La Confraternita della Pizza

Posts written by Killbullox

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    E' che, come si dice dalle mie parti, "a lavare la testa all'asino si perde l'acqua ed il sapone" ergo meglio la via Zen...grande Pino
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    Benvenuto anche da parte mia👍👍👍
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    Ho fatto tagliare a misura un Biscotto e lo ho posto sulla refrattaria originale. Con il suo spessore di 30mm non ostacola la ventilazione. Il riscaldamento del biscotto richiede dica un'ora (450 gradi), ma ne vale la pena: sotto non brucia mai!!!
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    Alga Kombu....anche per il cane!
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    CITAZIONE (Ingordo @ 30/10/2014, 16:46)
    Ho provato a desistere dallo scrivere, ma non ci son riuscito.
    Ho in mente la questione da qualche ora e mi sento dentro di dover dire la mia a proposito.
    Premesso che io mangio carne, pesce, (se pur poco) latticini (e non dovrei) uova (raramente) e amo ortaggi e verdure parimenti (praticamente sono un cesso…mangio tutto) ; l’idea ad esempio di mangiarmi una pizza senza mozzarella mi mette una tristezza ed un senso di debolezza che mi mette nella condizione di pensare che mai riuscirò a farne a meno.
    Però amo molto gli animali e ne ho avuti e so che anche loro hanno emozioni, gioiscono e soffrono.
    Ecco negare che per il nostro piacere noi facciamo fare agli animali una “vita” che non è possibile chiamare tale perché più che vita è una sofferenza continua, vuol dire effettivamente mancare di obbiettività, senza entrare nel complicato discorso delle risorse alimentari.
    Io, non riesco a fare a meno di certi piaceri, però non nego l’evidenza e credo che ci sia differenza tra la gallina della nonna e l’allevamento massivo. Se su uno se ne può parlare sull’altro direi che sull’altro non si può negare che sia disumano oltre che dubbio dal punto di vista salutare.
    Ecco, non ho la pretesa di affermare che è giusto far vivere animali in gabbia in condizioni penose o macellati brutalmente perché ogni tanto mi piace farmi una cotoletta. I prati per far correre le galline per tutte le cotolette che si mangiano nel mondo non ci sono e allora o mangiamo meno cotolette o ne mangiamo anche di farcite di antibiotici comportando atroci sofferenze per quelle bestie.
    Per farmi una salsiccia e friarelli sono disposto ad accettare tutto questo; magari mi dispiace e penso che sarebbe bello che il maialino fosse vissuto in un bel praticello ed avesse zompettato di qua e di là (sarebbe anche più sano) però alla fine mi basta avere la mia pizza. Questo secondo me è sbagliato, ma mi vien più facile non pensarci e gustarmi la mia pizza senza farmi troppe domande. E’ un limite mio, non del vegano che me lo fa notare. E quello di cui parlo sono io :)
    In oltre capisco anche che chi ha fatto certe scelte, cerchi di condizionare gli altri; vabbè con rispetto, quello si.
    Non mi sembra un discorso tanto diverso, da chi ha l’attenzione di non buttare le cose per terra o di non rovinare gli autobus o i banchi di scuola e gradirebbe che anche gli altri facessero altrettanto.
    Un vegetariano ed un vegano trattano il mondo meglio di noi, almeno diamo loro atto di questo senza tirare in ballo di come masticano le scimmie o di cosa faceva la nonna, perché la storia ci insegna che l’uomo ha imparato a deturpare il pianeta ancor da prima di alzarsi in piedi, solo che allora se lo potevano permettere perché erano in pochi.
    In passato per i nostri comodi (solo in passato?) abbiamo sacrificato anche vite umane per i nostri comodi (schiavismo) siamo andati a cercare terre dove gli uomini valevano meno per il motivo che erano diversi e li hanno ingabbiati proprio come si suol dire “come bestie”; allora forse è meglio guardare avanti piuttosto che ricordare cosa ha sempre fatto l’uomo e chiedersi cosa sia giusto fare in futuro.
    Io dubito di riuscire a fare meno di certi piaceri, però se metto la mano sul muso di una mucca, ma potrebbe essere un cavallo od un maiale e la guardo negli occhi mi commuovo perché vedo un essere vivente.
    Quindi chiedo scusa a vegetariani e vegani per non essere capace di comportarmi come loro.

