Farine integrali e "semintegrali"come vengono fatte, pregi e difetti

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  1. luko86
     
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    inizio con un grandissimo ringraziamento a Ramirez: sono tanti anni che leggo le cose interessantissime che scrive; spesso ci lascia delle chicche che nemmeno nei libri si trovano

    purtroppo devo chiedergli di chiarire un paio di cosette che non ho ben capito:

    1) nella 0 c'è tutto il chicco di grano tranne crusca e germe. giusto? immagino che lo stesso valga per tutte le macine e tutti i tipi di mulino (macine a rulli,le macine vecchissime in pietre dei mulini di + di 100 anni fa, macine moderne a pietra NON naturale, e macine MODERNE in pietra NATURALE (che dovrebbero essere usate dal mulino qualiglia che fa la petra3? mi sbaglio?))
    2) la creazione della farina 1 e 2 è uguale per tutti i miluni e per tutti i tipi di macine (anche i mulini di 100 anni fa), ho capito bene? o mi conviene chiedere al mio mulino con quale processo le creano e cosa vi aggiungono?
    3) l'integrale fatto sia con le moderne macine in pietra, sia con i moderni rulli, è la somma del ricavato di tutti i passaggi della macinazione; giusto? e se non ho capito male l'unica cosa scartata è il germe, anche se qualcuno poi invece lo riaggiunge. ho capito bene?
    4) l'integrale fatta con i mulini di 100 anni fa viene fatta in un solo passaggio e quindi ci trovo anche il germe. giusto?
    5) nel caso nell'integrale ci sia il germe poi la farina non sarà poco matura? questo non compromette il corretto invecchiamento? quali problemi comporta? oppure trovo dei mulini che prima fanno invecchiare l'integrale e poi ci aggiungono il germe?
     
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97 replies since 2/10/2012, 20:21   13720 views
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