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alekosfighterr.
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puo darsi! non t saprei dire, pero considera che con le alte temperature i pezzi si muovono per via della diltazione termica ecco perche si lascia un cm di spazio su tutta la circonferenza quindi nn saprei proprio a cosa possa servire stuccare se alla fine i pezzi si muoveranno facendo sgretolare questa presunta stuccatura... . -
.ho deciso di fare la cappa non piu in metallo poichè a quanto pare a contatto col calore col tempo si deteriora facilmente, quindi ho deciso di farla in cotto stesso materiale del forno.
scusami, una cosa non ho capito di questo tipo di cappa che gira attorno alla cupola fino al centro (anche io vorrei farla così per avvicinare l'imbocco della canna fumaria al muro dato che ho poco spazio [soffitto basso della taverna]): come mai non si coibenta la cappa in quel punto? a rigor di logica io avevo ipotizzato di fare uno strato di isolamento sulla cupola anche lì, e solo poi farci girare attorno la cappa.
Sennò perdiamo giorni a coibentare tutto mentre lì lasciamo una striscia non coibentata che è un gigantesco ponte termico che raffredderebbe quello spicchio di cupola, o sbaglio?
In sostanza coibentare o non coibentare (e perchè?) quello spicchio di cupola sotto la cappa?. -
alekosfighterr.
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bella domanda!! ad esser sinceri non ti saprei rispondere...o meglio, a rigor di logica si dovrebbe coibentare! però poi diventa una rogna perche dovresti fare una cappa molto piu profonda altrimenti i fumi uscendo e risalendo farebbero una curva ancor piu netta di quella che gia fanno per via di questa cappa particolare... diciamo che è una soluzione di compromesso. La cappa dritta è piu vantaggiosa da tutti i punti di vista poiche i fumi escono dritti verso l alto non fanno curve puoi coibentare al meglio tutta la cupola ecc... pero esteticamente non c'e paragone o no?? guarda.... 
qui ho fatto la cappa. non ho fotografato la fase subito prima in cui ho sagomato una rete elettrosaldata di quelle che si usano in cantiere per fare i massetti o i solai affinchè la cappa avesse la forma giusta ed una solida base d appoccio per mettere il cotto. Dopo averla tagliata in sezioni sagomata e saldata mi sono reso conto che aveva poco senso appoggiarci le mattonelle di cotto per poi legarle con la malta ed ho deciso di fare la cappa in cemento, quindi in pratica ora ho una cappa in cemento armato molto piu solida e resistente. In pratica ho messo sotto la rete elttrosaldata vari fogli di plastica semirigidi che ho legato tramite fil di ferro alla rete elttrosaldata poi con una cocchiara ho messo il cemento dappertutto...
qui invece dopo aver fatto la cappa ho messo un altro strato di argilla espansa ed ho finalmente finito il forno ora si deve solo passare alla fase estetica...
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si esteticamente non c'è paragone, con questo metodo si può lasciare il forno con la cupola "a vista" ed è bello da vedere una volta rifinito.
Ma l'interno della cappa lo hai lisciato in qualche modo? per far scivolare il fumo meglio ed evitare accumuli di fuligine?. -
alekosfighterr.
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si! solita malta pero mettendo molta scagliola che resiste meglio alle alte temperature anche se dura meno poiche teme l umidità. Ho fatto comunque una bella cappa in modo da poterci entrare con la testa e rifarla quando si rovina... . -
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complimenti, allora attendo interessato il prosieguo dei lavori
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alekosfighterr.
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ci siamo quasi devo fare solo le rifiniture interne stuccando tra i mattoni per fare un lavoro piu pulito devo poi mettere il piano in cotto all'entrata della bocca fare un intonaco leggero e mettere il mosaico all'esterno. pero prima di di fare questo faccio le stuccature interne oggi e lo comincio a provare per capire se è tutto ok sia come tiraggio che altro.. . -
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curioso io... . -
alekosfighterr.
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per il metodo di formatura c'e chi usa e forme e le riempie a mano e chi usa delle macchine apposite che riproducono il movimento manuale degli operai... per il combustibile non credo proprio che sia rilevante questo o un altro, l importante piuttosto è che siano state rispettate le temperature il metodo ecc ma credo che questo sia il loro lavoro e sappiano quello che fanno!!! . -
alekosfighterr.
