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Ciao a tutti,
finalmente mi hanno preparato le farine...peccato che ora debba correre a scuola e quindi mi tocca rimandare il tutto.
Oltre alle farine, ho trovato per pura casualità e vero fondoschiena (ogni tanto non guasta ) anche un fornetto Napoli originale ROSSO, che affiancherà il mio fido ed ormai a pezzi Napoli nero.
Le farine prese sono:
Farro spelta tipo 00: 3kg
Farro spelta tipo 1: 5kg
Farro spelta tipo 2: 3kg
Semola: 5kg
Farina tipo 1: 5kg
Farina tipo 0 (grano "Bologna", di forza media): 5kg
Pensavo innanzitutto di sostituire le varie farine del mio solito procedimento con queste, ma se avete da consigliarmi alcune prove, ben lieto di farleDa La Confraternita della Pizza Da La Confraternita della Pizza . -
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Dove l'hai trovato il fornetto? . -
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Pensa che domenica avevo fuso la zampa anteriore del mio dopo averlo lasciato acceso x sbiancare la pietra.
Sono andato da uno che vende ricambi per elettrodomestici il quale mi ha detto che la Ferrari era fallita e che dovevo provare a cercare il ricambio presso il vecchio centro di riparazioni. Facendo due chiacchere con lui, mi dice...ne avevamo uno anche noi ma è in cantina perchè venivano delle pizze schifose.
Alla domanda "E' rosso"? e a risposta affermativa, gli ho detto che se me lo vendeva glie lo avrei preso io.
Oggi l'ha portato, l'ha provato, e mi ha chiamato.
Sono andato, preso, pagato e portato a casa!. -
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Quanto è costato? Ti chiedo questo Andy perché io sono alla ricerca di un vecchio fornetto napoli rosso identico al tuo. È importante che sia il modello come il tuo con la scritta M.L. sul coperchio anziché G3 Ferrari. Ora ho notato che in Emilia Romagna è molto più facile trovarli (visto che la G3Ferrari è di Bastiglia [MO]) e chiedo gentilmente a tutti coloro del forum che abitano da quelle parti di avvisarmi nel caso in cui trovaste un fornetto con quelle caratteristiche. Anzi quasi quasi apro un topic apposito. . -
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Squid, quello rosso prodotto dalla M.L. in cosa differenzia rispetto a quello grigio. Io ho preso uno prodotto sempre dalla M.L. ma grigio, forma della cupola? O c'è altro? . -
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Ciao Vinnie77, no a livello di fornetto non cambia proprio nulla, è solo una scritta differente. Il rosso dal grigio si differenziano nel fatto che il primo è Made In Italy, il secondo è Made In China. Poi hanno differenze a livello di circuito. Il rosso ha le resistenze da 220V e sono collegate in parallelo, il grigio le ha da 110V e sono collegate in serie. Cambia un po' la forma dei fornetti e anche i materiali. Il rosso ha la calotta di acciaio inox, il grigio di acciaio cromato. La mia è una fissazione, sto cercando un fornetto come quello preso da Andy per motivi "collezionistici" . -
.Ciao Vinnie77, no a livello di fornetto non cambia proprio nulla, è solo una mia fissazione
ahahahahah Credimi sei stato un motivo per iscrivermi al forum...dopo aver visto la modifica della pietra rotante! Ps. Sto avendo problemi di cottura del fondo pizza (il Napoli spinge di più rispetto al mio vecchio Delizia) in attesa che arrivi il pirometro (da Hong Kong) come posso ovviare al problema?. -
.Ciao Vinnie77, no a livello di fornetto non cambia proprio nulla, è solo una mia fissazione
ahahahahah Credimi sei stato un motivo per iscrivermi al forum...dopo aver visto la modifica della pietra rotante! Ps. Sto avendo problemi di cottura del fondo pizza (il Napoli spinge di più rispetto al mio vecchio Delizia) in attesa che arrivi il pirometro (da Honk Kong) come posso ovviare al problema?
