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| CITAZIONE (Ip72@me.com @ 9/10/2020, 15:07) onestamente per quanto sia stata pagata, io la ritengo un ottima scelta. Sia per piccoli, ma meno di 600 g non ho mai fatto, a grandicelli, 3 kg. Sia alta che bassa idratazione, ovviamente per la tipologia, planetaria, impasti poco idratati fanno difficoltà ad essere gestiti, mentre per le alte il metodo con foglia e tutto subito va da dio
Grazie.
Considerando che io solitamente cuocio la pizza in 90 secondi (napoletana simil-verace) e che, quindi, non vado mai oltre il 65% di idratazione, mi consiglieresti di prenderla per quando devo preparare più di 1kg di pasta, o è un impasto troppo duro? (per quantità più piccole, uso il Bimby che per queste idratazioni da benissimo). |
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| Ciao a tutti,
ma quindi? Ho letto un po' le varie prime impressioni... A mesi di distanza, secondo voi è un acquisto "da fare" o è meglio stare sulla più collaudata 7lt? (ovviamente, al netto delle esigenze sulla quantità di impasto da fare che, nel mio caso, andrebbe benissimo anche la 7lt...!) |
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| CITAZIONE (Antopizza65 @ 29/6/2020, 17:20) CITAZIONE (Ale.Sasha @ 29/6/2020, 17:19)  Non vedo l'ora! Ma vi dico da subito che le mie non sono veraci, non hanno né il canotto né la maculatura... non serve essere una verace per essere buona😉
Ti dirò: non sono nemmeno sicuro che il mio obiettivo sia fare le veraci... Forse solo per lo sfizio di dire di esserci riuscito, ma in realtà a me in genere le parti bruciate non piacciono... Quello che voglio è semplicemente sfornare pizze "colorite" (senza bruciature) senza troppa attesa tra una pizza e l'altra...
Tant'è che sto già pensando alla prossima modifica e quando la farò, credo mi orienterò sulla versione 1200w proprio per questo motivo... Però, ogni cosa a suo tempo, per ora mi godo la modifica semplice! |
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Non vedo l'ora! Ma vi dico da subito che le mie non sono veraci, non hanno né il canotto né la maculatura... |
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| CITAZIONE (Ale.Sasha @ 26/6/2020, 20:37) sono così arrabbiato per la storia della vite mancante che mi viene voglia di buttare tutto.
uffa uffa uffa
ce l'ho fatta. Alla fine la maledetta vite, c'era... Ci voleva solo un cacciavite ancora più stretto di quello che usavo io. In pratica, dentro al foro c'è un ulteriore restringimento (su cui si fermava il mio cacciavite) e subito sotto quel restringimento c'è la tanto agognata vite.
Ora ho anch'io il fornetto con il bypass del secondo termostato e col primo termostato starato.
E, of course, con la pantera rosa.
Non vedo l'ora di provarlo! Vi tengo aggiornati. |
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| sono così arrabbiato per la storia della vite mancante che mi viene voglia di buttare tutto.
uffa uffa uffa |
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| CITAZIONE (cosimo747 @ 26/6/2020, 16:58) Forse basta un cacciavite a taglio per far leva .
ho provato ma non si riesce... ci vuole la pinza. Pazienza, aspetterò, per il momento farò le pizze con fornetto modificato... a metà (bypass del secondo termostato).
solo per curiosità: qual è l'obiettivo del piegare il fermo corsa? posticipare la fine corsa o anticipare la partenza? (Spero si capisca cosa intendo...) |
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| CITAZIONE (cosimo747 @ 26/6/2020, 16:22) Qui #entry627827056 c'e cosa devi fare per spostare il fermo corsa ,la vite e' un clindretto bronzo dovessi trovarla bastera' avvitarla
Grazie! in pratica devo, con una pinza, allentare leggermente il fermo corsa per far sì che l'alberello parta un po' prima... mi metto alla ricerca di una pinza (sono in vacanza e qui è difficilissimo trovare qualsiasi cosa) |
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| appunto... non capisco...
mi piacerebbe vedere una foto di un termostato strato correttamente per capire che aspetto dovrebbe avere questa benedetta vite.
CITAZIONE (cosimo747 @ 26/6/2020, 16:07) CITAZIONE (Macero @ 26/6/2020, 15:53) Ciao a me è arrivato martedi 23/6 e l'ho starata senza problemi..o meglio la vite l'ho beccata subito, che poi ho girato troppo e per farla accendere al secondo pallino ci son stato un pochino dietro è un altro paio di maniche.. Li dalla foto sembra non ci sia la vite...  Si manca la vitina  Comunque basta i trovare la vitina  spostare il fermo corsa in modo che l'alberino torni un poco piu' indietro facendo pero' in modo da non farlo girare a 360° con il cerca https://laconfraternitadellapizza.forumfree.it/?act=Search trovi immagini su questa cosa ,la quale anche se di altri modelli ...il concetto e' il medesimo .
quindi è proprio così, manca la vite... mannaggia, mi sentivo proprio un incapace!!! ora cerco di capire come fare. grazie per la conferma!
quando dici "basta trovare la vitina" intendi un'altra vitina da mettere al posto di quella. che manca?
provo a cercare le immagini che dici tu... anche se non so che parole. chiavi usare per la ricerca, ci provo...
che che jella, dai!!!! ho aspettato 3 mesi che arrivasse il forno e me ne arriva uno che non ha la vitina! 😓 |
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| | boh, secondo voi è possibile che su quelli nuovi non ci sia la vitina? ho scaldato l'alberello di ottone ma il cacciavite ancora. non fa presa... non riesco in nessun modo a stararlo, la spia si accende sempre e comunque al settimo pallino... |
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| Grazie Antopizza, gentilissimo.
