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Di nulla.. -
Valemarty.
User deleted
Ciao a tutti io ho appena acquistato il delizia g3 e ho provato a fare la modifica m1 ma siccome non ha la vite non riesco!è un modello nuovo😣😣😣chi mi aiuta? . -
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ciao Valemarty...
benvenuto/a nella Confraternita!
mi sembra strano che il tuo termostato "non abbia" la vite,
tutto è possibile, però...
prova a postare una foto che faccia vedere "bene" il problema: forse si riuscirà a trovare una soluzione.
nel frattempo... buone pizzate, anche con il fornetto originale. -
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Ciao a tutti io ho appena acquistato il delizia g3 e ho provato a fare la modifica m1 ma siccome non ha la vite non riesco!è un modello nuovo😣😣😣chi mi aiuta?
Va' a presentarti prima alla confraternita tutta http://laconfraternitadellapizza.forumfree...DE=00&f=9658082. -
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una guida strepitosa . -
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lieto di esserti stato utile . -
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Ragazzi ho un dubbio BASE che non ho compreso. Scusate la banalità della domanda. Una volta effettuata la modifica M1 come ho capito bisogna giocare un po con la manopola per evitare eventuale surriscaldamento. Ditemi se ho capito bene:
Manopola a 3.
Temperatura raggiunge i 450°.
Abbasso a 2,5
Temperatura si abbassa.
Rimetto manopola a 3 per stare sempre intorno ai 450°.
E via così.
Compreso bene?. -
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La temperatura ideale a cui devi puntare è 390°.
Questa è un "compromesso" che, in genere, consente di avere una buona cottura superiore senza che il fondo si bruci ("in genere", ma non sempre... il fondo è un po' un'incognita...).
Personalmente, suggerirei di non superare i 400, almeno non finché non si sappia bene come vanno le cose con il proprio fornetto.
Con la M1 non serve, praticamente, MAI regolare il termostato a 3: è un inutile "spreco di calore" e potrebbe causare sia che salti il termofusibile o, salvato quello, che le resistenze arrivino a spegnersi senza aver più "termostato da poter girare" per poterle riaccendere.
L'idea di "giocare con il termostato" è quella di tenere le resistenze sempre accese, raggiunta la temperatura ottimale.
Anche se il fornetto è infuocato, con le resistenze spente la cottura verrà male.
Con il fornetto moddato la regolazione media (massima...) di cottura è a metà fra 2 e 2,5 (poco sopra il 2, a seconda di quanto indietro si è girata la vite).
Il tutorial contiene già tutte queste indicazioni e molte altre, ti suggerisco di rileggerlo meglio: potrebbero esserci diverse altre cose che ti sono sfuggite e potrebbero esserti utili.
Compra il pirometro: senza di quello brancolerai sempre nel buio.. -
loungeking.
User deleted
Ciao Pizzeffichi!!! Ho scoperto la tua guida qualche giorno fa e' Sei Il mio idolo in questo periodo di pizza mania!!!
E' la mia bibba in questi giorni! :-D
Hai fatto un lavoro grandioso e ora sono tentatissimo a starare il termostato (quindi direi Mezza M1).
Abitando in Rep.Ceca ho un po paura di eventuali problemi al forno, perche sarebbe impossibile trovare dei centri di riparazioni in zona.
Se faro' questa piccola modifica e poi ovviamente faro' molta attenzione. E' arrivato oggi il Pirometro da Amazon.
Il mio dubbio amletico e' la pirolisi con la M1. Trovo molto efficace lasciare il fornetto accesso per 30/35 minuti per pulire la pietra.
Potrei fare lo stesso anche dopo la modifica tenendo il fornetto a 2?
Grazie mille in anticipo per la tua attenzione!. -
Sirclaudio.
User deleted
io ho un ferrarino delizia non moddato, solo deflettore e parabola senza neanche staratura del termostato.
Resistenze cielo e piano cottura mi arrivano a 420° con manopola a 2 e 3/4 in 13'. Inforno a 380-390° e sto sui 180 sec, con schermatura della platea a metá cottura circa. Ovviamente per fare 4 pizze (quanti siamo in famiglia) ci metto mezz'ora abbondante, ma, per quelli che sono i miei gusti, l'attesa vale la candela.
È possibile? Sono solo io il fortunato? O devo buttare al secchio il pirometro? Ho un classico dr meter ir20. -
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ciao loungeking
mi fa piacere che il mio tutorial ti sia utile.
Nel forum, spesso, si danno molte cose per scontato. Ciò ha creato un po' di difficoltà anche a me all'inizio. Per questo motivo ho voluto scrivere un post pensando anche a chi certi argomenti ancora non li conosce e li vuole capire, cercando di chiarire alcuni principi di base, sia sulla cottura che sugli impasti, per facilitare, in seguito, la consultazione di tutto il forum.
