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@Dekracap, basta "tagliare" o "chiudere" a monte delle resistenze e la risposta è quasi sicuramente si
@Notturno Italiano: teoricamente è applicabile a qualunque cosa, ovviamente i parametri sono diversi
i costi?
- Arduino UNO: 23€ ma penso per il progetto vada bene anche Arduino Nano 15€ originale, 8€ il clone
- Interfaccia relè Arduino: su Amazon 4 Canali 6€ 8 Canali 10€
- Acquisizione Dati Max6675 o Max31855 da 6€ a 14€
- Termocoppia: dipende molto dalla qualità, si va dai 10€ a70€
- Display LCD 1602: dai 4€ a 15€ dipende dal colore che vi piace
- Minuterie e alimentatore : 8/10€ penso. -
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L'umile Cella di Notturno_Italiano
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Allora.... facciamo così...
Io comincio a cercare i pezzi!
Interfaccia relé 4 can: €4
Acquisizione Dati Max6675: €5. -
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io ho quasi tutto, sento qualche idraulico se ha qualche sonda di recupero tipo caldaia con le caratteristiche, faccio ordine amazon per il Max
chissà, magari salta fuori qualcosa di "figherrimo". -
ondadeltempo.
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www.tme.eu/it/
ho corretto
Edited by ondadeltempo - 23/3/2015, 19:49. -
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L'umile Cella di Notturno_Italiano
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Chevvordi'???io ho quasi tutto, sento qualche idraulico se ha qualche sonda di recupero tipo caldaia con le caratteristiche, faccio ordine amazon per il Max
chissà, magari salta fuori qualcosa di "figherrimo"
Si, ma intanto facci sognare....
Illustra il pupo che vorresti creare. -
cbartuccio.
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praticamente fa la versione "economy" e "alternativa" delle mod fatte con i vari termostati PID o come si chiamano loro. con la differenza che questo lo programma a suo piacimento; volendo potrebbe anche programmare un "rampa", una curva della temperatura nel tempo, tipo la cottura in calata di temperatura... automatizzata. applicata ai fornetti si traduce in una gestione un po' più accurata della temperatura (in base alle caratterisitche delle sonde) unita alla possibilità di accantonare il temrmometro a infrarossi, la manopola di accensione ed un eventuale timer, in favore di uno schermino lcd sul quale leggere le temperature, un segnale di "via libera" o "attesa" a seconda che il forno sia o meno pronto per l'infornata, un count-down per la cottura totale o magari 2 parziali per quando è il momento di girare la pizza.
non da ultimo la possibilità di programmare diversi setup per pizza classica, napoletana, scrocchiarella, solo riscaldamento, scongelamento e cottura....
alla fine il problema più grande rimane il fornetto con le sue mille beghe o invece è proprio quello il bello.... -
ondadeltempo.
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Su quel sito ci sono molti componenti elettronici che vi potrebbero servire.E' il più fornito d'Europa a livello di componentistica . -
carmipizza.
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hai vinto ho trovato chi stressare nel caso abbia bisogno di consulenza in materia . -
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Il sito è www.tme.com. -
ondadeltempo.
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Ci ho mancato la 'eu' al centro
www.tme.eu/it/. -
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Cosa intendi per tagliare a monte? . -
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Un' errore di base... SSR (solid state relay) si, rele meccanico proprio no...
Io sto solo aspettando la roba, come costo si puo' scendere sotto gli 8 euro totali, dopo guardo i link
http://it.aliexpress.com/item/G104Free-Shi...ommendVersion=1
http://it.aliexpress.com/item/Free-shippin...ommendVersion=1
http://it.aliexpress.com/item/MAX6675-Modu...ommendVersion=1
Per tirarsela ma non necessario : http://it.aliexpress.com/item/IIC-I2C-1602...ommendVersion=1
Sono un po' aumentati i prezzi da quando ho comprato io Stiamo sempre nell'ordine di pochi euro
Edited by n01a - 23/3/2015, 22:14. -
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non pensavo di scatenare un putiferio così!
Allora, il materiale su cui lavorare è tanto.
la prima cosa da capire sarebbe la gestione delle temperature, e di conseguenza l' accensione delle resistenze.
@Dekracap se le resistenze sono in serie, commutando i relè ed aggiungendo un diodo di potenza, si possono gestire bene, non avremo più 230v picco-picco ma 115v di picco:
@n01a: la soluzione relè è per via degli economici shield arduino reperibili in commercio e per il basso numero di commutazioni.
Passare alla soluzione a transistor è possibile, un po' più costoso, più figo , e spero non richieda dissipatore anche se in opencollettor non dovrebbe.
Diciamo che il relè offre un isolamento galvanico da non sottovalutare grazie alla sua meccanica. -
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Ciao, una modifica che controlli le temp inferiore e superiore viene molto bene con il F1, con i fornetti meno.
Per inserire/disinserire le resistenze, l'uso di un diodo la vedo complessa. Potrebbe funzionare ma dei raffreddarlo. Puoi usare dei condensatori (ma poi l'enel ti viene a cercare) oppure sfruttare i rele' ssr e pilotarli in pwm, ovvero con cicli da uno a 5 secondi arrivando al massimo al 50℅. L'inerzia termica fa il resto.
Comunque tanto sbattimento per il controllo della temperatura quando un controller pid costa 10 euro mi sembra eccessivo. Io nel mio Melchioni avevo messo un pid e andava alla grande.
Volendo sbattersi si potrebbe costruire un controller per la cella di lievitazione. Immagina di impostare due ore a 22 gradi, 18 a 6 poi 4 a 20. Questo significa che la sera impasti, dopo due ore formi il pane, poi il giorno dopo quando rientri dal lavoro prendi il pane e inforni.
Volevo farlo ma poi non trovo mai il tempo.
Al. -
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Controllare un relè a PWM genererebbe "rimbalzi" e spurie su tutta la rete di casa con quelle potenze in gioco!!!
Si potrebbe pilotare a mosfet e c' è il modulo per arduino:
Il risultato dovrebbe essere più o meno questo:
Interessante anche il progetto della camera di lievitazione, ci si potrebbe ragionare, e lì forse servirebbe in idrometro per l' umidità.