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| CITAZIONE 3 ore o poco piu Perfetto, allora domattina guardo voi e poi verso l'ora del tè mi metto ad impastare. Grazie |
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| CITAZIONE ricetta x n° 1 pala da 700 gr
Farina 380 Acqua 305 sale 12 lievito di birra fresco compresso 5 g
Acqua di rubinetto temperatura ambiente Farina W280-300
ATTREZZATURA: Planetaria Farina da spolvero (in mancanza, farina normale) Bilancia Bilancino tarocco contenitore da 2 lt con coperchio stagno Ciao Ettore, ma questa ricetta che tempi di esecuzione prevede? Se volessi prepararla per domani sera a cena, a che ora dovrei cominciare? |
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| CITAZIONE (mela67 @ 28/5/2020, 11:42) Ma daiiiiiiiiiiii... evviva.... io mangio le pale del Prioreeeeeeeeeeeeeee... era ora. (sono diventata a forma di pala) ma devi staccare la pizza dalla pala prima di mangiarla 😂😂😂 |
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| #andràtuttobene #iorestoacasa #impastiamotuttiassiemelcdp #sunmix #ziociro #polselli_la_farina #effeuno
INGREDIENTI PER 4 PERSONE
300 gr di riso rosso 200 gr di panna mezza cipolla una bustina di zafferano 10 gr di burro olio extravergine di oliva sale
PROCEDIMENTO
Iniziamo a mettere a cuocere il riso in acqua bollente ( ci vorranno dai 30 ai 40 minuti) e nel frattempo prepariamo la salsa.
Mettiamo in una pentolina il burro e un cucchiaio di olio extravergine di oliva e facciamo soffriggere la cipolla che avremo tritato finemente.
Aggiungiamo due cucchiai di acqua di cottura del riso e una bustina di zafferano, copriamo e lasciamo cuocere per 10 minuti.
Aggiungiamo 200 g di panna, sale e mescoliamo, lasciamo cuocere per altri 5 minuti.
Scoliamo bene il nostro riso rosso e aggiungiamo un filo di olio extravergine di oliva.
Sistemiamo il riso rosso su un piatto da portata lasciando al centro un buco dove inseriremo la salsa allo zafferano.
Buon appetito !!
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| #andràtuttobene #iorestoacasa #impastiamotuttiassiemelcdp #sunmix #ziociro #polselli_la_farina
Oggi vi porto a fare un giro in Val Pusteria con gli schlutzkrapfen. Mi spiace per chi, leggendo il nome, si aspetta dei bomboloni grondanti crema pasticcera, perché si tratta di ravioli ripieni di ricotta e spinaci spadellati con le cipolle, erba cipollina e noce moscata. La particolarità sta nell'impasto: oltre alla normale farina di frumento è presente anche la farina di segale. Io vi riporto la dose per 4 persone ma visto che tirare la pasta (e soprattutto riempirla) è un lavoro abbastanza noioso, io vi consiglio di farne un po' di più e al limite di congelarli.
INGREDIENTI PER LA PASTA
Farina di segale 150 g Farina di frumento 100 g Olio E.V.O. un cucchiaio Uova 1 Acqua 60 ml
INGREDIENTI PER LA FARCIA
Ricotta 140g Spinaci 300g Cipolle 50 g Erba cipollina q.b Noce Moscata q.b Sale e Pepe q.b
INGREDIENTI PER IL CONDIMENTO
Erba cipollina q.b Burro q.b (in abbondanza) Parmigiano q.b (in abbondanza)
PROCEDIMENTO
Si inizia amalgamando le farine e setacciandole. Dopodiché le si dispone a fontana sul piano di lavoro. Si mescola l'uovo con l'olio e un pizzico di sale, si versa il composto al centro della fontana e si inizia ad impastare utilizzando la forchetta. Gradualmente si inserisce l'acqua e si impasta fino a che si ottiene un panetto omogeneo che si metterà a riposo per circa 30 minuti (il riposo è necessario per conferire elasticità all'impasto ed impedire che i ravioli si aprano in fase di cottura). Si lessano gli spinaci in acqua salata, si strizzano e li si tritano con un coltello. Nel frattempo si fa dorare la cipolla nel burro e poi si uniscono gli spinaci e li si fanno insaporire. Si lavora la ricotta riducendola a crema e si insaporisce utilizzando la noce moscata e l'erba cipollina sminuzzata ( ricordate di tenerne un po' da parte per il condimento). SI uniscono al composto gli spinaci e un cucchiaio di parmigiano, e si regola di sale e pepe. Si stende l'impasto fino ad ottenere una sfoglia molto sottile ( io con la macchina mi sono fermato al penultimo livello, che non so esattamente a quanto corrisponda, ma era quasi trasparente), e si ricavano dei dischi di circa 7-8 cm di diametro. Si mette un cucchiaino di farcia al centro di ogni disco e si piega ogni disco a formare una mezzaluna. per far aderire bene i lembi del raviolo è consigliabile spennellarli con un po' d'acqua. Si lessano gli schlutzkrapfen in abbondante acqua salata ( sono pronti quando vengono a galla) e si condiscono con burro fuso aromatizzato con la restante erba cipollina, e abbondante parmigiano grattugiato.
