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va bene, mi sembra giusto ... anche noi ci accodiamo doverosamente alla spiegazione di ciò che andremo a fare a Igea ...
essì, dico andremo perchè non sarò l'unico artefice di questo nostro "impastiamo insieme" anzi, io farò più da spettatore che altro e ci comincio fin da ora ...
le ricette e il procedimento, vi verranno ora illustrate da Cristina di "Ecucinando", da Teresa di "Purpleberry - ti racconto una ricetta" e da Vittoria che aiuta sempre tutt'e due.
vi daranno ingredienti e procedimento.
tra poco, from Palermo, con la .. ciccia che aumenta ...
ci vediamo a IGEA .... -
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Ricordati che io arrivo sabato! Ocio che resti qualcosa o qualcuno verrà picchiato! . -
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L'umile Cella di Notturno_Italiano
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Io mi metto lì, visciiiino-visciino e mi godo tutto l'ambaradàn!
Non vedo l'ora.... -
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Grande... io amo tutto della Sicilia...il clima,il cibo, GLI ARANCINI...e naturalmente il fatto che ci sei tu.... . -
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Emma, ragazzi, mi onoro di rappresentare la buona Sicilia in questa nostra Convention ...e se ci sarà la possibilità, faremo anche le ARANCINE ... . -
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.... gli arancini.... grrrrr masculeddi sunnu! ammenu a Missina!
come mi rode che non posso venire.... mi rode.... mi corrode.... -
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Io amo la cucina sicil style e mi piace un sacco sentir parlare il siciliano! Non lo capisco però mi piace! (Antonio traduco: arancini grrr maschi sono! Amen a Massina! Giusto?)
Io pensavo si dicesse arancini! Sono quelli con la punta?. -
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Daniela si nu zucchireddu!
Daniela sei dolcissima!
allora la traduzione... masculeddì: maschietti birbanti.... ammenu a Missina! (Almeno a Messina!)
eccoti un altro pezzo della sagra...
Ca cettu, chinna ca punta su masculeddi, dintra c'è u ragù i canni, ca sassa e piseddi! chiddi tunni c'è sulo fummaggio e piseddi!
Certamente, quelli conici appuntiti sono gli arancini, ripieni di ragù di carne con salsa di pomodori e piselli, quelli sferici hanno il ripeno solo di formaggio fondente e piselli....
Ovviamente a Messina... ma la Sicilia è un continente!. -
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Pier... mio fratello ha detto che se fai gli arancini ti stima . -
pizzaroma.
User deleted
Ma degli iris (nn so se si scrivono cosi ) ne vogliamo parlare ??? Ho un ricordo di questo dolce divino ... . -
..... gli arancini.... grrrrr masculeddi sunnu! ammenu a Missina!
Poi Pier mi corregge.
So solo questo (perchè ho avuto in stanza per 10 anni una collega Palermitana).
In tutto il mondo ci sono gli Arancini ma a Palermo ci sono LE ArancinE. Femmine sono!
E sono completamente diverse da tutti gli altri (questo lo dico per fede perchè non le ho mai assaggiate).
La cara collega mi ha fatto il lavaggio del cervello.
Pierpaolo facci sognare!
Al. -
Cristina Di ECucinando.
User deleted
Eccomi! Ormai manca poco e non vediamo l'ora... tutto pronto? veramente no, o meglio: organizzato bene (spero) il settore impasti, manca adesso "soltanto" la mia valigia
Abbiamo pensato di farvi conoscere l'impasto base per tutta la rosticceria palermitana, che è quanto di più rappresentativo possiate trovare nei nostri bar fin dal primo mattino. Da questo, come per magìa si tirano fuori calzoni, rollò, pizzette, ravazzate... ma anche le iris di cui qualcuno accennava più sopra. Vi anticipo la ricetta e ci vedremo in diretta per la formatura
Questo impasto trova impiego nella rosticceria palermitana, sia in versione fritta che al forno (iris al forno, calzoni, rollò, iris fritte, brioscione da farcire.).
Ingredienti:
Kg. 1 di farina "00"
g. 100 di strutto *
g. 100 di zucchero semolato *
g.10/25 di lievito di birra secondo la temperatura ambiente
g 18 di sale
g.160 di acqua
ml 500 di latte (in origine la ricetta prevede solo acqua)
1 cucchiaio di olio di oliva (aggiungere a fine impasto)
una bustina di vaniglia (omettere per uso salato)
una bustina di giallo per alimenti ("zafarana") facoltativa
*dimezzare le dosi se si usa l'impasto per rosticceria fritta. Se si prevede un utilizzo misto usare 80 grammi di zucchero e 100 di strutto.
Impastare e fare lievitare per 1 o 2 ore o comunque fino al raddoppio del volume dell'impasto.
Ricavare dall'impasto 24 panetti (da circa 40 g ciascuno) a forma di piccole sfere, che lieviteranno ancora mezz'ora o finché raddoppiano il volume.
Spennellare con uovo battuto.
Infornare a 180°, finché non si colorano.
Io non ho messo colorante ma i pasticcieri locali usano colorare l'impasto con quella che usano chiamare " 'a zafarana" cioè lo zafferano dei poveri (giallo per alimenti).
Vi lascio anche il link dal quale potete "studiare" l'argomento. Mi raccomando perchè poi vi interrogheremo
www.ecucinando.it/ricettario/dolci-...le-sicilia.html. -
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Ciaooooo bella sta cosa! Grazie! Se io non uso lo strutto che metto? . -
Cristina Di ECucinando.
User deleted
ne parleremo meglio... io sostengo che va fatta con lo strutto ma in caso di gravi intolleranze si ottiene un risultato abbastnza accettabile usando olio di semi. Ma ripeto: lo strutto ti dà il top!! . -
.Ma degli iris (nn so se si scrivono cosi ) ne vogliamo parlare ??? Ho un ricordo di questo dolce divino ...
Gli IRIS sono originari Catanesi, almeno credo, buonissimi,.