    Stima
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    E chi se la prede. Ma se due o tre persone che disprezzano il mondo vegan e la sua filosofia sono i tutti i post vegan e scrivono sempre le stesse cose. questo (per me) é fare i provocatori. Se poi Ettore interviene come ha fatto mi cadono davvero le braccia, ma lui non sarà d'accordo..
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    La auto ghettizzazione era una iperbole volontaria. Per il resto io non sono un integralista e non amo gli integralismi. Qui non si tratta di replica o diritto di replica: uno posts una ricetta e partono i soliti commenti. La soia puzza, é meglio una bella fetta di carne e così via.
    A parte che non c'é nessuna simpatia (opinione mia), ma su questo forum (che tratta in primis di pizze) non ho mai letto nessun commento così sulle pizze almeno da quando non c'é più osvaldo.
    Se questo é un modo "normale" e simpatico di interagire allora su ogni topic di pizza sarà il caso che andiamo a scrivere "la tua pizza sembra un coperchio di bidone" oppure "vado a farmi una napoletana fatta per bene".....mah.
    Per il resto non capisco dove il tuo ragionamento differisce dal mio.
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    Niente di nuovo. I soliti noti con le solite cose. I più presenti in tutti i post vegan sono sempre loro..SEMPRE!
    Ettore però interviene da (lasciamelo dire) "non moderatore" per chiedere di abbassare i toni ed alla faccia della libertà di espressione cancella in modo autoritario anche qualche post....bah!?!?
    Qui nessuno vuole insegnare niente (anche perché per imparare basterebbe studiare), ma nemmeno essere molestato dalle solite stufose fesserie.
    Possiamo essere liberi di ghettizzarci e disprezzare chi fa uso delle violenza sugli animali per sopravvivere? Si può? É lecito in questo spazio?
    Si può accettare che qualcuno in post di qualche tempo fa dica "io nella pizza che mando a scuola metto lo strutto e se ci sono dei musulmani chi se ne frega" o giù di lì, ma si deve anche accettare chi come me ne rimane disgustato e lo vuole scrivere perché pensa sia sciocco e razzista....o no?
    No esiste una via di mezzo: c'é la libertà o c'é il fascismo...
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    Dany puoi fare una ottima teglia sia con la Petra 1 che con la 3 in "purezza".
    Ovviamente il risultato finale sarà differente (la Petra 1 é una farina più forte e con meno parte cruscale).
    Ti consiglio però di mixarle. Per tre teglie 40x30 puoi fare così:

    700gr di Petra 1
    300gr di Petra 3
    800 gr di acqua (io uso la santa croce fredda perché a Napoli l'acqua é piena di cloro)
    20gr sale
    1,5 di lievito di birra secco istantaneo (oppure 4,5gr di lievito di birra compresso)
    30gr. di Evo

    Con la mia Bt impasto prima la farina (tutta) con il 90% dell'acqua ed il lievito. Aggiungo poi il sale, la restante acqua a poco a poco (aspettando che la precedente sia stata assorbita) ed infine l'evo.
    Di norma non faccio autolisi, almeno non con queste farine, ma se proprio vedi che non incorda uno stop di 30 minuti in frigo aiuterà.
    Dopo l'incordatura metto la massa in ciotola nel frigo a 4 gradi per 42 ore (con risultati diversi però puoi provare sia 18 ore che 66) e poi staglio e faccio 6 ore massimo di appretto.
    Abbiamo fatto tante polemiche sui osti esorbitanti di queste farine, ma io le trovo buonissime e continuo ad usarle..
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    CITAZIONE (Japi @ 26/10/2014, 07:21)
    CITAZIONE (Killbullox @ 25/10/2014, 21:57) 
    Sempre bello il modo i cui pontifichi....santità.

    Figliuolo, tu farnetichi. mf_popeanim

    Sará l'alimentazione vostra grazia.
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    CITAZIONE (Japi @ 24/10/2014, 09:29)
    CITAZIONE (pinomerenda @ 23/10/2014, 23:20) 
    non ho capito japi "Nulla dies sine linea" :lol: :lol: :lol:

    "Nunc est bibendum" drunk :lol:

    CITAZIONE (Killbullox @ 24/10/2014, 07:44) 
    Ogni post veg é pieno di interventi alieni. La soia puzza, mangiare un po' di tutto fa bene (mah) ed altre massime simili.
    Finisce sempre con qualcuno che scrive "vado a mangiare una bistecca al sangue" o giù di lì.
    Siamo tutti culturalmente pronipoti di Pitagora eppure....

