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jomla.
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Ciao
vedo solo adesso la sequenza di costruzione e sono rimasto sbalordito.
Per me la parte più difficile direi quasi impossibile è la chiusura dellla palla senza una maschera di sostegno posta all'interno del forno.
Comunue se lo farò vedremo come fare a chiuderlo.
Nel frattempo vorrei sapere qualche cosa sulle misure in quanto penso che siano in un cero modo FISSE in quanto dettate dalla misura dei mattoni e non dalla nostra fantasia.
Dico bene?. -
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L'umile Cella di Notturno_Italiano
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Ciao jomla, benvenuto. 
La maschera interna il nostro Cristian ce l'ha messa. Ha usato il sabbione come dima.
Guarda questa foto:
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jomla.
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Ciao
Quindi ci va almeno una tonnellata di sabbione e più da mettere mano a mano che la volta cresce?
Un'altra cosa, io sono romagnolo e qui da noi la bocca del forno la facevano a sesto acuto di tipo bizantino che permettere di mantenere i mattoni della porta più serrati fra di loto tipo questo vecchissimo forno
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vespa72.
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no lo usa solo nella parte finale come si vede dalla foto 
in mezzo ha messo del materiale facile da togliere che fa volume. -
.Ciao
Quindi ci va almeno una tonnellata di sabbione e più da mettere mano a mano che la volta cresce?
Un'altra cosa, io sono romagnolo e qui da noi la bocca del forno la facevano a sesto acuto di tipo bizantino che permettere di mantenere i mattoni della porta più serrati fra di loto tipo questo vecchissimo forno
(IMG:https://fbcdn-sphotos-e-a.akamaihd.net/hph...033879710_n.jpg)
che forno meraviglioso ...
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vespa72.
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un lavoro perfetto 
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osurac80.
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Ciao a tutti ragazzi e grazie come sempre per i tantissimi complimenti che mi lasciate ogni volta..Allora..
Siamo arrivati finalmente alla tanto attesa fase di coibentazione che tanti aspettano di vedere..
Dunque come vi ho gia' spiegato in precedenza qui non sono andato tanto per il sottile;
il materiale utilizzato e' il seguente:
70 mt x 30 circa di foglio di alluminio con il quale ho rivestito in piu' strati(circa 4 per l'esattezza) l'intera cupola,questo a scopo piu' che altro protettivo verso eventuale umidita' che potrebbe trasudare dai mattoni della volta ed entrare a contatto coi successivi strati di fibraceramica(cosa da evitare);
2 rotoli ognuno di 10mt x 60 cm di altezza e 20 mm di spessore di fibroceramica con i quali ho rivestito a piu' strati completamente tutta la cupola esterna e cannafumaria fino all'attacco delle perline del tetto;
1 m3 e anche piu' di argilla espansa (Leca)con la quale ho riempito completamente dalla fibraceramica al tetto tutta l'intercapedine tra i muri attorno e al di sopra della cupola;
Dimenticavo attorno alle pareti esterne fogli di poliuretano espanso ad alta densita di quelli comunemente usati nelle intercapedini delle case tra i muri esterni e quelli interni.
Ad occhio e croce per la sola coibentazione ci sono voluti tra i 180-220 euro,questo in ragione dei prezzi dei fornitori qui in piemonte poi non so nelle altre regioni,tra l'altro l'argilla quando l'ho presa era appena aumentata del 30% rispetto a qualche giorno prima..ahime'!!!
Cmq..vi posto alcune foto:
Il foglio comune di alluminio ha la proprieta' di modellarsi e mantenere abbastanza la forma senza troppi problemi,fate solo attenzioni se seguite il mio esempio a eventuali tagli o buchi che potrebbero venire fuori in seguito a sfregamenti con la parete della cupola,per questo andiamo a compensare con il posizionamento di quanti piu' strati possibili.
Arrivati a questo punto massima attenzione,qua ragazzi la cosa si fa molto seria,la vita delle persone non vale quanto un forno a legna,non sottovalutate assolutamente le parole che sto per dirvi.
Le fibre ceramiche refrattarie sono classificate come cancerogene di seconda categoria e come irritanti con le seguenti frasi di rischio:
R 49: puo' provocare il cancro per inalazione;
R 38: irritante per la pelle.
Detto questo,prima di iniziare anche solo ad aprire l'involucro contenente il vostro rotolo di fibraceramica munitevi di mascherina,guanti,occhiali se volete,abbigliamento pantalone e maglia a manica lunga.Appena ultimate la fase di utilizzo di suddetto materiale,procedete cambiandovi di abito e solo all'ultimo toglietevi la mascherina dalla bocca.
