Alzare la platea a forno GGF MicroA

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    CITAZIONE (paolopf3 @ 26/11/2013, 08:33) 
    Visto che hai una bella q.tà di calore è inutile ( anzi a mio mdo di vedere dannoso ) salirevtroppo con la idratazione.
    Io starei su 62%.

    Ciao

    Paolo

    Paolo non ti seguo piu'. Stavo parlando di alzare la platea del forno GGF e tu mi rispondi con l'idratazione ? Ti potresti spiegare meglio se il tuo ultimo intervento era indirizzato a me ?

    Ciao
     
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  2. paolopf3
     
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    CITAZIONE (ljazzo1 @ 26/11/2013, 09:27) 
    CITAZIONE (paolopf3 @ 26/11/2013, 08:21) 
    Le temperature da raggiungere per una buona pizza sono min 450 in platea.
    Il problema non è raggiungerle ma NON fare bruciare il fondo della pizza.
    La pietra std non è porosa e quindi a quelle temperature brucia qualsiasi cosa ci appoggi sopra.
    Una volta raggiunto qussto, quanto più cslore ci metti tanto meglio è.

    Paolo, ma tu non dormi mai ? :P

    Dato che sono riuscito a reperire mozzarella di bufala (rara a queste latitudini e spero fresca) venerdi' tempo permettendo voglio fare un impasto indiretto con autolisi poi sabato la pizzata e provare la modifica del GGF MicroA.

    Era in risposta a questo tuo.

    Cmq ho parlato con il mio spacciatore di biscotti di sorrento.

    Ha detto che li fa in due spessori: 1 cm e 4,5 cm.
    Se posso vado a Sorrento a prenderli più tardi.

    Ciao

    Paolo
     
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    CITAZIONE (paolopf3 @ 26/11/2013, 10:17) 
    CITAZIONE (ljazzo1 @ 26/11/2013, 09:27) 
    CITAZIONE (paolopf3 @ 26/11/2013, 08:21) 
    Le temperature da raggiungere per una buona pizza sono min 450 in platea.
    Il problema non è raggiungerle ma NON fare bruciare il fondo della pizza.
    La pietra std non è porosa e quindi a quelle temperature brucia qualsiasi cosa ci appoggi sopra.
    Una volta raggiunto qussto, quanto più cslore ci metti tanto meglio è.

    Paolo, ma tu non dormi mai ? :P

    Dato che sono riuscito a reperire mozzarella di bufala (rara a queste latitudini e spero fresca) venerdi' tempo permettendo voglio fare un impasto indiretto con autolisi poi sabato la pizzata e provare la modifica del GGF MicroA.

    Era in risposta a questo tuo.

    Cmq ho parlato con il mio spacciatore di biscotti di sorrento.

    Ha detto che li fa in due spessori: 1 cm e 4,5 cm.
    Se posso vado a Sorrento a prenderli più tardi.

    Ciao

    Paolo

    vai a prenderli? a quale scopo dato che tu hai sicuramente un FAL. La cosa mi affascina non poco. Quello da 1cm di spessore pensi sia troppo fragile per farlo spedire? A dire la verita' io risiedo all'estero ma ho sempre mia mamma che fino a quando vado a prenderla prima delle feste natalizie é in ITA. Se puoi farmi sapere senza approfittare troppo della tua gentilezza. Non é che lo debba avere per forza ..io mi accontento con cio' che ho :rolleyes:
     
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  4. paolopf3
     
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    Sono appena tornato da Sorrento.
    Ho preso una pietra 40x40x25 mm e una 40x40x45 mm.
    Stiamo facendo, in collaborazione Alessandro971 che ha il GGF Micro, questa prova:
    scaldare la platea a 450 °C e oltre, per vedere se brucia o meno.
    Al tatto sono un'altra cosa rispetto a tutte le pietre in commercio: delicatissime ( specialmente quella da 25 mm ) e ( spero ) efficaci.
    La superficie si presenta ruvida.

    A detta del produttore anche la pietra da 25 mm., che loro fanno appositamente per i forni elettrici, è sufficiente per soddisfare i ns. bisogni.
    Per sicurezza ho preso anche quella da 45 mm.