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caro amico stai facendo tanto chiasso per nulla e sinceramente sono sufficientemente maturo per non ingaggiare risse virtuali con chi spreca energie battendo i tasti per scrivere senza utilizzare le meningi.
Giusto per chiarirti le idee, faro uno sforzo e cercherò di esser elementare nel spiegarti la faccenda:
A suo tempo visitai le varie fornaci, ed alcune utilizzavano delle macchine altri operai per formare i mattoni.
La fornace dove ho scelto di prendere i mattoni ed il piano usa delle macchine che formano i mattoni, le quali riproducono lo stesso movimento degli operai... ergo, per quanto mi riguarda, con tutto il rispetto per gli operai che lo fanno a mano, non vedo ragione alcuna per preferire il lavoro manuale se questo comporta una spesa maggiore per le mie tasche.
Veniamo al combustibile: dovresti sapere, ma non credo tu lo sappia, che tanto la combustione della legna tanto del gas quanto di altri combustibili hanno come effetto negativo il rilascio di (IPA) idrocarburi policiclici aromatici, ma a riguardo la cosa è di poco conto poiché il mattone essendo un inerte non dovrebbe assorbire nulla...e anche se lo facesse il problema sussisterebbe tanto per la cottura a legna tanto per quella a gas ecc per questo ti dicevo che la cosa piu importante è che si segua il giusto procedimento la temperatura ecc...ma probabilmente questa cosa non ti riguarda perche non conosci minimamente i principi di chimica...e come ovvio non sai che i forni utilizzati da questi professionisti sono fatti proprio per produrre mattoni per fare forni a legna.
Inoltre, sia il piano che i mattoni non sono precisi e perfetti nella dimensione ma questo fenomeno l ho riscontrato in tutti i mattoni e le fornaci che ho visitato. In fase di montaggio del piano, se avessi minimamente visto i maestri che li montano ma è chiaro che tu non hai assolutamente idea di cio che sto dicendo, avresti notato che usano delle levigatrici a nastro portatili per smussare e risolvere queste piccole imperfezioni...
La differenza di colore che hai visto in alcuni mattoni riguarda dei mattoni che, in effetti, per stessa ammissione del produttore, si sono bruciati, non a caso me li ha regalati e non li ho utilizzati per l interno del forno. Anche in questo caso hai blaterato a vuoto non sapendo cosa ne avessi fatto di quei mattoni.
Per la cupola in sabbia ho semplicemente detto che se ne può far a meno con un minimo di manualità e che quindi non è cosi fondamentale per realizzare il forno....anche qui credo tu non abbia proprio capito...
La questione non è tanto che IL MONDO È BELLO PERCHÈ VARIO ma che in questa società ci sono persone che parlano senza cognizione di causa giusto per dar fiato alla bocca, poi quando sono dietro una tastiera diventano, addirittura, dei virtuosi della chiacchiera inutile...
Senti uno stupido, prima di parlare conta fino ad un numero indefinito se sai contare ovviamente,poi scrivi.... -
alekosfighterr.
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...in verità sei tu che sei subentrato in una discussione costruttiva in maniera arrogante dicendo stupidaggini. Avevo il dovere morale di rispondere alle amenità che hai tirato fuori, non tanto per te, quanto per la comunità costretta a leggere le mille fandonie che hai scritto in soli tre post... non oso immaginare le stupidaggini che dici quando parli...
Come hai potuto leggere ho risposto punto per punto argomentando tutte le sciocchezze che hai detto in forma talmente elementare che anche un bambino capirebbe...ma è chiaro che a te non interessa intraprendere un discorso costruttivo, come ho cercato di fare con gli altri componenti del forum, su come realizzare il mio forno.
Sono solo uno che prima di fare una cosa s'informa e va vedere di persona tutto cio che c'e da sapere prima di cominciare un progetto.
Da ciò che dici, invece, è lampante che tu non hai la ben che minima idea di cosa sia costruire un forno e quindi perdi tempo a pigiare a casaccio le dita sulla tastiera...
Per la questione del militare non so di cosa tu stia parlando il che avvalora ancor di piu la mia ipotesi che tu scriva solo idiozie.... -
carmipizza.
