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paolopf3.
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Carmine, mi conforta quello che dici!
Paolo. -
.E' molto semplice: io penso che la pietra che viene fornita dai costruttori non sia propriamente adatta alla napoletana per molti motivi.
Proprio su un GGF micro, di un mio amico, voglio fare la prova a mettere un biscotto sorrentino e salire molto con la temperatura della platea, portandola a quei 450 °C adatti per la cottura e vedere se brucia sotto.
Tutto qui.
Ti tengo informato.
Paolo
ciao Paolo, sono tutt'orecchio quante cose che si apprendono andando a scuol. -
paolopf3.
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mr-sub.
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Con un resistenza di 1100W la pietra è ancora troppo basso per spazio per riscaldare.
Con il mio Napoli doppio resistenza sono a 3,5 centimetri.. -
.(IMG:https://i.imgur.com/ffgHGCF.jpg)
Con un resistenza di 1100W la pietra è ancora troppo basso per spazio per riscaldare.
Con il mio Napoli doppio resistenza sono a 3,5 centimetri.
hm ..inizia ad essere un po' poco lo spazio ....3.5cm e poi infilarvi anche la pala con 20° di inclinazione. -
.(IMG:https://i.imgur.com/ffgHGCF.jpg)
Con un resistenza di 1100W la pietra è ancora troppo basso per spazio per riscaldare.
Con il mio Napoli doppio resistenza sono a 3,5 centimetri.
hm ..inizia ad essere un po' poco lo spazio ....3.5cm e poi infilarvi anche la pala con 20° di inclinazione
effettivamente.... ma potenziare la resistenza non l'hai considerato?. -
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No anche perché potenziando la resistenza andremmo incontro a problemi di natura meccanica, temp troppo elevate per la cassa. Giá adesso il forno é molto caldo e non si puó toccare con le mani . -
mr-sub.
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the_blob mettere un resitenza 2100W nel suo forno e non vi è alcun problema.
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mr-sub ..questo lo avevo intuito, ma non mi assumo il rischio di creare incidenti, sopratutto quando il forno é in un ambiente completamente in legno come lo é la mia taverna. Credo che se la casa madre da questo tipo di forno con un certo tipo di resistenza avra' le sue buone ragioni.
Attendo l'esperimento di Paolo "biscotto sorrentino" e poi casomai vedremo il da' farsi.. -
mr-sub.
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sì, naturalmente, la sicurezza in primo luogo! . -
paolopf3.
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mr-sub ..questo lo avevo intuito, ma non mi assumo il rischio di creare incidenti, sopratutto quando il forno é in un ambiente completamente in legno come lo é la mia taverna. Credo che se la casa madre da questo tipo di forno con un certo tipo di resistenza avra' le sue buone ragioni.
Attendo l'esperimento di Paolo "biscotto sorrentino" e poi casomai vedremo il da' farsi.
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Un Buon giorno a tutti, stamane nevicata breve, freddo brrrrr.. e adesso il cielo si sta aprendo ..per una giornata tranquilla (sperem) e serena, quindi una piccola riflessione:
forse vado controcorrente, ma stamane chissa' qual buon Dio mi ha illuminato e mi sono chiesto; parliamo
sempre di resistenze platea e cielo ma se andiamo ad analizzare un forno a legna, quest'ultimo ha solamente una pietra refrattaria sulla quale viene appogiata della legna che arde, quindi calore che viene dall'alto.
Alzando la nostra platea come descritto da molti e alimentando la resistenza superiore al massimo dovremo in un certo qual modo "simulare" cio' che fa un forno a legna, anche se il tipo di calore é diverso e meno uniforme. La resistenza inferiore, quella sotto la pietra refrattaria tanto per intenderci io la vedo solo come una resistenza che produce calore di supporto e non per la vera e propria cottura.
Quindi: per cuocere una pizza, accendere si la resistenza inferiore a ca. 280° in modo che faccia da supporto di calore, ma molto piu' importante é accendere la resistenza superiore (cielo) al massimo per poi ridurre la temperatura durante la cottura a ca. 450°
La mia é stata solo una riflessione e quello che ho pensato l'ho scritto a voi confratelli anche perché il sottoscritto desidera capirci meglio. Ho scritto cose sensate oppure mi sono fatto prendere da un abbaglio ?
Grazie. -
paolopf3.
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Le temperature da raggiungere per una buona pizza sono min 450 in platea.
Il problema non è raggiungerle ma NON fare bruciare il fondo della pizza.
La pietra std non è porosa e quindi a quelle temperature brucia qualsiasi cosa ci appoggi sopra.
Una volta raggiunto qussto, quanto più cslore ci metti tanto meglio è.. -
.Le temperature da raggiungere per una buona pizza sono min 450 in platea.
Il problema non è raggiungerle ma NON fare bruciare il fondo della pizza.
La pietra std non è porosa e quindi a quelle temperature brucia qualsiasi cosa ci appoggi sopra.
Una volta raggiunto qussto, quanto più cslore ci metti tanto meglio è.
Paolo, ma tu non dormi mai ?
Dato che sono riuscito a reperire mozzarella di bufala (rara a queste latitudini e spero fresca) venerdi' tempo permettendo voglio fare un impasto indiretto con autolisi poi sabato la pizzata e provare la modifica del GGF MicroA.. -
paolopf3.
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Visto che hai una bella q.tà di calore è inutile ( anzi a mio mdo di vedere dannoso ) salirevtroppo con la idratazione.
Io starei su 62%.
Ciao
Paolo.