Ti ringrazio per la stima Comunque ho articolato meglio la risposta, le differenze tra il grigio e il rosso ci sono. Avevo capito male. Pensavo mi chiedessi che differenze ci sono tra i fornetti con la scritta G3Ferrari e quelli con la scritta G3Ferrari M.L. (nessuna differenza). Potresti provare a mettere un piatto di alluminio sulla pietra nel preriscaldo, prima di infornare. In questo modo dovresti proteggere un po' il calore della pietra dalla resistenza superiore. Ora non voglio inquinare il topic di Andy, possiamo proseguire su quello dei fornetti. -
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Andy pardon. ps. con la teglia d'alluminio non riesco. . -
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Non riesci neppure con i fogli d'alluminio aderenti alla pietra? . -
vespa72.
User deleted
Andy di che forma è la resistenza superiore?
bell'aquisto
ciao vespa. -
.Non riesci neppure con i fogli d'alluminio aderenti alla pietra?
Ci devo provare, ho usato due teglie CUKI perchè più spesse. Cmq proverò, thanks!. -
.Ciao Vinnie77, no a livello di fornetto non cambia proprio nulla, è solo una scritta differente. Il rosso dal grigio si differenziano nel fatto che il primo è Made In Italy, il secondo è Made In China. Poi hanno differenze a livello di circuito. Il rosso ha le resistenze da 220V e sono collegate in parallelo, il grigio le ha da 110V e sono collegate in serie. Cambia un po' la forma dei fornetti e anche i materiali. Il rosso ha la calotta di acciaio inox, il grigio di acciaio cromato. La mia è una fissazione, sto cercando un fornetto come quello preso da Andy per motivi "collezionistici"
Una collezione di fornetti?... hai parecchio spazio a casa......
Complimenti per l'acquisto Andy.... non resta che aspettare le foto della pizzata... Visto le premesse ....sara' un successo... -
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@vespa: Resistenze circolari da 220V
@andreamaratea: Grazie, sotto le vicissitudini della giornata, trascorsa tra farine, fornetto e forno.
Ed ora il resoconto di ieri sera e di oggi, giornata dedicata a fornetto, impasto, teglia e pane
Ieri sera tornato a casa da scuola mi sono messo a ricondizionare il (quasi) nuovo acquisto, che tra neppure 2 mesi compirà 18 anni (però portati benissimo )
Lo scontrino è datato 17/5/1994 e fu pagato 122.000 Lire:Da Gli esperimenti del 25 marzo 2012
Ho quindi regolato il termostato anche se non aveva molto margine di regolazione. Ora si attacca qui:
Queste un po' di foto di ieri sera. Dopo la pulizia della volta e della cupola sotto la refrattaria, ho acceso il tutto per verificarne il corretto funzionamento e per procedere allo sbiancamento della refrattaria:Da Gli esperimenti del 25 marzo 2012
Da notare che questo fornetto M.L. (e non ancora G3Ferrari) non ha la maniglia anteriore come la versione G3Ferrari ma ha solo quella superiore.
Oggi pomeriggio poi sono riuscito a trovare un tegamino da 16 cm di diametro (2,5€ di spesa), al quale ho rimosso i manici saldati e che ho applicato alla volta del nuovo fornetto:
Questo il marKoDiagramma dopo 10 secondi:
Bisognerebbe forse limare un po' il pentolino vicino all'attaccatura della resistenza per permettere una migliore diffusione del calore.
Bisogna inoltre notare che il coperchio tocca frontalmente, ma lateralmente, soprattutto dietro, non combacia perfettamente.
Notate la fessura tra il coperchio e la base:
Secondo voi potrebbe causare perdite di calori tali per cui la pizza non viene cotta bene?
Comunque ecco i risultati della pizzata di oggi (seguiranno poi quella di domani ). Considato che tanto pizzerò anche domani, e che oggi ho anche acquistato una teglia in alluminio che ho inaugurato subito, ho fatto solo 3 pizze di prova nel Napoli Rosso, tutte condite con pomodoro, bufala, champignons freschi, salamino piccante:
Da notare che l'impasto anziché fare il poolish ieri sera, ho voluto sperimentare un diretto con il solito criscito.
