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Ecco una ricetta per me impossibile.
Al secondo giorno sicuramente starei già facendo le valige per andare a qualche appuntamento di lavoro.........
Nulla di più veloce?
Altrimenti incarico la Dolce Adele............ -
.Aspe', che ora vedo di capirci qualcosa, Alan..
Mi dispiace per questi inghippi....
Ma che strano.... volevo convalidarti manualmente, ma il sito risponde che non esiste un utente registrato col tuo nick.
Possiamo provare a cambiarlo un pochino?
Chesso', tipo un asterisco o un puntino messi da qualche parte?
Porca miseria, ma hai 881 msg!!!!!! Non ce ne eravamo mai accorti prima???
Pensa tè non esisto per il forum, che sfortuna.
Se vuoi cambiare il nickname per me va bene spero però di non perdere tutte le mie discussioni foto ecc.
Se vuoi Alan.85 va bene.
Si Ettore ti ho letto nel messaggio privato, ai trovato una soluzione?. -
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Ettore il problema persiste non mi lascia inserire nuove discussione e in alto a sinistra cè sempre scritto rinvia convalida. Io ho già effettuato la convalida ma nulla non mi fa scrivere nuove discussioni e MP . -
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Risolto il problema... EVVAI!!!!!!! . -
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bellissima ricettaaa!!complimenti!!anche io qto natale mi cimenterò nella preparazione di pandori e panettoni!!! incrociamo le dita!!:-) . -
Giorgio1980.
User deleted
Eccomi, come promesso nel topic di presentazione mi ritrovo qui a chiedervi consigli sul pandoro di Adriano.
L'ho fatto questo week end.
Ho iniziato venerdì con il polish, biga il sabato, raddoppiata in un'ora. Primo impasto incordatissimo, raddoppiato in 1,5h.
Secondo impasto tutto benissimo, sempre ben incordato fino all'immissione dell'emulsione. In quella fase ho perso l'incordatura... PANICO!!! per fortuna però dopo 1/2 di foglia, gancio e bestemmie l'impasto è tornato incordato (forse l'ho scaldato un po' troppo. Non ho misurato la temperatura ma toccandolo non era fresco come avrebbe dovuto. Comunque ho aggiunto l'ultimo burro, atteso 1/2 pieghe a margherita. Ho rischiato e l'ho messo in frigo per 13 ore.
Il mattino l'ho tirato fuori, purtroppo ero un po' di fretta e dopo 1/2 dovevo uscire quindi anche se era ancora un po' freddo, essendo poco malleabile praticamente non sono riuscito a fare le pieghe, quindi ho fatto la palla e messo nello stampo.
L'impasto è proprio come descritto da Adriano, ben incordato consistenza quasi gelatinosa e molto liscio e lucido.
Cella di lievitazione casalinga (fatta secondo le vs indicazioni) a 26° costanti con termostato da terrario.
Qui iniziano i problemi torno a casa dopo 7 ore ed era poco più che raddoppiato... Aspetto... 9 ore mancano 4 dita ad arrivare al bordo... 11 ore mancano 3 dita ad arrivare al bordo.. 13 ore mi sembra sempre uguale... è tardi quindi lo cuocio.
In cottura cresce ancora e attiva a circa 1cm dal bordo, lo sforno e questa mattina lo sformo (scusate il gioco di parole).
Da vedere è carino (rende meglio dal vivo che in foto). Ma è nano...
Lo stampo è da 750g. L'ho pesato ed è 740g, quindi la quantità di impasto era abbastanza corretta.
Cosa ho sbagliato? E' stata la mancanza di pieghe prima di metterlo nello stampo? L'ho scaldato troppo durante l'ultima fase?
La farina e manitoba comprata in un mulino (mi hanno detto 420W), il lievito era fresco e forte (indatti le prime lievitazioni sono andate liscie)
Datemi una mano voi...
Dimenticavo: non l'ho ancora assaggiato, ma il profumo era più quello di una brioche piuttosto che di un pandoro. E' normale?. -
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L'umile Cella di Notturno_Italiano
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Ciao Giorgio.
Allora, potrebbe essere che hai immesso l'emulsione quando era ancora un po' troppo calda? Spiegherebbe il crollo del glutine. Oppure potresti averlo immesso troppo in fretta.
Considera che a ogni cucchiaiata di emulsione devi riprendere la corda.
Comunque, direi che sei stato fin troppo bravo a re-incordare il tutto, perché personalmente ci sono riuscito rarissime volte.
E' ovvio che dopo uno sconquasso simile (crollo e recupero), il risultato non sarà mai proprio perfetto e troverai difetti di crescita ed altro.
