-
....
Per quanto possibile voglio vedere se si riesce ad utilizzare la pietra alta visto che costa meno ( da buon Genovese... )
Paolo, le foto le vedo dopo... ma è vero che si spende il doppio ma lo si recupererà poi in corrente, secondo me in 40/50 minuti le 25mm è pronta
Intanto grazie mille a voi per il lavoro che state facendo
Antonio. -
paolopf3.
User deleted
Si Antò,
hai ragione.
Però, dovendovi dare una mia opinione, voglio fare tutte le prove possibili e immaginabili.
Cmq anche Ale, per la verità, mi ha subito detto che quella adatta è la bassa.
Vedremo.
Paolo
http://imageshack.us/a/img20/8906/fgj1.jpg
http://imageshack.us/a/img809/6011/kr64.jpg
http://imageshack.us/a/img21/1864/idxc.jpg
http://imageshack.us/a/img703/1093/hnh4.jpg
http://imageshack.us/a/img513/4718/kz4i.jpg. -
.
Paolo è strabiliante ti seguo con molta attenzione. . -
mr-sub.
User deleted
Provengono da Aniello AVERSA ? . -
.
Grazie Paolo, mi rendo conto di quanto tempo tu e Ale (mi auguro non sia DelPiero) mettiate a disposizione e tuttp questo a tempo perso. Eravamo partiti con un topic come rialzare la platea ad un ggf microa e ci ritroviamo quí a calcolare i dettagli di come impostare il biscotto sorrentino e le temperature giuste, per non parlare degli impasti che vengono usati. Io sinceramente non ne avrei ne il tempo e ne le possibilitá, forse voi gli impasti li fate per uso professionale, ció non toglie che ci vuole anche la volontá e la dedizione. Il vostro lavoro che io definisco proattivo credo sia di grande aiuto a chi produce i forni. Certo poter trovare una soluzione per avere un simil FAL .. beh; chapeau!! Vorrei essere anche io li e poter smanettare. Vi invidio. Nel vedere certe foto come si fa a stare zitti o rimanere impassivi? La mia non é impazienza ma sotto sotto il fuoco arde
ho scritto stay in touch ..rimaniamo in contatto ...non posso perdermi questa bonta'
Edited by ljazzo1 - 28/11/2013, 12:58. -
.
Grande Paolo, che pizze spettacolari sembrano cotte nel FAL
L'ultima ha faticato a cuocere sotto e questo mi fa ancora più propendere per la 25mm dato è vero che ha un grande volano termico ma ogni pizza gli farà perdere tanto calore che non viene recuperato tra un'infornata e l'altra, su 2/3 è quasi trascurabile ma da 4/5 in poi sì.
Attendo fiducioso e nuovamente vi ringrazio
Antonio. -
alexandros971.
User deleted
Salve amici, scusatemi per il colpevole silenzio, ma soprattutto grazie per l'appassionato interessamento che mostrate verso le nostre follie.
Dunque, per la prima volta, da quando utilizzo questo fornetto, la prima pizza infornata non è venuta bruciacchiata sul fondo, anzi quella di ieri era pressocchè perfetta! Tuttavia non posso ritenermi completamente soddiscfatto. Per quel che concerne la cottura superiore posso dire con decisione che ci siamo, mentre per la cottura del fondo c'è ancora qualcosa da rivedere. Come detto da Paolo e come noterete anche dalle foto, via via che si procedeva con le infornate i fondi delle pizze andavano sempre più impallidendo. Lo spessore "sostanzioso" della pietra, nonostante più di un'ora di preriscaldamento, per me ha causato un assorbimento di calore un po' limitato, pertanto le continue aperture dello sportello hanno provocato un lento e graduale abbassamento della temperatura del suolo. E ne ho cotto solo quattro! Ma non mi arrendo così facilmente, prima di arrivare a conclusioni affrettate devo provare ancora un po' di cosuccie. Le strade da percorrere a questo punto, per quanto concerne ovviamente il biscotto "alto", sono due + una, ossia: eliminare il telaio in modo da avvicinare il suolo alla resistenza inferiore, lasciare il telaio e aumentare la temperatura della resistenza inferiore o come ultima spiaggia ricorrere ad entrambe le soluzioni combinate tra loro. Solo dopo questi ulteriori test possiamo dire con (quasi) definitiva certezza se questo tipo di biscotto con questo spessore è adatto al fimar micro.