Buon appetito !
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| N°211 olandesine con crema al limone
#andratuttobene #iorestoacasa #impastiamotuttiassiemelcdp #sunmix #ziociro #polselli_la_farina
L'altro giorno mi sono gettato in un'impresa per me titanica: la sfogliatura. E nonostante fosse per me un esperimento (fino all'ultimo non sapevo se sarebbe venuto fuori di qualcosa anche solo lontanamente mangiabile) sono soddisfatto, per cui vi ripropongo la ricetta. Con una doverosa premessa:non è una mia ricetta ma l'ho presa "in prestito" (e stravolta, almeno esteticamente) dal blog di Valentina Venuti.
PER LA PASTA BRIOCHE
600 g di farina W 380 12 g di lievito di birra 160 g di uova intere 50 g di acqua 220 g di panna 100 g di zucchero 50 g di burro la scorza grattugiata di un arancia un pizzico di vaniglia dalle bacche 8 g di sale
PER SFOGLIARE
250 g di burro
PER LA CREMA PASTICCERA AL LIMONE
3 tuorli medi 80 g di zucchero semi di mezza bacca di vaniglia scorza grattugiata di un limone non trattato 50 g di succo di limone 30 g di farina 00 300 ml di latte 20 g di burro, facoltativo
PER SPENNELLARE 1 uovo
PER DECORARE
zucchero a velo zucchero in granella
PROCEDIMENTO
Miscela l’acqua con 50 g dei 600 g di farina, il lievito e un cucchiaio dello zucchero. Copri con parte della farina presa dal totale. Lascia riposare per un’ora in luogo tiepido fino a quando si formeranno delle crepe sulla superficie della farina. Versa la miscela nella ciotola dell’impastatrice, 200 g della panna a temperatura ambiente, lo zucchero e le uova e incomincia a impastare. Dopo qualche minuto aggiungi la restante panna solo se occorre e il sale e quando l’impasto sarà incordato il burro morbido mescolato con gli aromi. Alla fine dovrai ottenere un impasto morbido e liscio. Appiattisci l'impasto, ponilo sopra un vassoio coperto con carta da forno e metti in frigorifero coperto con un telo di plastica per almeno 8 ore o per tutta la notte. Stendi il panetto di burro freddo con il mattarello sul piano infarinato a formare un rettangolo alto circa 1/2 cm. Riprendi l'impasto, stendilo a formare un rettangolo che misuri il doppio di quello formato con il burro, posiziona il burro esattamente a metà sopra alla pasta e ripiega verso il centro i due lati del rettangolo di pasta. Sigilla bene i bordi e distribuisci il burro premendo con il mattarello. Metti a riposare 30 minuti in frigorifero, poi procedi con una piega a 4 e subito dopo una piega a 3. Lascia riposare almeno 2 ore in frigorifero prima di procedere a stendere l'impasto. Prepara la crema pasticcera: scalda il latte, sbatti i tuorli con lo zucchero, il succo e la scorza del limone, aggiungi la farina e quando il composto sarà omogeneo versa mescolando il latte bollente a filo. Rimetti il composto sul fuoco e fai addensare sempre mescolando continuamente. Travasa la crema in un contenitore, passa il pezzo di burro sulla superficie della crema ancora calda (questo passaggio eviterà che la crema si rassodi eccessivamente in superficie) copri con la pellicola e fai raffreddare completamente. Prima di usarla mescola accuratamente per incorporare il burro. Togli l’impasto dal frigorifero e stendilo in un rettangolo largo 30 cm e spesso 5 mm, ricava delle strisce larghe 2 cm e lunghe 30 cm. Forma dei torciglioni ruotando le due estremità delle strisce in senso opposto, poi porta le due estremità verso il centro in basso formando due cavità e capovolgi in modo che le estremità restino fissate sotto. Ciascun pezzo dovrà avere un peso di circa 50-60 g. Spennella con l’uovo leggermente sbattuto e poni a lievitare sopra una teglia coperta con carta da forno ben distanziate tra loro in luogo tiepido per 90 minuti circa. Diversamente lascia a temperatura ambiente per 6-8 ore. Spennella nuovamente le olandesine con l’uovo, spolverizzale con zucchero semolato e con l’aiuto di una sac a poche dotata di un beccuccio liscio deposita un cucchiaio circa di crema pasticcera nei due incavi della pasta. Decora a piacere con zucchero in granella. Cuoci in forno caldo a 180°C per circa 15-20 min. Lasciate raffreddare e decorate a filo con una glassa preparata mescolando lo zucchero a velo con poca acqua.
