Aumentare la potenza dei forni a 220-230 Volt

Come fare per aumentare la potenza di forni o resistenze senza modifiche interne.

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    Te l'ho detto da 230V a 24V, 120VA ma se non sei pratico lascia stare e cambiate menù :D

    vedi qui http://thorens.idler.vraiforum.com/t1702-t...ctue.htm#p62939
     
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    CITAZIONE (Japi @ 21/4/2016, 19:43) 
    Te l'ho detto da 230V a 24V, 120VA ma se non sei pratico lascia stare e cambiate menù :D

    vedi qui http://thorens.idler.vraiforum.com/t1702-t...ctue.htm#p62939

    OK, forse è meglio. Pizza al taglio darthvader
     
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    A volte c'è molta differenza tra teoria e pratica. Penso che per poter survoltare le resistenze in modo semplice e economico (come suggerito da Decra) sarebbe meglio usare resistenze da 115 volt e inserire tra la rete e dette resistenze un regolatore di potenza "parzializzatore" (tarato ovviamente in modo da non poter regolare al massimo la potenza per ovvi motivi di sovraccarico delle stesse resistenze.


    http://www.amazon.it/DROK-controller-regol...e/dp/B00H8NFOAI
     
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    Fino a 3,8 KW?? Come disse qualcuno: "Bontà divina!!"
    Jaaapiiiii!!??
     
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    CITAZIONE (volvo245 @ 21/4/2016, 21:16) 
    Fino a 3,8 KW?? Come disse qualcuno: "Bontà divina!!"
    Jaaapiiiii!!??

    Quella è la potenza massima gestibile dal regolatore, ovviamente non ci si arriva a tale potenza, ma conviene sempre utilizzare un regolatore con potenza "maggiorata".
     
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  6. Bruschetta
     
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    Ok questo è quello che ho fatto nel mio fornetto con resistenze a 115 volt,ho messo due dimmer tarati appositamente.
    Ma il quesito in oggetto era un altro,più che altro per verificare se un'idea funziona o no.
    Anzi mi raccomando a chi non
    Ha la necessaria preparazione di non fare esperimenti pericolosi,che le tensioni in gioco possono risultare veramente pericolose ed i condensatori se non sono collegati direttamente alla resistenza possono rimanere carichi anche molto tempo.
     
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  7. Bruschetta
     
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    Comunque in elettrotecnica ed in elettronica,generalmente teoria e pratica concordano,
    Naturalmente se la teoria e i conti sono giusti.
    Raddrizzando la tensione con un ponte di diodi il valore efficace non cambia,ma aggiungendo un condensatore cambia eccome,ora si tratta di vedere per esempio per portare una resistenza da 600 Watt nominali a darne 850 ,se il condensatore è di un valore compatibile come costo e dimensioni.

    Edited by Bruschetta - 23/4/2016, 11:44
     
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    E come potrebbe un condensatore di livellamento aumentare la potenza efficace? Non farti ingannare dalle tensioni a vuoto...
     
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    Volevo evitare, ma insisto. La tensione non aumenta solo a vuoto ma anche sotto carico, dipende semplicemente dai valori di R e di C. Per quanto riguarda il surplus di potenza scaricata è quella che immagazzina il condensatore una volta che la tensione supera il valore medio. Oltretutto siamo in regime di CC percui il valore efficace non è quello del regime sinusoidale. Japi, tu che puoi, perché non fai una prova in laboratorio?
     
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    Continuate a confondervi con le tensioni. La potenza efficace è data dall'area sottesa dalle curve di tensione e corrente (che sotto carico si alza la corrente e cala la tensione), il condensatore, con le resistenze intrinseche del circuito, funziona solo come filtro passa basso, attenua il ripple e basta: non può creare energia.
     
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  11. Bruschetta
     
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    Rispetto alla tensione solo raddrizzata,mettendo un condensatore l'area della tensione aumenta,quindi aumenta il valore efficace e quindi la potenza sul carico.
    Il condensatore non genera energia ma la accumula,alimentando il carico nei momenti in cui non sarebbe alimentato perché la sinusoide va a zero,sarebbe la parte tratteggiata del grafico a destra.

    Edited by Bruschetta - 23/4/2016, 14:46
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    doppia_semionda_condensatore-1

     
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    In effetti la tensione in uscita tenderá a Vmax quando il ripple tenderá a zero. Il problema riguarderá soltanto i diodi perché con elevati valori di C i diodi condurranno per un tempo brevissimo e di conseguenza i picchi di corrente saranno molto alti. E questo non è secondo me, ma l'ho letto scartabellando su internet.
     
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  13. Bruschetta
     
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    Certo,è quello che accade in tutti gli alimentatori,ma i diodi sono fatti apposta per lavorare così.
     
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    C'è un'altro problema, normalmente i condensatori di livellamento si calcolano, approssimativamente, 1000uF per ampere di assorbimento quindi bisognerebbe andare su un ordine di grandezza di 5000-6000 uF... tanta roba a queste tensioni, ne vale la pena?
     
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  15. Bruschetta
     
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    Ma qui non si deve livellare la tensione per un alimentatore stabilizzato,non sono in grado di calcolare il valore,la formula è troppo complessa,si tratta di provare in laboratorio,credo che non occorrano molti microfarad,ma di questo valore,come dicevo all'inizio non sono sicuro.
     
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