-
indisciplinato
| .
|
Senior Member
- Group
- Member
- Posts
- 11,764
- Status
- Offline
|
|
Ma è un Ramirez-Pensiero
Su questo però sono parzialmente d'accordo. «Non ne parla mai nessuno, eppure non è un elemento secondario, ma fondamentale per valutare qualsiasi prodotto tecnologico, cioè “artificiale”, com’è anche la pasta. La qualità deve essere sempre rapportata al prezzo: non è vero che il prodotto più costoso sia sempre il migliore. Sul prezzo incidono molto – spesso più della materia prima – mezzi, scelte tecniche, economie di scala che il produttore non sa fare, sprechi, troppi passaggi commerciali, distribuzione e soprattutto pubblicità. Anzi, in generale, più una pasta è pubblicizzata, più dovete essere guardinghi e sospettosi, perché quei costi altissimi li pagherete nel prezzo, altro che qualità; e perché è una regola psicologica che se si fa tanta pubblicità è perché il prodotto non si imporrebbe da solo, con la sua qualità.»
|
|
| .
|
97 replies since 2/10/2012, 20:21 13720 views
.