Edited by Hogun78 - 1/4/2020, 12:47 |
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| #andràtuttobene #iorestoacasa #impastiamotuttiinsiemelcdp #sunmix #ziociro #polselli_la_farina #effeuno[HTML][/HTML]
Innanzitutto una premessa: dovevano essere panzerotti ma avendo cotto la pasta da entrambi i lati , poi non si sigillavano più, quindi li ho convertii in una specie di crepes. E ora la ricetta:
per lo sciroppo 200 g di zucchero 100 ml di acqua 1 cucchiaio di succo di limone acqua di zagara (ma io l'ho sostituita con aroma di mandorla e di millefiori che avevo in casa) 2 cucchiai
per l'impasto 250g di farina 125 g di semolino 1/2 cucchiaio di lievito in polvere un pizzico di sale un pizzico di bicarbonato 375ml di acqua (ma io ne ho aggiunta ancora parecchia per ottenere un composto stendibile sulla padella) burro (ma io avevo in casa dello strutto e ho usato quello) per cuocere i panzerotti
per il ripieno 100g di noci cannella in polvere 2 cucchiai di zucchero noce moscata (io ho aggiunto dei fichi secchi cotti nel rum che ho tritato insieme alle noci)
LO SCIROPPO Si inizia preparando lo sciroppo: si versa l'acqua in un pentolino e si aggiunge lo zucchero mescolando fino a che si scioglie ben bene. Si mette il pentolino sul fuoco e si porta ad ebollizione quindi si aggiunge il succo di limone e si lascia bollire un paio di minuti a fuoco medio. A questo punto si aggiunge l'acqua di zagara, si lascia bollire per altri 2 minuti, poi si toglie il pentolino dal fuoco e si mette da parte.
L'IMPASTO In una terrina si uniscono 250 g di farina,125 g di semolino, 1/2 cucchiaio di lievito in polvere, il sale ed un pizzico di bicarbonato e si mescola. SI aggiungono a filo 375 g di acqua ma nel mio caso la quantità è stata molto maggiore, quindi regolatevi, considerato che deve essere un impasto fluido, omogeneo e privo di grumi che poi dovrà essere steso sulla padella. Si copre l'impasto con la pellicola e lo si mette a riposare in frigo per 30 minuti. A questo punto si scalda una padella antiaderente e si unge con il burro, si versa una quantità di impasto e si muove la padella in modo da distribuirlo in maniera omogenea. Si dovrà ottenere uno spessore di circa 2 mm. Si cuoce per circa 3 minuti fino a che il lato inferiore del panzerotto risulta dorato (io qui ho fatto l'errore di cuocere entrambi i lati ) e si continua fino ad esaurimento dell'impasto.
IL RIPIENO Si tritano finemente 100 g di noci, ma senza ridurle in polvere, si mettono in una terrina e si mescolano con un cucchiaio di cannella in polvere, 2 cucchiai di zucchero ed un pizzico di noce moscata. Io ho calato un po' il quantitativo di noci e ho aggiunto dei fichi secchi cotti nel rum.
Si collocano i panzerotti su l piano di lavoro e si versa un cucchiaio di ripieno in ciascuno, poi si ripiegano i panzerotti a mo di mezzaluna pressandone i bordi per evitare che il ripieno esca durante la cottura. Con il pennello, si spalma sulla superficie un po' di sciroppo e si mettono in una teglia coperta da carta da forno. SI mette la teglia nel forno scaldato a 180° per 10-12 minuti, affinché i panzerotti si riscaldino ed assorbano lo sciroppo.
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| Sono stupendi, ma ho dei dubbi, che vorrei togliermi, visto che domenica sera ho giusto una grigliata
1) Non conosco la farina Luna, che altro potrei usare ? (in casa al momento ho la Polselli pacco rosso e pacco giallo)
2)che vuol dire Incordato a ferro con la MUM ?
3) Tutta la puntata avviene in frigo quindi circa 20 ore e poi 2 ore di lievitazione fuori frigo subito prima di infornare ?
Grazie mille, se domenica riuscirò a farli sono sicuro che sarà un successo.
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| Ok Grazie. Mi chiedevo solo per abbreviare i tempi di riscaldamento. Ci impiego anche più di un'ora a raggiungere i 450° alla platea |
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| Ma se si volesse usare questa resistenza anche per la platea, è possibile farlo ? |
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| Indicativamente ci sarà qualcuno che viene giù da Torino o dintorni ? Così mi faccio dare (se possibile, e ovviamente dividendo le spese) un passaggio ? |
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| Questa è quella venuta meglio, purtroppo non posso mostrarvi i risultati, perché whatsapp si è mangiato letteralmente la foto. |
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23 replies since 14/3/2017
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