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hai ragione fra, io ho il torchio per le verdure!! 
Ma non ci faccio il vino di sicuro! Lo uso per spremere le bacche di mirto dopo essere state in infusione!
Non sarà vino ma è sempre alcolico!
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Francescano.
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quest'anno il vino sarà pessimo, annata tremenda per le vigne, molte sono malate, e il prodotto sarà annacquato 
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Dipende da cosa vuoi....per fare 50 lt di vino......compralo é più la spesa che l'impresa . -
Francescano.
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anche io ho il torchio per le verdure e quest'anno mi sa che provo ad usarlo per i melograni perché farli a mano con il passaverdura è una faticaccia abnorme ..... se arrivano a maturazione ho un raccolto eccezionale 
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Così come ti dico di comperarti un buon libro....
Meglio ancora se conosci un enologo....ho letto un pochine di cose......fortemente opinabili
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Porto la mia esperienza. Da qualche anno mi autoproduco una 50ina di bottiglie di vino molto semplicemente. Queste le fasi:
Acquisto del mosto: mi reco in uno dei tanti rivenditori in zona, vedo l'uva nelle cassettine, glela faccio macinare, pago e porto a casa 60 liti di mosto.
Prima Fermentazione: dei 60 litri, dieci sono destinati a mostarda, il resto viene messo subito in una damigiana di vetro da 54 litri, che viene chiusa con un tappo idraulico, che contiene la pressione ma non fa scoppiare la damigiana e funge da tappo quando la fermentazione finisce.
Seconda fermentazione: Finita la tumultuosa lascio ancora una quindicina di giorni e travaso in altra damigiana, per togliere i residui, metto una pasticca di antifioretta e chiudo con sughero la damigiana.
Dopo circa due mesi ritravaso e lascio a dormire il vino.
Di solito verso marzo imbottiglio in bottiglie da 75 cl con tappo di sughero.
Sono ormai alla 4 edizione e ancora ho qualche bottiglia di 2 anni fa e il vino è ottimo.
Lo tengo in garage (ma è fresco) soprattutto al buio.
Quindi il vino in garage si può fare!. -
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Ecco...ora ci siamo,invece della pasticca....metti 1/2 bicchiere di vecchia romagna...funziona egregiamente
I grandi nemici del vino sono il caldo e la luce.... -
erminio78.
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quest'anno il vino sarà pessimo, annata tremenda per le vigne, molte sono malate, e il prodotto sarà annacquato
a mio padre l'uva più in basso se la so pappata tutti i cinghiali...maledetti!!!. -
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In che senso non fa sviluppare la fioretta nonostante sia entrato dell'ossigeno nel contenitore? oppure ti riferisci al tappo idraulico, li sì gli metto un po' d'alcool assieme all'acqua
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Francescano.
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non che non sia giusto studiare, ma intanto i miei nonni e quelli prima di loro non hanno studiato un bel ciufolo e facevano un vino ottimo e sono morti di vecchiaia molto vecchia 
nelle nostre zone ci sono molti cinghialotti ..... e sono anche molto gustosi
ma da noi è strana l'allevamento delle viti ad altezza cinghiale, è più tipica delle terre di Puglia. -
erminio78.
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invece papà le porto abbastanza basse, diciamo che il punto più alto arriva a 2 mt...comunque da noi sono diventati una piaga, maledetto quando li hanno immessi e si so riprodotti a più non posso . -
carmipizza.
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invece papà le porto abbastanza basse, diciamo che il punto più alto arriva a 2 mt...comunque da noi sono diventati una piaga, maledetto quando li hanno immessi e si so riprodotti a più non posso
attento a quello che dici che edoardo stoppa è in agguato purtroppo in italia non siamo capaci di fare niente, si vuole ripopolare la fauna senza un piano studiato ma buttando animali a casaccio e gli allevatori, agricoltori ne fanno le spese e se puta caso gli girano le balle e ne fanno secco qualcuno finiscono anche al gabbio...
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Francescano.
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a 2 metri sono la norma, forse però lui fa impalcate su più linee quindi quelle basse sono a poco da suolo
in questo modo il cinghiale pappa
con questo resta digiuno
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Scusa fra, mi è venuto un dubbio su come usare il torchio per le verdure.
Tu sai come si usa? me lo spiegheresti per favore?. -
.Porto la mia esperienza. Da qualche anno mi autoproduco una 50ina di bottiglie di vino molto semplicemente. Queste le fasi:
Acquisto del mosto: mi reco in uno dei tanti rivenditori in zona, vedo l'uva nelle cassettine, glela faccio macinare, pago e porto a casa 60 liti di mosto.
Prima Fermentazione: dei 60 litri, dieci sono destinati a mostarda, il resto viene messo subito in una damigiana di vetro da 54 litri, che viene chiusa con un tappo idraulico, che contiene la pressione ma non fa scoppiare la damigiana e funge da tappo quando la fermentazione finisce.
Seconda fermentazione: Finita la tumultuosa lascio ancora una quindicina di giorni e travaso in altra damigiana, per togliere i residui, metto una pasticca di antifioretta e chiudo con sughero la damigiana.
Dopo circa due mesi ritravaso e lascio a dormire il vino.
Di solito verso marzo imbottiglio in bottiglie da 75 cl con tappo di sughero.
Sono ormai alla 4 edizione e ancora ho qualche bottiglia di 2 anni fa e il vino è ottimo.
Lo tengo in garage (ma è fresco) soprattutto al buio.
Quindi il vino in garage si può fare!
Esatto! Credo che la maggior parte delle persone normali (non come il paesano Luca/blerofonte, che, se non va dai 700l in su, non ci prende neanche gusto ) qui lo faccia con modalità simili.
Io vorrei andare solo un pochettino oltre, macinando e torchiando personalmente.
Perché non va bene stringere con un torchio della verdura?
Comunque, eventualmente, il consiglio:Dipende da cosa vuoi....per fare 50 lt di vino......compralo é più la spesa che l'impresa
è sempre valido
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Fare il vino(in garage) |