E ora alcune foto:
Consiglio di rivestire per bene anche un buon tratto di canna fumaria cosi da evitare dispersioni e eventuali ritorni di fumo dovuti a un preventivo raffredamento del tubo..
Vi dico tranquillamente il solo rivestimento di fibra e' stato ripetuto piu' e piu' volte fino a uno spessore totale di 10 cm circa,secondo me una esagerazione,ma non avevo voglia di tornare dal fornitore a portargliela indietro cosi ho continuato fino a finirla tutta ma sicuramente uno spessore di anche solo 6 cm fa secondo me piu' che degnamente il suo dovere..Questo per dirvi ragazzi ...si puo' effettivamente risparmiare qualcosa eh...ma a me piace esagerare..
Qui potete vedere i pannelli in poliuretano di cui vi parlavo:
Normalmente arrivati a questo punto nei forni con la cupola a vista viene usata la rete x polli come legante per i vari strati d'intonaco,ma come vi ho gia' detto precedentemente non sara' questo il mio caso..
Io ho optato per un forno a coibentazione libera diciamo,non sulla base certo di mie supposizioni ma sull'esempio di alcuni forni Ceky che ho avuto modo di vedere montati in una pizzeria dove ho rifatto tutti gli impianti elettrici mesi fa.
Questo secondo me porta alcuni vantaggi non indifferenti,tra i quali il recupero totale dei materiali per un eventuale riparazione da eseguire,piuttosto che ampliamento del forno perche' troppo piccolo..ecc..e cmq non e' certo una rete o due in piu' e qualche cm di malta che fa un forno migliore di un altro,pensate al movimento della struttura del forno,senz'altro meno vincolata,meno crepe,e la quantita' di materiali isolanti e' assolutamente maggiore,a discapito pero' di una minore convenienza in termini di soldi spesi certo..ma come sappiamo bene una coibentazione adeguata porta a un successivo guadagno per quanto riguarda il consumo di legna.
Tornando al mio forno,purtroppo mi sono accorto successivamente di non aver fatto alcuna foto nella fase di riempitura con l'argilla,ma penso non sia difficile immaginare me sopra i travi del tetto e mio padre che mi passa uno a uno questi sacchi da 30 litri che li svuoto fino a coprire il tutto fino a quasi raggiungere i travi,quindi immaginate che sopra la parte piu' alta della cupola ci sono circa oltre alla fibra altri 50 cm in altezza di argilla espansa,mi raccomando se seguite il mio esempio,mano a mano che versate il contenuto del sacco,pressate o cmq smuovete l'argilla con un bastone in modo che quest'ultima scenda facendo pressione sulla struttura del forno e quindi di conseguenza aumenti il contatto dei fogli di alluminio e di fibraceramica.
In questa foto si riesce a vedere l'argilla se fate attenzione,mi spiace ma e' l'unica foto che mi sono accorto di aver fatto in quella fase:
Bene ragazzi spero di essere stato chiaro su quest'argomento,e che le foto possano esservi di aiuto per eventuali dubbi.Non esitate a lasciarmi domande in merito,nel limite delle mie possibilita' cerchero' di aiutarvi,ricordate sempre che il mio non e' il metodo per costruire un forno a legna,il forum e' pieno di esperti che meglio di me possono consigliarvi dall'alto della loro maggiore esperienza,questo e' un progetto da me elaborato sulla base di ricerche e intuizioni personali,ricordate sempre che chi scrive da questa parte e' un semplice ragazzo come voi che ha voluto mettersi alla prova per qualcosa in cui credeva..Un saluto a tutti voi e grazie come sempre per i vostri messaggi..
Edited by osurac80 - 28/11/2017, 00:49. -
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Sei estremamente chiaro e questa tua discussione oltre a essere una cronistoria eccezionale è un documento fondamentale per tutti i futuri possessori di fal...
Nonostante io abbia costruito il mio lo scorso anno, sono felice di vedere una coibentazione molto simile alla mia...per la cupola tutto uguale fino alla fibro ceramica, poi ho aggiunto un rimorchio di vermiculite al posto dell'argilla.
Continua a tenerci aggiornati...è un capolavoro. -
osurac80.
User deleted
Ciao a tutti ragazzi vediamo di continuare visto che ne ho il tempo un po la storia di questo forno che ormai sta raggiungendo la sua fase finale..
