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Ho assaggiato questa delizia in versione mono porzione in una pasticceria del centro e ho provato a realizzarla a casa in versione torta ...è vi dirò non è niente male...
Per una torta di 22 cm...
300 gr di farina
150 gr di burro
1 uovo
1/2 stecca di vaniglia
Per il ripieno....
300 gr di latte fresco
50 gr di zucchero semolato
20 gr di burro
100 gr di riso per risotti ( Roma, vialone nano.......)
200 gr di crema pasticcera
Per prima cosa prepariamo la frolla mettendo nella ciotola di un mixer la farina setacciata il burro freddo da frigo tagliato a tocchetti . Azionare le lame per poco tempo fino a creare un composto " sabbiato" .
A questo punto uniamo l'uomo, lo zucchero e la polpa della stecca di vaniglia ed azioniamo di nuovo il mix fino ad ottenere una massa compatta...anche in questo caso azionare le lame solo il tempo necessario per amalgamare il tutto evitando di scaldare l'impasto.
Porre il tutto in frigorifero per almeno mezz'ora ...( nulla ci vieta di lasciarla anche più tempo ..magari prepararla il giorno prima...questo per chi ha poco tempo magari dopo il lavoro ) .
A questo punto prepariamo il ripieno di crema mettendo a bollire il latte con il burro e lo zucchero e il riso e continuiamo la cottura fino a che il latte non si sia asciugato e il riso cotto oltre " al dente " .
Una volta intiepidito uniamo la crema pasticcera amalgamando bene il tutto.
Preleviamo dal frigo la frolla e andiamo a rivestire uno stampo di circa 22 cm precedentemente imburrato ricordando di forare il fondo con i rebbi di una forchetta e riempiamo con la crema.
Inforniamo a 175 C per circa 30 min..o meglio fino a doratura della frolla .
Bon apetit !!!!!
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Accipicchia!!!
Deve essere una delizia...
Ho provato qualcosa del genere... ma erano crostatine monodose in Toscana.
Una delicatezza quella crema.
Bravo Andrea.
Ciao
Rita
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davvero adorabile! Ho una domanda: come mai usi il Roma o il Vialone Nano? Per i dolci di solito si usa l'originario (più piccolo degli altri) perché in cottura si spappola creando una vera crema, invece gli altri due sono più grandicelli e non si spappolano del tutto, un po' si sentono sotto i denti.
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Ciao confraterni...beh la scelta del riso è un pò soggetiva. Si l'originario è spesso menzionato nei dolci in qualto tende a disfarsi.Francamente mi piace sentire il un minimo la consistenza del chicco..e poi mettono fuori piu amido e rendono il tutto molto più cremoso....ma ripeto sono piccolezze!!
buona giornata :-)
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3 replies since 18/1/2013, 19:19 377 views
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