Ho quindi utilizzato:
200g LNL (criscito)
550g acqua di rubinetto
300g farina 0 da grano "Bologna" (dovrebbe essere semiforte)
300g farina tipo 1
150g semola rimacinata
20g sale
25g olio EVO
200g farina 00 Spadoni (normale)
Inizialmente avevo impastato tutto tranne i 200g di 00 Spadoni con la foglia siliconata.
Nonostante gli stop & go anche prolungati nel tempo, l'impasto non riusciva ad incordare. Forse troppa acqua? O forse farine troppo grezze?
Ho quindi aggiunto prima 100g e poi altri 100g di 00 Spadoni e finalmente sono riuscito ad ottenere una parvenza di incordatura, ben diversa comunque da quella che ottengo di solito con il poolish. Sicuramente il tempo di maturazione del poolish ha i suoi effetti benefici.
Ho lucidato infine l'impasto con il gancio.
La massa è stata quindi messa nella solita cassetta di plastica e lasciata a maturare fino al primo pomeriggio e facendo ogni ora (+ o -) due triple piegature.
Alla fine ho stagliato 3 panielli, ho fatto 4 mini baguette e ho lasciato il restante impasto a maturare per la teglia:
Sono quindi andato a comprare pentolino (sopra trovate le foto), una teglia (l'ho trovata solo in alluminio), e una spatola nuova in metallo flessibile da usare come alternativa alla spatola in plastica che ho già.
Qui le foto dell'impasto in teglia:
Ed ecco i risultati.
Pomodoro e bufala:
Pomodoro, bufala, cotto, champignons e carciofini:
E la migliore...pomodoro, gorgonzola, radicchio e pancetta arrotolata:
L'impasto utilizzato probabilmente era un po' scarso; infatti nonostante la lievitazione in teglia e la precottura a vuoto, è rimasto piuttosto basso.
Tre errori secondo me:
1) poco impasto rispetto la dimensione della teglia;
2) precottura troppo corta;
3) forno ventilato che comunque fatica a raggiungere i 200°C, e quando si apre per infornare la temperatura cala drasticamente e impiega troppo tempo per riprenderla.
Erano anni che non facevo la teglia (quasi 10), ed avevo curiosità di provare nuovamente. Complici le nuove farine e voi confratelli che ultimamente sembra pizziate più in teglia che con il fornetto, alla fine mi sono deciso anch'io. Strada lunga, appena iniziato, ma pian pianino vi verrò dietro anch'io.
Mi sono infine consolato con il pane...le mie 4 minibaguettes, che erano veramente mini (sottili). La prossima volta terrò anche queste più larghe.
Peccato solo per le dimensioni, perchè sono venute S-T-R-E-P-I-T-O-S-E !!!
Ecco un po' di foto:
Il pane è venuto veramente bene. Buonissimo sapore, croccante e mollica bella morbida. Da ripetere sicuramente, ma con dimensioni un po' più abbondanti.
Per ora tra fornetto trovato a prezzo stracciato, e farine locali sono rimasto veramente soddisfatto!
Hasta la vista
Andy. -
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Anche io ho il tuo stesso fornetto comprato usato a 25 euro comprensivi di spedizione. Il mio è del 1993. Anche sul mio ho riscontrato il problema della fessura d'aria che resta lateralmente e sul retro. Io lo avevo imputato al fatto che avendo cambiato la pietra refrattaria con una nuova forse avevo commesso uno sbaglio nel montaggio ma ora che tu mi dici di avere lo stesso problema mi tranquillizzo. Io ho inserito tra cupola e resistenza una teglia di alluminio aderente a tutta la superficie e la parte finale l'ho ancorata con del nastro di alluminio. Nel fare ciò ho anche tappato i buchi (prese d'aria) sul bordo della cupola, l'aria tanto esce dalle fessure di cui abbiamo parlato quindi non valeva la pena fare uscire ulteriore calore. Con queste modifiche mi trovo bene.
Ciao
Giampiero.