Posso solo consigliarti di ritentare, stando più attento all'immissione dell'emulsione e ribadire quanto già detto: pandoro e panettoni sono dolci difficili da realizzare in casa.
Ma mentre il panettone fatto in casa è mostruosamente più buono di quello Motta (per dirne uno), questo Pandoro è meno buono di un Tre Marie e probabilmente buono come un Bauli.
E allora ripropongo la domanda: ne vale la pena?
Forse solo come sfida personale.. -
Giorgio1980.
User deleted
Priore,
innanzitutto grazie della risposta, l'emulsione l'ho inserita appena tiepida (diciamo sui 35°), probabilmente l'ho inserita troppo in fretta. L'ho messa un cucchiaino alla volta ma senza attendere che riprendesse bene l'incordatura. Mi ha fregato il fatto che l'impasto è rimasto ben attaccato alla foglia, ma quando l'ho staccato per ribaltarlo non si attaccava più.
E' probabile che il problema sia qui, io alla fine mi ero convinto che fosse colpa del mancato secondo giro di pieghe, ma la tua spiegazione è più convincente.
Capitolo "ne vale la pena", diciamo che 1) volevo provarci per sfida 2) per Natale insieme con il panettone volevo mettere in tavola anche il pandoro (non necessariamente questo, ma ho iniziato da uno facile) 3) ho speso 20€ di stampo dovorò ben usarlo
Leggo meno buono di un tre marie... addirittura.. Devo dire che il profumo che esce dal sacchetto migliora di giorno in giorno. Domani lo assaggerò... però spero proprio che ti stia sbagliando
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Giorgio1980.
User deleted
L'ho assaggiato... ovviamente essendo lievitato meno non era morbido come avrebbe dovuto, ma è comunque buono... buono come un buon pandoro comprato, con dispiacere posso quindi rispondere alla domanda: no, non ne vale la pena, non vale la pena lavorare un giorno intero, per avere, se va bene, un pandoro che puoi acquistare a meno di 10€... Proverò con quello di Modigliani e lo sfogliato, visti i commenti eccezionali di Chiara . -
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Buongiorno a tutti! Da prima di iscrivermi alla confraternita questa ricetta del pandoro (quella di Adriano) era mia guida verso le festività natalizie!!
Per cercare di capirci un po' di più di solito mi aiutavo con la guida di dissapore, che l'aveva riscritta (ma non bene come il nostro Priore)
Chiedo, per caso qualcuno negli anni ha trovato una ricetta migliore che però usi comunque il LdB?
Purtroppo non sono attrezzata con LNL o PM, e di sicuro non inizierò con una ricetta così complicata 😅. -
.Buongiorno a tutti! Da prima di iscrivermi alla confraternita questa ricetta del pandoro (quella di Adriano) era mia guida verso le festività natalizie!!
Per cercare di capirci un po' di più di solito mi aiutavo con la guida di dissapore, che l'aveva riscritta (ma non bene come il nostro Priore)
Chiedo, per caso qualcuno negli anni ha trovato una ricetta migliore che però usi comunque il LdB?
Purtroppo non sono attrezzata con LNL o PM, e di sicuro non inizierò con una ricetta così complicata 😅
Mi unisco alla richiesta di una ricetta per il pandoro (magari più semplice) che usi il LdB
anche se il thread è vecchiotto.
Il mese scorso ho provato a fare il pandoro con la ricetta di Adriano (rivisitata da Cooker Girl) ed ho fatto una gran fatica. Il risultato non mi ha soddisfatto: oltre al fatto che l'impasto "trasudava" unto e che ci ha messo millenni a lievitare (quindi penso di aver sbagliato qualcosa), il pandoro sapeva troppo di agrumi (che non sono presenti nella ricetta originale di Adriano.. )
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L'umile Cella di Notturno_Italiano
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ehehehe, io questa di Adriano ricordo ancora il delirio per "decrittarla"
tipo "prendete 100 gr di farina da un totale di 150.... fate questo e quello.... poi prendete una percentuale della differenza tra il totale della prima farina e il PIL del Giappone e fate tre piroette"
Devastante
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.ehehehe, io questa di Adriano ricordo ancora il delirio per "decrittarla"
tipo "prendete 100 gr di farina da un totale di 150.... fate questo e quello.... poi prendete una percentuale della differenza tra il totale della prima farina e il PIL del Giappone e fate tre piroette"
Devastante
e le piroette dovevi farle precise, pena perdita immediata dell'incordatura
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Il pandoro di AdrianoNON sfogliato |