Nei prossimi giorni posterò i risultati.
Intanto domani avrò l'onore di ospitare Paolo ed insieme proveremo il biscotto più sottile.
Mi raccomando restate sintonizzati!!. -
.Salve amici, scusatemi per il colpevole silenzio, ma soprattutto grazie per l'appassionato interessamento che mostrate verso le nostre follie.
Dunque, per la prima volta, da quando utilizzo questo fornetto, la prima pizza infornata non è venuta bruciacchiata sul fondo, anzi quella di ieri era pressocchè perfetta! Tuttavia non posso ritenermi completamente soddiscfatto. Per quel che concerne la cottura superiore posso dire con decisione che ci siamo, mentre per la cottura del fondo c'è ancora qualcosa da rivedere. Come detto da Paolo e come noterete anche dalle foto, via via che si procedeva con le infornate i fondi delle pizze andavano sempre più impallidendo. Lo spessore "sostanzioso" della pietra, nonostante più di un'ora di preriscaldamento, per me ha causato un assorbimento di calore un po' limitato, pertanto le continue aperture dello sportello hanno provocato un lento e graduale abbassamento della temperatura del suolo. E ne ho cotto solo quattro! Ma non mi arrendo così facilmente, prima di arrivare a conclusioni affrettate devo provare ancora un po' di cosuccie. Le strade da percorrere a questo punto, per quanto concerne ovviamente il biscotto "alto", sono due + una, ossia: eliminare il telaio in modo da avvicinare il suolo alla resistenza inferiore, lasciare il telaio e aumentare la temperatura della resistenza inferiore o come ultima spiaggia ricorrere ad entrambe le soluzioni combinate tra loro. Solo dopo questi ulteriori test possiamo dire con (quasi) definitiva certezza se questo tipo di biscotto con questo spessore è adatto al fimar micro.
Nei prossimi giorni posterò i risultati.
Intanto domani avrò l'onore di ospitare Paolo ed insieme proveremo il biscotto più sottile.
Mi raccomando restate sintonizzati!!
Grazie Alex..e che altro possiamo fare se non rimanere con il naso per aria ad attendere i vostri feedback ? Sono curioso, piu' che curioso sono impaziente ... -
.
Concordo con ALe, era ance la mia impressione, la temepratura di 485° era troppo superficiale, dato l'alto spessore e il tipo di calore riscaldante (resistenze lontane, sia sopra che sotto) dunque con molta facilità di abbassarsi sia a causa dell'aria che della pizza sopra.
Per essere sicuri che il biscotto sia tutto caldo bisognerebbe scaldarlo solo da sotto e misurare con il laser sopra, cosi si è sicuro che il cuore non sia freddo...
Io propendo per abbassare questa spessa in modo che sia alimentata con piu forza da sotto e spingere al max la temperatura inferiore, accendendo sopra solo quando è quasi pronta la pietra.
Ma data la potenza in gioco credo sia piu indicata la sottila, ma senza rinunciare al continuo apporto della resistenza inferiore.. -
.
L'umile Cella di Notturno_Italiano
- Group
- Administrator
- Posts
- 32,213
- Location
- Roma - Castelli Romani
- Status
- Offline
Discussione resa importante.
Siete in gambissima, ragazzi. -
.
Ale e Paolo, fomentatori di scimmie altrui! . -
.
Ricordiamoci anche che nel FAL si dà un po' di riposo, non poggiando la pizza per un paio d'infornare per far risalire la la temperatura . -
paolopf3.
User deleted
Questa sera altra pizzata di prova.
Proveremo la pietra sottile!
Stay tuned.
Paolo. -
.
Son convinto che sarà un successo. -
.
Anche io lo sono! .