    Appena possibile la montiamno, scaldiamo, e facciamo un po' di foto commentando il risultato in un altro post dedicato.

    Ciao

    Paolo
     
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    CITAZIONE (paolopf3 @ 26/11/2013, 15:09) 
    Sono appena tornato da Sorrento.
    Ho preso una pietra 40x40x25 mm e una 40x40x45 mm.
    Stiamo facendo, in collaborazione Alessandro971 che ha il GGF Micro, questa prova:
    scaldare la platea a 450 °C e oltre, per vedere se brucia o meno.
    Al tatto sono un'altra cosa rispetto a tutte le pietre in commercio: delicatissime ( specialmente quella da 25 mm ) e ( spero ) efficaci.
    La superficie si presenta ruvida.

    A detta del produttore anche la pietra da 25 mm., che loro fanno appositamente per i forni elettrici, è sufficiente per soddisfare i ns. bisogni.
    Per sicurezza ho preso anche quella da 45 mm.

    Appena possibile la montiamno, scaldiamo, e facciamo un po' di foto commentando il risultato in un altro post dedicato.

    Ciao

    Paolo

    Grazie
     
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  6. paolopf3
     
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    ;)
     
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    Cmq avendo il sottoscritto zero know how per quanto riguarda pietra refrattaria etc. per poter fare un paragone in senso fisico e termico sarebbe senz'altro interessante capire quali siano i vantaggi e/o svantaggi dell'originale del ggf microa e di quella menzionata quí da paolo .. il biscotto di sorrento

    Pensavo a voce alta; e se usassimo la stessa anche in un forno da cucina tradizionale
    ? Che vantaggi apporterebbe?

    Comunque vada il test che fará paolo con l'amico, credo che il problema sará poi quello del trasporto essendo la pietra friabile, per me poi che risiedo all'estero un'ostacolo in piú

    Rimane comunque molto interessante :P slurp

    Edited by ljazzo1 - 27/11/2013, 11:26
     
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  8. paolopf3
     
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    CITAZIONE (ljazzo1 @ 26/11/2013, 17:18) 
    Pensavo a voce alta; e se usassimo la stessa anche in un forno da cucina tradizionale
    ? Che vantaggi apporterebbe?

    Penso che sia sprecata, perché difficilmente lavorerebbe alle temperature alte per la quale è costruita ( oltre 450 °C ).

    Poi mettendoci sopra teglie o altri contenitori probabilmente si rovinerebbe molto prima!

    Il biscotto di sorrento è rinomato come platea per forni a legna.

    Paolo
     
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  9. carminepizz
     
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    CITAZIONE (ljazzo1 @ 26/11/2013, 16:18) 
    Comunque vada il test che fará paolo con l'amico, credo che il problema sará poi quello del trasporto essendo la pietra friabile, per me poi che risiedo all'estero un'ostacolo in piú

    Rimane comunque molto interessante :P slurp

    con un buon imballaggio si può spedire di tutto, per quanto friabile è sempre un "mattone", spediscono cristalleria o componenti elettronici estremamente delicati e arrivano sani :D
     
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    CITAZIONE (paolopf3 @ 26/11/2013, 15:09) 
    Sono appena tornato da Sorrento.
    Ho preso una pietra 40x40x25 mm e una 40x40x45 mm.
    Stiamo facendo, in collaborazione Alessandro971 che ha il GGF Micro, questa prova:
    scaldare la platea a 450 °C e oltre, per vedere se brucia o meno.
    Al tatto sono un'altra cosa rispetto a tutte le pietre in commercio: delicatissime ( specialmente quella da 25 mm ) e ( spero ) efficaci.
    La superficie si presenta ruvida.

    A detta del produttore anche la pietra da 25 mm., che loro fanno appositamente per i forni elettrici, è sufficiente per soddisfare i ns. bisogni.
    Per sicurezza ho preso anche quella da 45 mm.

    Appena possibile la montiamno, scaldiamo, e facciamo un po' di foto commentando il risultato in un altro post dedicato.

