il tutto, è andato oltre le mie più rosee aspettative. Ho seguito vari progetti trovati su internet. Chiesto a varie persone del settore, ed ho fatto il mio forno a legna tutto da solo. Se volete dare un occhiata alla sua costruzione, eccovi il link del video. Buon prosegukmento e buone feste fatte a tutti.
P.s. Non riesco ad inserire il video. Basta andare sul tubo e scrivere "costruzione di un forno a legna parte 1"
Ciao.. -
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L'umile Cella di Notturno_Italiano
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Tu sei camaleox? . -
Wolrd.
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CITAZIONE (Notturno_Italiano @ 13/1/2013, 12:35)Tu sei camaleox?
Ciao. No. È la prima volta che scrivo in questo forum. Su youtube sono theworld75. -
scotto e mangiato.
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quanto è il vostro budget? .