L'U.F.O.

Forno da Campagna

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar

    L'umile Cella di Notturno_Italiano

    Group
    Administrator
    Posts
    32,213
    Location
    Roma - Castelli Romani

    Status
    Offline
    Se ben ricordo, la base e' d'acciaio e la cupola e' di alluminio.

    Anche l'estense e' di alluminio, ma sembra di un maggior spessore.

    Hai visto che carino lo spartifiamma?

    Fai qualche prova per verificare come cuoce e metti sempre e comunque una seconda teglia sopra quella in dotazione, cosi' accentui l'effetto salva-fondello.

    Insomma, e' come realizzare una sorta di mini-camera d'aria che isola ed evita le bruciature sotto.

    ;)
     
    .
  2.  
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Member
    Posts
    5,283
    Location
    Bologna

    Status
    Offline
    eh sì, e contavo anche di provare l'estense con lo spargifiamma dell'ufo. Vediamo un po' come si comportano questi due bambini:)
     
    .
  3.  
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Administrator
    Posts
    10,870
    Location
    Laghettononloconoscenessuno

    Status
    Offline
    Anch'io uso la teglia con il sale!.. e considera che tutte le torte che ho fatto... dalla sbrisolona... alla Tropezienne... le ho cotte in quel fornetto.

    L'unica cosa che sono riuscita a bruciacchiare un po' sono stati questi....
    225867_3889503716286_1705384893_n
    ma non è stata colpa del fornetto. E' stata mia che mi sono addormentata mentre cuocevano. :rolleyes:
     
    .
  4.  
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Member
    Posts
    5,283
    Location
    Bologna

    Status
    Offline
    Allora, appena arrivato a casa ho messo il fornetto alla prova.
    Intanto devo dire che è davvero largo, sui miei fornelli dove l'estense sta giusto giusto l'ufo non mi sembra del tutto stabile perché ha una base forata più larga, avrei paura a tenercelo a lungo (non ci farei mai le cotture da 18 ore del pane di segale, per esempio, che nell'estense ho fatto molte volte).
    Dopo pochi minuti sul fuoco... un fumo e una puzza spaventosi! Ho dovuto aprire le finestre con il freddo polare che fa, spegnere il fuoco e aspettare che si raffreddasse. Poi ho riacceso e per fortuna di fumo non ne ha fatto più, di puzza poca poca.
    Sul fornello piccolo e a vuoto ha raggiunto i 220° in meno di 15 minuti e lì è rimasto, anche dopo le varie aperture di controllo. A pieno carico non so, ma sospetto che i 180° potrebbe raggiungerli tranquillamente. Non ho testato la temperatura sul fornello grande.
    I medi sono dietro, non ci posso mettere il forno se non di sbieco, con la fiamma proprio alla periferia del foro. Magari ci provo, ma con il tempo:)

    Ho fatto anche un po' di foto originali, notate niente di strano?
    2012-12-05+22.30.53

    2012-12-05+22.32.22

    2012-12-05+22.35.15

    In pratica ho combinato la calotta dell'estense con la base dell'Ufo e lo spargifiamma nella base dell'estense.
    Lo spargifiamma si adatta perfettamente! la calotta non entra nella scanalatura della base dell'ufo, ma si appoggia perfettamente.

    Insomma, penso che mi terrò occupato con i test.

    Scusate se vi ho mostrato l'estense lercio, ma è impossibile riportarlo in condizioni presentabili dopo averlo usato come l'ho usato io. In realtà anche dopo il primo utilizzo sembra usato da 200 anni.
     
    .
  5.  
    .
    Avatar

    L'umile Cella di Notturno_Italiano

    Group
    Administrator
    Posts
    32,213
    Location
    Roma - Castelli Romani

    Status
    Offline
    L'estense ama apparire "vissuto"..... :)

    Comunque l'idea di cambiare cupola è ottima, Nico! Figo!

    Senti, ma per curiosità, su quale sito l'hai comperato?
     
    .
  6.  
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Member
    Posts
    5,283
    Location
    Bologna

    Status
    Offline
    su saldissimi.eu

    Oggi ho provato la prima cottura, a fiamma alta sul fornello minimo. È venuto uno schifo. Intanto la temperatura non ha suoerato i 130°, poi il pane ovviamente non è cresciuto a sufficienza. Alla fine ho terminato la cottura nel fornetto elettrico, dove è cresciuto meglio.

    Riproverò sul fornello grande.
     
    .
  7.  
    .
    Avatar

    L'umile Cella di Notturno_Italiano

    Group
    Administrator
    Posts
    32,213
    Location
    Roma - Castelli Romani

    Status
    Offline
    Io sono sempre combattuto tra il fornello grande (al minimo) o il medio (a fiamma alta).

    Secondo me si dovrebbe iniziare sul grande, a tutta birra, e poi proseguire sul medio, a scemare....

    Boh.... ieri sera ho cotto due panielli di pizza che avevo preparato SABATO SCORSO per la gara a Sorrento e che m'ero riportato indietro e dimenticato in frigo.

    Li ho uniti e cotti come pane.... non puoi immaginare che risultato divino.....
     
    .
  8.  
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Member
    Posts
    5,283
    Location
    Bologna

    Status
    Offline
    è cresciuto molto? A me piace il pane molto verticale. quello basso e largo lo odio con tutto me stesso.

