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Fabipasticcio
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votato anche stavolta!
Non è facile dare l'idea di come deve essere un buon impasto senza glutine con delle foto, come non è semplice far capire a voi esperti glutinosi che l'esperienza glutinosa in termini di panificazioni per chi deve cucinare senza glutine è conoscenza, ma poi va fatta una nuova esperienza ex novo. Per un glutinoso sono importanti dei criteri che per un senza glutine sono la base su cui cominciare a ragionare. Lo dico da ex glutinosa, da amante della panificazione e da tutto quello che le gira intorno. Ho avuto scambi interessantissimi con Drekacap riguardo il poolish e la biga senza glutine e con glutine. Ecco con il glutine è una cosa, con il senza glutine è tutt'altro, il nome è lo stesso, ma poi cambia l'idratazione, cambia la maneggiabilità e la manualità. Io sono sempre stata un'amante del lievito di birra. Che ci crediate o no, funziona benone anche col senza glutine, ma bisogna farlo con criterio, non trasportando quello che fa un glutinoso tout court. Quello è stato il mio errore iniziale. Poi ho imparato e sul mio blog ci sono più ricette di pizze e pani. Poi lo step successivo è stato scoprire il lievito madre senza glutine e soprattutto il riposo in frigo! Un salvavita, praticamente impasto di sera e il giorno dopo voilà l'impasto bello lievitato, pronto per essere cotto. Anche la cottura ha un suo perchè e, che lo crediate o no, anche qua bisogna ragionarci su un po'. Io mi complico sempre la vita per due motivi: a) devo far tutto senza lattosio e proteine del latte e b) parto sempre da ricette glutinose. Sono un po' masochista, lo ammetto. Però, ho delle soddisfazioni immense. A prescindere da voti e co. Credo che questo evento sia l'occasione per far capire agli altri che SENZA non sgnifica senza gusto, io almeno lo vivo così. Questa è la mia filosofia, è la filosofia che mi ha portato a scrivere sul blog e che me lo fa mantenere in vita. Vivere quindi questa avventura è un ulteriore confronto e crescita, perchè io vi leggo, leggo le tecniche, dei forni, poi cerco di tradurre in lingua sglutinata e di mettere a frutto tutto. La soddisfazione di partecipare sta nell'impastare sempre e comunque. La mia grande soddisfazione poi viene dal glutinoso che assaggia un mio prodotto senza sapere con quanti senza è e mi dice "ma è proprio buono!" Chissà, magari per un altro evento ci sarà l'occasione di assaggiare, oltre che di vedere foto.
Scusate se mi sono dilungata, spero di non aver annoiato nessuno
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31 replies since 23/9/2015, 07:12 1052 views
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