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Ho preso alla lettera i tuoi "consigli" dopo aver contato fino a 10 poichè oltre non so andare,ho capito che se le informazioni in materia elencate con cognizione di causa da chi usa le meningi ,conosce la chimica,è esperto delle tecniche di costruzione dei materiali, delle tecniche di cottura ecc.ecc. sono queste è meglio lasciar perdere , ti ringrazio di avermi onorato delle tue spiegazioni ma nessuno te l'aveva chiesto e quindi le potevi tenere per te visto che sono tutte cose che ti hanno detto, hai letto e/o visto sui vari siti.
P.S:Dal momento che ti definisci una persona colta e matura prima di scrivere cavolate informati ops studia di più PROFESSORE
E scommetto che hai fatto pure due anni di militare a Cuneo...
IL MONDO È BELLO PERCHÈ E'VARIO
Lello, il clima del gruppo è molto più conviviale di come lo stai interpretando, non è carino che ai tuoi primi post tu parta già con una sterile polemica, rilassiamo i toni e brindiamo alla passione comune
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alekosfighterr.
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infatti...per la cronaca forno accesso ed ho gia fatto dieci panelli di pane... si comporta molto bene! anche se piu grande di quello che avevo prima necessita della medesima quantità di fascine delprecendete per andare in temperatura e cuocere il pane. La coibentazione va che una meraviglia anche quando è rovente all'interno all'esterno è appena tiepido.
Quando ho un po di tempo faccio qualche foto e vi aggiorno su tutto. Per ora sappiate che il mio fal presenta un difetto che oramai non si puo piu eliminare.
Dunque, ho deciso, quando ho costruito il fal di rispettare le regole per la sua costruzione in modo da avere un forno a coccinella ovvero con la cappa che saliva verso il centro del forno come quello dei pizzaioli napoletani. Il tutto è riuscito senza intoppi, fare la cappa è stato molto difficile ma è riuscita; la questione è che ho dimensionato cosi come da indicazione nel post di sub sulla costruzione del fal e cioe per un forno di 145 cm di diametro la la cappa ed il relativo tubo doveva esser di 30 cm. Ora queste dimensioni si sono rivelate valide se si decide di utilizzare il forno solo per cuocere le pizze ma se si decide di fare il pane e quindi utilizzare come combustibile le fascine quella dimensione della cappa non va bene. La quantità di fuoco e fumo è molto maggiore e inevitabilmente la cappa si riempie di fumo e tutto il circuito dei fumi stenta a contenere quella massa, quindi basta uno spiffero di vento ed il fumo esce dalla cappa ma dalla parte bassa... non so se sono stato chiaro...
quindi chi si cimenterà nel fare un forno a coccinella e vorra utilizzarlo anche per fare il pane dovra considerare la costruzione della cappa con delle dimensioni maggiori di almeno 10 cm.... -
carmipizza.
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Le discussioni costruttive quando si scrive su un forum sono frutto anche di pareri ed esperienze contrapposte penso che definire fandonie le opinioni altrui e ignorante chi le esprime ma verità soltanto quello che scrive chi riesce a stento in un modo o nell'altro a costruire un solo fal, sia un atteggiamento tutt' altro che lodevole.Sul fatto di chi ha conoscenze su materiali e costruzioni di fal, leggendo i vari post e visionando le varie foto mi sovviene più di un dubbio. Onestamente se solo minimamente avrei pensato che una qualche discussione avrebbe preso una piega del genere con persone arroganti e presuntuose mi sarei solo limitato a leggere i post senza entrare nel merito.Personalmente non ho mai preso in considerazione questo tipo di persone ed è per questo che NON INTENDO PIU' TORNARE E RISPONDERE SU QUESTA "DISCUSSIONE".
OGNI RIFERIMENTO E' PURAMENTE CASUALE.
Stai sbagliando ancora il tono, se sei esperto in materia sei sul posto giusto per mettere la tua esperienza al servizio degli altri, sempre usando un tono pacato.... -
carmipizza.
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come si dice, la colpa non è mai tutta da una parte, però dato che hai esperienza da condividere se lo fai con pacatezza è un vantaggio per tutti .
costruzione FAL napoletano a coccinella |