    Forse si può iniziare con fiamma alta per poi abbassare un po'.

    In quanto tempo ti cuoce un pane da 900 gr di impasto, approssimativamente? E la crosta superiore si mantiene croccante o si smolla?
     
    .
  9.  
    .
    Avatar

    L'umile Cella di Notturno_Italiano

    Group
    Administrator
    Posts
    32,213
    Location
    Roma - Castelli Romani

    Status
    Offline
    Era cresciuto bene nel cestino, ma poi nel forno s'è spiattellato abbastanza. Ora non posso, ma nel pom ti metto una foto.

    Andava cotto dentro un supporto, secondo me, tipo il vaso di terracotta da fiori, così da tenerlo bello alto, come piace a te.

    Stavolta, peraltro, ha fatto una crosta croccantissima che non mi era mai venuta così prima d'ora... boh.

    un kg di pane cuocerà in un'oretta circa, secondo me.
     
    .
  10.  
    .
    Avatar

    L'umile Cella di Notturno_Italiano

    Group
    Administrator
    Posts
    32,213
    Location
    Roma - Castelli Romani

    Status
    Offline

    533517_446963465369208_1182263325_n



    577869_446963642035857_748273649_n

     
    .
  11.  
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Member
    Posts
    5,283
    Location
    Bologna

    Status
    Offline
    niente male!
     
    .
  12. doughpassion
     
    .

    User deleted


    Salve a Tutti, una domanda riguardo il forno "della nonna": la fiamma o meglio le sue esalazioni entrano direttamente nella camera? Sembrerebbe di SI!
    Lo chiedo perché so che nel gas casalingo vengono aggiunte sostanze aromatiche per questioni di sicurezza e certo non mi piacerebbe ingoiarmi cucinati "aromatizzati" tra fumi di combustione ed aromi aggiunti in una camera di cottura peraltro chiusa ... :huh:

    Ringrazio.
     
    .
  13.  
    .
    Avatar

    L'umile Cella di Notturno_Italiano

    Group
    Administrator
    Posts
    32,213
    Location
    Roma - Castelli Romani

    Status
    Offline
    Si, DP, il fuoco viene posizionato proprio sotto un foro centrale del piatto-base, per cui i suoi fumi vengono immessi direttamente nella "camera di cottura" (anche se è un pochino pomposo chiamarla così...).

    Non so che dirti a proposito di quelle sostanze aromatiche, se non che le respiriamo da anni in cucina.... boh...

    Però mi hai fatto pensare anche a un altro aspetto di questa cottura: la condensa!

    Le fiamme libere generano molto vapore e questo spiega la lentezza che ho sempre riscontrato per ottenere una crosta degna di questo nome, mentre la stessa cottura, fatta in un forno elettrico, conduce facilmente a una crosta spessa e croccante.

    wow... non ci avevo mai pensato...

    Grazie per lo spunto, Doughpassion! :)
     
    .
  14. doughpassion
     
    .

    User deleted


    In effetti, prima dell'avvento dell'elettrico, tutte le cucine e soprattutto i loro forni erano a gas ma, è pur vero, che all'epoca non c'era altra scelta.
    Personalmente, preferisco la comodità del gas perché, che che se ne dica, essendo oggi tutto elettrico, non è raro lo scatto del contatore quando si attivano ulteriori forti carichi, quali appunto un forno.
    Purtroppo, ultimamente debbo notare che i fornelli della cucina emettono un'aroma nuovo, peraltro fastidioso e da qui l'osservazione, visto che si parla non di una cucina con i suoi grandi volumi e magari finestra aperta, ma di una camera di cottura peraltro chiusa.
    In ultimo, appunto, i fumi della combustione del gas (probabilmente metano e non più gpl).

    Mah, vedrò. Certo è che per quanto ingombrante un forno come quello estense, a mò di pentola ad altezza occhi non mi dispiace affatto ^_^ ... (sarebbe magari da moddarlo 2013 con una intercapedine sulla campana e sfiatatoi apribili ... oppssss)

    Riguardo la crosta, Ti posso dire che l'umidità interna del forno serve molto bene nei primi due terzi della cottura, per cuocere in modo più poderoso (ed è perciò che all'umidità proveniente dall'elemento in cottura se ne aggiunge di nuova con vaporizzatori interni al forno).
    Poi però, nella seconda fase della cottura, è bene asciugare la camera di cottura ed abbassare la temperatura per permettere meglio l'asciugatura interna del lievitato e la formazione della crosta che, a quel punto, sarà di tipo, per così dire, lucido.

    Se vuoi invece una crosta marcata (spessa) e quindi anche scura ... niente umidità dall'inizio e magari anche valvole aperte (se le ha), come succede appunto ai forni a legna, su cui non a caso si cuoce il pane di genzano, di cui non si può non ricordare la sua forte crosta scura ed amarognola.

    Grazie della risposta NI.
     
    .
  15.  
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Member
    Posts
    5,283
    Location
    Bologna

    Status
    Offline
    ci vorrebbe una ventola, piuttosto. anni fa un'amica geniale mi suggerì di usare una ventola da processore appendendola ai fori, ma come azionarla?
     
    .
71 replies since 1/11/2012, 20:38   5168 views
  Share  
.