Quindi andiamo avanti con il fissaggio delle perline e tutto il resto,abbandonato i panni di pseudomuratore mi accingo a indossare quelli di pseudocarpentiere..ahahaha:
qua per fortuna sia con le misure che col fornitore mi e' andata bene,non ho dovuto tagliare praticamente nulla apparte i listelli per le tegole dopo,ma quello era il minimo,a me servivano perline da 2mt di lunghezza in modo d'avere un uscita frontale di circa 40-50 cm che mi protegesse i muri in caso di pioggia,in falegnameria le perline erano 4 mt,tra l'altro erano avanzi di prima scelta e le hanno dovute solo tagliare a meta' ancora impacchettate,quindi meglio di cosi'...
Nella foto qui sopra,noterete una cosa importante,questo lo dico piu' che altro per chi dovesse trovarsi alla sua prima esperienza in fatto di posa di perline per tetti.Le perline non hanno entrambe le facce diciamo uguali,una e' completamente piatta,l'altra ha 2 solchi paralleli,che l'attraversano per tutta la sua lunghezza,ecco quella e' la parte che va rivolta verso il cielo,la parte tutta liscia e' invece quella che va rivolta a vista verso il pavimento per intenderci.Sembra una cavolata ma vi assicuro per esperienza personale ci vuole un attimo a distrarsi e a non accorgersene..ehehe:
qua a differenza dell'immagine precedente noterete com le perline le ho posizionate gia' tutte a filo l'una con l'altra,questo solo per evitare di doverle rifilare dopo in opera,ma siete liberi cmq di operare in altro modo,e' che tanto a me il lato opposto non interessava assolutamente visto che si trova vicino al muro di confine e quindi non lo vede nessuno..
Bene procediamo con la listellatura,in questo caso per supportare un tetto con marsigliesi,mi raccomando e' importante la giusta misura da mantenere tra una tegola e l'altra.
Arrivato a questo punto prima d'iniziare la posa delle tegole ho fissato la scossalina laterale in acciaio,la quale ho dovuto fissare in due pezzi distinti in quanto avanzi della vecchia casa,che pero' non raggiungevano la misura di 4mt che mi serviva,cmq saldero' in futuro i due pezzi e rivernicero' il tutto con testa di moro.
Qua sopra vedete i due pezzi che sto per rifilare e unire ad un unico pezzo solo:
E questo e' il pezzo diventato unico:
Finalmente dopo 4 ore sotto il sole d'inizio settembre,dopo non so quanti chiodi battuti e bestemmie dei vicini arrivati al limite di sopportazione, da solo e con la testa che mi stava scoppiando inizio finalmente la posa delle tegole.
Preparate a terra le mezze tegole per riempire i lati esterni e quindi posizionate una volta per tutte, termina la giornata forse piu' faticosa nella costruzione di questo progetto,sia perche' ero da solo,e anche per il caldo incessante che non mi ha dato tregua fin dal mattino presto.
Tutta la fase di coibentazione e costruzione del tetto fino a questo punto E' stata per l'appunto fatta dalla mattina alle 7 e mezza fino alla sera alle 18,ringrazio mio padre al mattino che mi ha passato i sacchi di argilla,(almeno) e mia mamma che il pomeriggio tardi mi ha passato 120 tegole una a una..
Edited by osurac80 - 28/11/2017, 00:22. -
vespa72.
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come hai risolto impermeabilizzazione della camma in inox con la tegola marsigliese?
continuo a ripeterlo gran bel lavoro. -
lavanes.
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Io ci capisco veramente poco di muratura e carpenteria ma il tuo racconto mi ha appassionata a tal punto che attendo con ansia le prossime puntate... :-) . -
osurac80.
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Collarino in refrax tutt'alltorno alla canna e rivestimento del collarino con sigillante rosso per alte temperature cosi da impermeabilizzare.Questo tipo di sigillante lo si trova in negozi specializzati per stufe ma anche nei comunissimi briko,vengono utilizzati particolarmente nelle stufe a pellet dove c'e' lo sportello per fare da guarnizione insieme appunto alla fibra di vetro intrecciata. 
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vespa72.
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ok grazie
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osurac80.
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Figurati!!!!Grazie a te..e a lavanes per le belle parole,mi spiace forse deluderla un po',ma se non la prossima forse quella dopo ancora sara' l'ultima puntata di questo racconto,siamo quasi giunti alla frutta come si suol dire..ma a essere sinceri mi sta venendo voglia di costruirne un altro..ehehehe . -
jomla.
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Scusate ma ho un dubbio
Questo forno per il pane e in genere per tuo ciò che richiede un forno senza brace e senza fiamma che va chiuso e sigillato va bene lo stesso?
Lo chiedo perchè c'è il camino sempre aperto.
FORNO A LEGNA E BARBEQUE FAI DA TECostruzione passo-passo di un forno a legna con barbeque annesso al coperto. |