La questione dei ricambi: io ho modificato il mio fornetto ormai diversi anni fa e, usandolo con la dovuta precauzione (come ampiamente spiegato nel tutorial), non ho mai avuto problemi né necessità di fare riparazioni. Sarò stato fortunato ma... sono convinto che, con il giusto raziocinio, di ricambi non ne servano, semplicemente perché non succede niente.
Certo, se sgarri... il fornetto non consente grandi margini di errore e improvvisamente potrebbe darti un'amara sorpresa...
Ribadisco, come spiegato nel tutorial, che i ricambi NON SONO "della marca del fornetto", quindi un qualsiasi termostato analogo a quello che hai o un qualsiasi termofusibile idoneo andrà perfettamente, a prescindere dalla marca.
Sono convinto che un qualsiasi negozio ben fornito di ricambi per elettrodomestici generici (riparazione forni elettrici, ecc...) possa avere quello che eventualmente potrebbe servirti, anche lì.
Per dire, anche la pietra refrattaria, dovesse spaccarsi in mille pezzi tanto da non poterla più usare, può essere sostituita da una qualsiasi altra pietra refrattaria, di spessore idoneo, tagliata a misura per il fornetto.
Sono prodotti in Cina e, se i pezzi li hanno lì... ci saranno anche in Rep. Ceca da qualche parte.
Non c'è niente di "magico" in questi fornetti: sono due resistenze attaccate in serie ad un filo (in modo identico a due lampadine) su cui c'è collegato un termostato (che fa da "interruttore") e un fusibile (di protezione); poi il tutto è ficcato in una scocca metallica tonda con una pietra refrattaria nel mezzo, punto.
Se uno vuole prende e li ripara (o li modifica come gli pare) è solo una questione di dedizione e voglia di farlo.
Cmq su internet (tipo Amazon) trovi tutto e, nella peggiore delle ipotesi, i ricambi te li fai spedire anche in Rep. Ceca.
Nel tutorial, alla sezione pulizia, è spiegato che basta tenere il termostato regolato in modo da non superare i 380° circa per pulire la pietra e non fondere tutto. Ripeto che con il termostato ri-tarato, si è circa un valore avanti a quello che segnava in origine, quindi il "2" diventa il "3". Dunque, in genere, si: poco sotto il 2, o a metà fra 1 e 2, dovrebbe essere sufficiente. Ma sarà il pirometro a darti informazioni più precise di quanto possa fare io.
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Sirclaudio, è possibilissimo che un fornetto possa arrivare a temperature utili anche senza ri-tarare il termostato.
Si tratta di termostati "meccanici" e non particolarmente precisi, quindi non è da escludere la possibilità che in alcuni fornetti sia regolato in modo diverso da altri (in pratica che sia già "starato" di suo)
Questo è uno dei motivi per cui insisto molto sul fatto di comprare il pirometro: solo quello consente di avere informazioni sulla performance del proprio fornetto, quindi di sapere cosa serva fare e cosa no e regolarsi di conseguenza.
Il mio era asfittico e, per ottenere certi risultati, è stato necessario fare la taratura all'indietro del termostato; lo è stato per me così come per moltissimi altri utenti.
Ma non è detto che non ne capiti uno con il termostato regolato diversamente e non serva fare modifiche di sorta. Non sei il primo ad aver trovato un fornetto così e, in quel senso, si: sei stato fortunato
Cmq 180 secondi per la cottura sono proprio il "limite massimo tollerabile"... se riuscissi a scendere a 150 o meno sarebbe meglio.
Adesso aspettiamo le foto delle vostre pizzate!
Edited by Pizzeffichi - 20/1/2017, 14:53. -
loungeking.
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Grazie mille pizzeffichi per questa risposta!
La passione che le persone riescono a mettere nelle cose e' qualcosa che a volte mi commuove!
Hai chiarito un sacco di miei dubbi e ora pirometro alla mano faro le dovute misurazioni e scelte.
Domenica superpizzata con ospiti portoghesi a casa! Vi faro sapere com'e' andata!
Sono gia in debito! Se passi per Praga fammi sapere che ti porto un po di birre! :-D. -
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ok... dovessi andare a Praga ti terrò presente
(figurati se lì non trovi i ricambi...)
posta le foto delle pizze di domenica, così vediamo che è successo.... -
loungeking.
User deleted
Grande!!!
Speriamo bene e che siano degne di foto!
per ora il mio impasto e' cosi:
500g Farina Caputo Rossa Cuoco
65& Idro
20g sale
0,4 Grammi Lievito di birra secco (Mastro Fornaio)
Puntata TA 16 Ore
Appretto TA 8 Ore
TA 20,21 gradi
Domenica provo a cambiare la Lievitazione in Frigo al posto che a TA
Appretto lo lascio a TA.
Buon weekend!!!!. -
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forse potresti ridurre un po' il sale (15/18 grammi)
con il lievito secco va bene mezzo grammo (1 gr. di fresco)
si, io preferisco fare la puntata in frigo, preceduta da un'ora a TA,
e un po' meno appretto (1 TA + 17 frigo + 6 TA),
ma poi dipende...
buon fine settimana anche a te.