    Questo non è un post veg.

    Sempre bello il modo i cui pontifichi....santità.

    CITAZIONE (dany.1974 @ 24/10/2014, 09:41)
    La cosa piú bella che ci é rimasta é quella di fare quello che ci pare. A tavola non ci sono onnivori o veg ma solo gente con gusti diversi, l importante é rispettare i gusti degli altri. Ogni tanto ci si piglia per il cu...ore e morta lí. Certo noi veg una volta morti ci sciogliamo prima nel compost....... Buon giorno a tutti.

    Beh si, ma puzziamo più o meno come la soia :D
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    Ogni post veg é pieno di interventi alieni. La soia puzza, mangiare un po' di tutto fa bene (mah) ed altre massime simili.
    Finisce sempre con qualcuno che scrive "vado a mangiare una bistecca al sangue" o giù di lì.
    Siamo tutti culturalmente pronipoti di Pitagora eppure....
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    CITAZIONE (R.Angelo @ 16/10/2014, 00:56)
    Ecco a cosa serve.

    Molte cose sono vere, altre un po' meno. E mi riferisco sia a Report che alle ns. personali opinioni. Nessuno escluso.

    Ma questo a cosa può servire? A svegliare le coscienze.

    A nessuno piacciono le terapie d'urto, sono violente e fanno dèl male, ma in fondo funzionano.

    Ecco a cosa serve. Prendiamo il lato positivo, e svegliamo le coscienze di tutti, addetti ai lavori amatori e cultori della pizza.

    Come? L'associazionismo. Un posto come questo e' una associazione di esperti espertini ed espertissimi, al servizio di chi vuole conoscere e imparare. Quindi qui ci sono delle guide.

    Ecco a cosa serve. Oggi ragazzi avete un nuovo compito che è quello,di guidare la categoria verso la crescita.

    E vero non se ne più più di sti impasti lievitati in mezz'ora. La categoria deve crescere.

    Io ho vissuto tempo fa una esperienza del genere nel mio settore. Un video delle iene. Sapete cosa dico ai miei clienti diffidenti. Avete ragione, dovete diffidare, perché sono stufo di tanti miei colleghi ignoranti che abbassano il livello della categoria.

    Ora questo succederà anche a voi, guarderanno se le vostre pizze sono nere, e allungheranno l'occhio per scrutare le vostre oliere. Voi mostrerete che siete diversi e che le vostre pizze sono fatte a regola d'arte , poi insegnerete agli altri a fare come voi.

    La confraternita della pizza piace agli amatori, o a chi come me, si è rimboccato le maniche perché dopo ogni pizzata fuori doveva "sedere sul trono", e questo va bene. Ma ora deve rivolgersi insistentemente verso la categoria.

    Io non sono pizzaiolo, sono come la casalinga di Voghera, ma di pizza, grazie a voi, ne so molto di più rispetto al pizzaiolo medio. Questo non è giusto.

    Ora la confraternita della pizza, che giustamente si risente di una impietosa terapia d'urto, deve cominciare a rivolgersi alla categoria.

    Questo è il pensiero semplice di chi : guarda la tv, legge i forum, mangia spesso la pizza fuori ma poi decide di farsela a casa.

    C'è un simpatico e colorito detto barese che recita qualcosa tipo: il Pisellino fa la pipì nel letto ,ma il culetto prende le sculacciate.

    Non sentitevi ingiustamente sculacciati, ma fate qualcosa per evitare che si faccia ancora la pipì a letto.

    Ragazzi, voi siete una risorsa potente e siete l'antitesi di quello stupido servizio di Report. La gente vi segue, le ditte vi rispettano. Ora è il momento di levare la voce su chi commette delle colpe portando la conoscenza.

    Saluti
    Angelo

    Quotone :D :D :D
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    CITAZIONE (Dekracap @ 14/10/2014, 23:42)
    Curiosità: ma che l'hai comprata a fare? :D

    Perché, come te, amo sperimentare.
    Ho in casa tre farine di Caputo, 10 del mulino marino, 7 del mulino quaglia, 4 del mulino padano e 7 del mulino moras....e sono soltanto quelle che ordino...
    Che devo fare, devo spiegare le ragioni della pazzia ad uno che gioca con il lanciafiamme :D :D :D ??
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    Vic che tipo di mix fai e con quale tempistica?
126 replies since 11/2/2013
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