Impasto a mano - Maurizio Capodicasa

Appunti e video

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. ilmisterioso
     
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Member
    Posts
    651

    Status
    Offline
    raga, forse ho capito male io, ma penso che anche lui faccia la stessa cosa ... ecco un suo commento al suo impasto a mano

    CITAZIONE (Mauryto @ 1/6/2013, 22:41) 
    Vediamo di chiarire questo impasto presentato durante i tre giorni della Convention ad Igea Marina . Parliamo di pizza in teglia . Parliamo di impasto 24 /48 /72 ore maturazione in frigo . Bene, occorrono farine che ci consentono questo tipo di gestione cioè ricche di proteine ,w alto , farine mix con soia etc.. ( semilavorati per pizzeria ) di cui non possiamo parlare di w ( farine tipo Di Marco - circa 18 % proteine) . Partendo da questi presupposti ( ognuno può usare la farina che desidera ,ma ottima,alta qualità etc..) vediamo l'impasto : noi (Di Marco &figli e Capodicasa M .) insegniamo la sua esecuzione e gestione applicando la tecnologia del freddo . Si parte nella fase di impastamento da temperature basse ( ( 8/9 gradi min. / Max 12 gradi ) sia estate che inverno utilizzando se occorre ghiaccio mescolato in acqua . La pizza in teglia vuole ed esige impasti ad alta idratazione circa 85 % ) dove la dose usata con farine Di Marco risulta la seguente (riferimento 1 Lt acqua ) .Per semplicità mi riferisco a 10 Lt .di acqua : 10 Lt acqua (fredda ) - kg . 12.000 farina -lievito secco 2/6 grammi -olio ex.v. 20 gr. -sale 25 gr. Usare preferibilmente impastatrici a doppia velocità . La temperatura di partenza si calcola facendo la somma temp.acqua + farina diviso per 2 ( nn serve essere estremamente precisi ma vicini realtà ) diciamo per esempio 10 gradi. Di seguito viene riportata la sequenza nella impastatrice :
    Acqua 80 % = 8 Lt. Iniziali ( trattenere 2 Lt ) - poi tutta la farina (12 kg) indi il lievito stabilito e avviare iniziando per qualche min. In prima velocità . Poi subito in velocità 2 ,dove l'impasto privo del 20% acqua(2 Lt) si stringe e scalda aumentando di temperatura fase dove consumiamo pian piano i 2 Lt acqua ( nn tutti ma tali e a discrezione sufficienti a non forzare motore e portare impasto da 10 gradi a 18 - 20 gradi ) i
    A questa temperatura si mette il sale ( 18 gradi per estate -20 gradi inverno) ,dopo qualche min. Mettere olio ( in questo momento impasto acqua rimanente circa 200 grammi ) consumata durante la fase per arrivare a temp. 18 opp 20 gradi. Terminare impasto con la rimanente acqua fino a temperatura di 20 gradi estate ( in questo caso il sale sarà aggiunto a 16-17 gradi ) oppure 23/24 gradi Max periodo invernale . Questo impasto necessita di riposo in vasca ( da una ora a due ore ) dove in questo tempo occorre fare i famosi giri vasca o rigeneri ,3-4 giri( ogni 10 - 15. Min ,per inverno con temp . Ambiente sotto i 24 gradi) e 1 giro ogni mezza ora con temp. Superiori a26/27 gradi (estate )Terminata questa fase si toglie impasto e si mette in ceste .Il frigo deve essere tale da mantenere la sua temperatura a 6 max 8 gradi a 24 ore quindi frigo a 4 Max 5 gradi .Questa temperatura impasto 6-8 gradi) consente di portare l. 'Impasto da 24 a 72 ore .Per la cronaca ( ho letto qualche risposta anomala) questa tecnica e ' imperniata sul freddo dove durante l ' impasto ( totale circa25 min ) le proteine si legano meglio e la maglia glutinica si stira consentendo una ottima stesura in teglia . Questo e.'quanto sapere .

    da quello che ho capito, il frigo deve stare a 4-5° ma l'impasto avrà una temperatura che oscilla tra i 6 e 8° ... ho capito bene?
     
    .
56 replies since 27/5/2014, 09:40   4179 views
  Share  
.