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RedCarver.
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Ciao a tutti e bentrovati, vi avevo già parlato delle mie grosse difficoltà di cottura col forno di casa. Alla fine, dopo tanto penare, ho potuto provare finalmente il mio impasto (lo stesso della volta scorsa) nel forno a legna di un mio carissimo amico. Scusate per le foto forse troppo scure e non nel dettaglio (fondo e cornicione), ma vi assicuro che il cornicione era così ben gonfio che ci si poteva tranquillamente passare un dito all'interno e la pizza cotta alla perfezione sotto.
La forma è ancora piuttosto irregolare, ma era la prima volta che cuocevamo una pizza così idratata, la seconda in assoluto con un impasto tutto mio e la prima nel FAL. Come già detto prima usavamo panelli già pronti che un nostro amico pizzaiolo ci vendeva gentilmente, ma credo che fossero 12ore frigo e 58%idro, ed in panelli forse da 230gr, mentre i miei erano 250-260.
Avevamo fatto un po' tardi per alcuni problemi tecnici legati alla preparazione dei contorni. Quando ho aperto la tavola ho temuto per il peggio, ma tutte quelle bolle mi facevano ben sperare.
Margherita con melanzane a funghetto
Bianca con crudo, rucola e scaglie
Margherita dalla forma à la Dalì
ma mi dicono fosse davvero eccezionale e comunque superiore a tutte quelle comprate in zona
Ci era avanzato un paniello ed era finito il fiordilatte, così col forno a 390-380° abbiamo cotto questi panini. Una volta aperti si sono rivelati COMPLETAMENTE VUOTI
In definitiva sono abbastanza soddisfatto. Considerate che all'appello mancano 5 pizze, 4 delle quali erano decisamente le migliori. Peccato che fossero anche quelle destinate a me ed i miei amici e la fame era talmente tanta che non mi è passato neanche per un secondo l'idea di fotografarle.
Le pizze erano leggerissime, digeribilissime, erano fragranti e morbide al tempo stesso. Magari potrei abbassare giusto di una punta l'idratazione, ma solo per non avere troppi problemi ad infornare.. -
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Bravooo! Che passo in avanti, complimenti! Come si vede il contributo del FAL... 
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pazzo di pizza.
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Complimenti io non sono per niente un esperto ma sembrano veramente buone e sicuramente belle . -
RedCarver.
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Grazie mille per i complimenti ragazzi. Vi mostro l'ultima pazzia, di poche ore fa. Era avanzata una pallina d'impasto, ricavata praticamente da quello che era rimasto attaccato alla ciotola della planetaria. L'avevo proprio dimenticata in frigo, così oggi ho deciso di stagliarla in quattro per farci delle montanare, cioè delle pizzette fritte con sopra ragù, parmigiano (o pecorino) e basilico.
Il risultato lo potete vedere coi vostri occhi. Ai Tribunali si usa farle così tirate e croccanti, ma nel resto di Napoli si usa farle più ricche di mollica e soffici, quindi tecnicamente stese di meno. Inutile dire che mi piacciono in entrambi i modi. Fritte con olio di semi di girasole e condite con ragù di polpette di mia madre.
Prima della frittura
Prima di finire nei nostri stomaci
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No, va beh...
Questo è un colpo basso, così mi torna la fameee!!!
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Non ho capito però quanto hai idratato.
Le pizze meritano rispetto!. -
RedCarver.
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Credo che l'idro finale fosse attorno al 65%. Ero partito da 67% ma l'impasto si era riscaldato troppo nell'impastatrice e mi ha richiesto un po' più di farina. Grazie 
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Finalmente FAL! |