Provo subito e vi faccio sapere... Speriamo in bene, ho veramente zero esperienza in questo tipo di cose, e mi spiacerebbe davvero rovinare il fornetto nuovo! |
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| | ragazzi ma solo io sto avendo grosse difficoltà a starare il termostato? ho cercato di togliere la goccia di silicone, ma si è rotto in mille pezzi. ho tolto il grosso ma di più non si riesce a fare... ho recuperato un cacciavite piccolo a taglio ma non riesco a fare presa sulla vite... ho provato diverse volte ma anche quando mi sembrava che la vite girasse un po', provando il forno la. luce si accende sempre al solito punto (al settimo pallino circa invece che tra. il primo è il secondo, come dovrebbe succedere). qualche trucchetto da parte di gente più esperta del campo? (tenete presente che io e l'elettronica siamo due cose. completamente diverse e quindi non datenper scontato nulla!!!) |
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| CITAZIONE (cosimo747 @ 25/6/2020, 20:21)
senti, ma hai qualche problema con me? è la seconda volta che mi rispondi in modo sgarbato... e non ricordo di aver mai avuto da dire con te.
Apprezzo molto il lavoro da te fatto e le informazioni da te condivise, però se hai qualche problema con me ti chiedo di dirmelo, così da capire...
non mi sembra di aver chiesto chissà quale stupidata... se seguo questo thread é proprio perché si tratta della mia prima modifica e non essendo pratico di elettronica ho sempre il dubbio di fare qualcosa di sbagliato...
d'altra parte credo che i forum servano anche a questo, e non solo per riprendere gli utenti per essere andati off topic o per fare commenti sgarbati quando vengono chieste cose per te scontate o per postare decine di volte lo stesso messaggio sulla disponibilità del caliente... |
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| | sto provando a fare la. modifica... ho bypassato il secondo termostato, ma per mancanza di adeguato cacciavite, non riesco al momento a starare il termostato. posso usarlo anche così nel frattempo, o mi conviene rimettere il secondo termostato? usandolo così, a che temperatura arriverei? |
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| Finalmente ho lo spice caliente e la pietra fisoli.
Ora devo fare un po' di prove per capire come usarlo visto che fin ora ho pizzato usando il forno casalingo su pietra refrattaria vicino al grill (e, successivamente, con la tecnica padella+grill).
Ho provato a cercare, ma non mi pare esista un post specifico che spieghi come usare questi fornetti... Ho visto che qualcuno lo chiedeva nel post dedicato allo spice ma... era off-topic. Ci provo, quindi, con questo thread sperando di non infrangere nessuna regola 
Come si usano i fornetti? (il mio non è moddato, non ancora)
Sul post dello spice leggo:
CITAZIONE l disco pizza condito dovra' esser infornato tra i 320°C e 360°C ( da 390 a 420°C con la piastra Pamtera Rosa*) centrandola bene sulla piastra con le resistenze accese e la manopolina termostato posta al max .Ora non dobbiamo fare altro che attendere tra 150-180 secondi possibilmente senza aprire il coperchio perche' allungheremmo solo la cottura con grandi possibilita' di biscottare o bruciare il sotto della pizza e di non cuocerla abbastanza sopra .
Se volete prolungarne la cottura oltre i 180 sec. ricordatevi che DOVRETE infornare abbassando ulteriormente la temperatura della piastra quindi meno dei 320/360°C che occorrevano prima.
Puo' esser d'aiuto per mantenere la temperatura sul suolo bassa e quindi di non superare fra una pizza e l'altra i 320/360°C il deporre o delle teglie in alluminio usa e getta schiacciate o una pala tipo questa #entry635681992 ,questo impedira' l'irradiazione della resistenza superiore al suolo e il conseguente aumento di temperatura.
Quindi, lo accendo, aspetto che la pietra arrivi a 390... Metto la pizza, chiudo, aspetto 180 secondi e la pizza esce bella e cotta... Giusto?
Domandona: come faccio a fare in modo che durante questi 180 secondi le resistenze non si spengano? Se inforno a 390 gradi, è facile che poco dopo la resistenza si spenga... mi sfugge qualcosa?
Quando faccio le pizze, solitamente ne faccio tra 3 e 8... Quali sono i tips&tricks in questo caso per sfornarne una via l'altra senza che si spengano le resistenze mentre la pizza è dentro? Posto che mi è chiaro quel che c'è scritto nel post che ho citato prima: [...] Puo' esser d'aiuto per mantenere la temperatura sul suolo bassa e quindi di non superare fra una pizza e l'altra i 320/360°C il deporre o delle teglie in alluminio usa e getta schiacciate [...], ma questo aiuta anche a non far spegnere le resistenze o, come penso io, aiuta "solo" a non far alzare troppo la temperatura della pietra (e, quindi, ad evitare bruciature del fondo)?
Grazie a chiunque voglia aiutarmi! |
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103 replies since 28/12/2005
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