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L'umile Cella di Notturno_Italiano
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Dough, dici cose correttissime che condivido totalmente e ti aggiungo che quel fornetto ha gli sfiatatoi che si possono aprire/chiudere, che utilizzo proprio come tu suggerisci.
Nico, accidenti, ma in quel modo si toglie anche calore.... e quel forno non è super-potente....
Secondo me la cosa migliore da fare sarebbe quella di coibentare un po' la cupola, magari dall'esterno, perché perde tantissimo calore da lì (infatti scotta assai) e ridurre la quantità di calore che si immette all'interno, così da ridurre anche i problemi eventuali di gas.. -
doughpassion.
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Ah, bene per gli sfiatatoi già presenti e quoto la coibentazione esterna che potrebbe essere realizzata o applicandola in forma stabile o perché no in forma amovibile, come una seconda campana che tra intercapedine d'aria cmq. creatasi, eventuale e consigliato materiale coibentante montato in forma stabile all'interno di una seconda campana (magari per semplicità in alluminio come la prima) potrebbe fornire il giusto risultato finale.
Ancora grazie.
PS. la butto li: si usa la 35 e si fa fare "da coperta" alla campana di quella da 40 con opportuna coibentazione a questo punto amovibile ... così da poter sempre usare la 40 senza però coibentazione, a meno di non realizzarne una a regola d'arte.. -
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uhmmm..... questa cosa mi appare sempre più sensata e fattibile.
Il concetto è che dall'esterno io col termometro infrarossi ho misurato circa 90° di temp. della cupola quando all'interno c'erano 180°, il che vuol dire che 1/3 del calore prodotto sfugge via dal forno attraverso le pareti della cupola.
Secondo me questo è folle e la coibentazione sembrerebbe avere un suo valido perché.
L'idea della doppia cupola è ottima ed esteticamente vincente, ma prima di procedere a un ulteriore acquisto, sto pensando di fare una prova con un po' di lana di roccia, della stagnola e del fil di ferro, con cui "incamiciare" la cupola e vedere che succede.
Secondo voi che spessore devo predisporre? Un cm è poco, vero? Provo con due?. -
doughpassion.
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A questo penso di prenderlo e di coibentarlo prendendo qualche materiale da castorama e/o Leroy Merlin, tipo fogli di sughero (che se ricordo bene, per una decina di € si prende un rotolo da 1mt, 5mt, 2mm. (lung.larg.spess)) e iniziare il cappottino amovibile partendo da un riflettente. Il problema penso sia solo la sagomatura ma credo che con opportuna larghezza di striscia di sughero da far girare attorno, chiusa poi da nastro isolante per alte temp. si possa agevolmente realizzare: ipotizzo uno spessore finale di un 1-1,5 cm. attorno alla campana.
Prima però faccio arrivare l'estense.
PS. Scusa lo OT ma sai per caso dove posso trovare un piastra tonda refrattaria (tipo ferrari da 31,5cm.) da usare con il mio LAREM regina? Grazie.. -
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allora tenendo presente questo aspetto anche il comune forno a gas della cucina ha lo stesso problema
delle esalazioni perchè ci sono dei buchi intorno sul fondo...almeno nel mio...
per la crosta croccante io x la prima mezz'ora inforno a sportello chiuso mentre x la seconda mezz'ora a fessura e mi viene una bella crosta croccante
nell'ufo invece non è un granchè. -
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l'ufo e l'estense sono delle serre. . -
doughpassion.
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Si, infatti, come scrivevo, il forno a gas è andato per la maggiore in passato quando però non vi erano alternative (nel dopo guerra ci fù l'avvento del GPL sulla carbonella ...).
La mia osservazione è nata dal fatto che essendo Noi di base delle "spugne" ed a testimonianza di ciò, ricordo che poco tempo fa, uno scienziato UK analizzando il proprio sangue, aveva appunto trovato tracce inquinanti che successivamente ha ricondotto all'età adolescenziale, allora è bene tentare perlomeno di frenare questo continuo assorbimento in essere anche per altre ragioni.
Oggi di alternative di cottura ve ne sono certamente di maggiori ma volendo optare per quello a gas (per motivi anche di carico elettrico) ho avuto il dubbio di cosa producesse in termini di fumi il metano che ormai raggiunge la quasi totalità delle ns. case.