    Ciao

    Paolo

    Paolo sei un grande :D :D
    stavo proprio cercando un rivenditore per il biscotto di sorrento che facesse una misura per il mio F1
    sono interessatissimo alla tua prova, mi raccomando facci sapere...o meglio apri un bel post ;)
     
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  11. paolopf3
     
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    ;)
     
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    CITAZIONE (paolopf3 @ 26/11/2013, 16:21) 
    CITAZIONE (ljazzo1 @ 26/11/2013, 17:18) 
    Pensavo a voce alta; e se usassimo la stessa anche in un forno da cucina tradizionale
    ? Che vantaggi apporterebbe?

    Penso che sia sprecata, perché difficilmente lavorerebbe alle temperature alte per la quale è costruita ( oltre 450 °C ).

    Poi mettendoci sopra teglie o altri contenitori probabilmente si rovinerebbe molto prima!

    Il biscotto di sorrento è rinomato come platea per forni a legna.

    Paolo

    Nah...nah...nah.. niente teglie o pignatte ma solo impasti, se poi mi dici delle temperature allora taccio

    CITAZIONE (carminepizz @ 26/11/2013, 16:28) 
    CITAZIONE (ljazzo1 @ 26/11/2013, 16:18) 
    Comunque vada il test che fará paolo con l'amico, credo che il problema sará poi quello del trasporto essendo la pietra friabile, per me poi che risiedo all'estero un'ostacolo in piú

    Rimane comunque molto interessante :P slurp

    con un buon imballaggio si può spedire di tutto, per quanto friabile è sempre un "mattone", spediscono cristalleria o componenti elettronici estremamente delicati e arrivano sani :D

    Ok!!! Se l'esito é positivo per me questa spedizione al mio paese d'origine in Italia, sarebbe ideale se potesse avvenire entro il 21 dicembre dato che poi rientro a Zurigo

    :o:

    Edited by ljazzo1 - 26/11/2013, 18:51
     
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  13. Labbo
     
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    Hi guys,

    I hope there's no problem I'm writing in English.
    But obiously this is the Forum with the most know how in Pizza-Ovens I've ever seen.

    I'm germany using a GGF Micro A with a raised stone. The tempreture from above is ok for my needs, the problem I have is, that the stone burns down my pizza from below.

    I read that using a Biscotto Sorrentino would solve my problem. This is kind of hard from germany.


    What tempratures do you use while heating up and baking the pizza in a raised stone Mico?

    Thanks very much.

    Marvin
     
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    CITAZIONE (Labbo @ 20/1/2014, 11:09) 
    Hi guys,

    I hope there's no problem I'm writing in English.
    But obiously this is the Forum with the most know how in Pizza-Ovens I've ever seen.

    I'm germany using a GGF Micro A with a raised stone. The tempreture from above is ok for my needs, the problem I have is, that the stone burns down my pizza from below.

    I read that using a Biscotto Sorrentino would solve my problem. This is kind of hard from germany.


    What tempratures do you use while heating up and baking the pizza in a raised stone Mico?

    Thanks very much.

    Marvin

    Ich grüsse dich Labbo, da du in Deutschland wohnst gehe ich mal davon aus dass du deutsch sprichst. Der Stein der ab Werk beim GGF dabei ist ist nicht gerade von bester Qualität. Mann kann pizza's backen aber wie du schon erwähnt hast mit leichte Verbrennungen unten. Der sogenannte "biscotto sorrentino" ist von Hand gemacht und entspricht der Stein der man bei Holz Pizzaöfen findet, man kann die Temperatur so hoch stellen wie man will ohne dass der Pizzaboden anbrennt. Der Biscotto sorrentino findet man nur in Süditalien und genauer in Salerno.

    Trotzdem kannst du auch mit dem original stein backen , musst halt etwas vorsichtiger sein ..obere Temp auf 500° und untere ca. 300° ...versuchen bis du den richtigen Wert hast

    Ich hoffe damit dass ich dir weiterhelfen konnte ...viel spass beim backen
     
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  15. Labbo
     
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    Mille gracie!

    Here are the results:

    img_0295

    img_0294




    made with caputo blu

    Edited by Labbo - 22/1/2014, 12:19
     
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