Mi sono cmq. informato e pare che, se gli ugelli sono ben tarati, il metano combusto crea solo CO2 ed H2O (anidride carbonica e vapore acqueo) ed è per questo che, a meno di condensazioni, i fumi non si notano ad occhio nudo.
Bene, il passo successivo sarà soddisfare un'altra curiosità: a quanto equivalgono in termini di KW/h massimi i diversi fornelli a gas metano presenti in cucina (in special modo il più grande) ... magari trovo una relazione tra circonferenza e KW/h
Grazie a Tutti.. -
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il turbo fa paura. Quello porta l'UFO forse anche a 300° . -
.il turbo fa paura. Quello porta l'UFO forse anche a 300°
cos'è il turbo? non ho capito :-?. -
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Tipo quello centrale di questa foto.
Ha doppia emissione di gas e taaaaanto calore.
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doughpassion.
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Per mia curiosità ma più che altro per avere una sorta di riferimento gas/elettrico ho trovato un interessante link www.baumatic.it/prodotti/catalog/builtinhob/builtingashobs da cui, se si vuole, è facile trovare una qualche corrispondenza con i propri fuochi a gas, così da capire gli equivalenti KW/h di ciascuno.
Certo, poi entrano in gioco anche altri fattori per via del fatto che una pentola soprastante lavora più che altro per sola conduzione ma tornando al fornetto estense, o meglio ancora alla sua versione moderna evidenziata da NI, immagino che il fornello grosso di ciascun piano cottura da 3KW/h possa davvero rappresentare una "bella" fonte di calore, specie poi se le pareti del forno vengono coibentate e quindi protette da dispersioni sicure di calore.
Il calore al suo interno sarà più che altro per convezione ma giocando tra riscaldamento preventivo del forno (e quando può servire anche di una pietra refrattaria), applicazione di valvole di sfogo, peso e forma dell'alimento da cuocere ed a buon bisogno di termometro per la camera di cottura ... credo che si potranno aumentare a dismisura la quantità di realizzazioni possibili.
Passo all'acquisto, magari proprio dove ha indicato gentilmente NI che ringrazio.
Buone cose.. -
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L'umile Cella di Notturno_Italiano
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Utilissimo il tuo link, Dough!
Se permetti, lo posterei in pole position in una discussione apposita, così da renderlo facilmente rintracciabile per altri utenti.
Fammi sapere se sviluppi l'idea. Io oggi passo a prendere il materassino di lana di roccia.
NB: è ovvio che la lana di vetro e di roccia VA MANEGGIATA CON CURA E CON APPOSITE PRECAUZIONI!!! Queste lane contengono miliardi di particelle di vetro o di roccia che possono provocare gravissimi danni sia se inalate che a contatto con la pelle.
USATE MASCHERINE, OCCHIALI DI PROTEZIONE E GUANTI!!!!!!!!!. -
doughpassion.
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Permetto eccome, ci mancherebbe.
Grazie cmq. della domanda.
Riguardo alle mod. dell'Estense stavo pensando che anche un forno da cucina (quelli integrati nel mobilio e/o macchina del gas) gode di coibentazione esterna con però, probabilmente anche un grill superiore ...
Insomma, dopo la mod. della coibentazione potrebbe mancare solo una spiralina elettrica a mo' di LAREM
Saluti.. -
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Essssssssssattttto, Dough!
Oggi ho comprato il pannello di lana di roccia e la rete e il fil di ferro.
Adesso mi tocca tagliare e cucire un bel "cappottino" all'UFO.
Il concetto è semplice: un manto di lana isolante, la cui forma viene mantenuta grazie alla rete metallica e ricoperto totalmente di più strati di stagnola, in modo da contenere le fibre (pericolosissime) della lana di roccia, il tutto ben aderente alla cupola.
Il risultato dovrebbe garantire una bassa dissipazione del calore e comportare un sensibile aumento della temp. interna e una riduzione della fiamma necessaria.
In teoria la faccenda è bella......
In teoria.....
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Ma non è un po' rischioso? Io non correrei rischi del genere in cucina, soprattutto considerando quante alternative hai per cuocere:)
Non c'è un altro materiale non pericoloso?.
L'U.F.O.Forno da Campagna |
