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allora, tu segui con calma come ho fatto io
(se hai dubbi mi scrivi)
e vedrai che ti viene uno yogurt fantastico.
Le foto parlano da sole
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Grazie mille
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Aggiornamento: prova a 5 ore non riuscita. Era ancora tutto liquido. Forse perchè ho inserito il latte freddo che quindi ha allungato di molto i tempi di inizio fermentazione.
Quando finisco la produzione attuale proverò partendo da temperatura ambiente, sia di innesco che di latte. (l'innesco magari lo faccio mettere fuori frigo dalla morosa che si alza 2 ora prima di me). -
BarbyPizza.
User deleted
Grazie per le info, non vedo l'ora di rifare lo yogurt lasciando i vasetti senza coperchi mentre la yogurtiera lavora!il mio yogurt viene abbastanza omogeneo ma non denso come quello di partenza. Di solito metto lo yogurt (temp ambiente) in una caraffa e separatamente sciolgo due cucchiai di zucchero in un po'di latte (temp ambiente). Inizio ad aggiungere il latte zuccherato piano piano allo yogurt in modo che la crema non faccia grumi, ma si sciolga nel latte. Sempre mescolando aggiungo lentamente il latte rimanente (tot di latte 1litro) e poi verso nei vasetti. Non sono sicura che si faccia così, so solo che non ho grumi. Spero sia di aiuto. . -
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mi sembra che ognuno abbia il proprio metodo
A questo punto parleranno i risultati
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Aggiornamento: dopo 10 ore non c'è segno di fermentazione. O meglio, l'odore di yogurt si, ma è ancora completamente liquido.
Chissà cosa è successo. Lo yogurt da usare come starter viene sempre messo a temperatura frigo (anche perchè lo yogurt sta in frigo), il latte alcuni lo mettono a temperatura ambienti, altri a 40 gradi, altri freddo.
Mettendolo freddo al limite si ritarda solo l'avvio della fermentazione, dato che prima bisogna portare il tutto a 40 gradi e poi lei parte.
Nel mio caso però non c'è segno di vita. Il liquidume ora è caldo.
Aspetto fino a mezzanotte poi butto via tutto e riparto da zero.. -
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scusami spiegami una cosa
Non riesco onestamente a capire perchè per una sola volta non fai esattamente come ho fatto io
Siccome a me riesce, e bene, non capisco perchè cambi ogni volta e poi non sei mai contento. -
.scusami spiegami una cosa
Non riesco onestamente a capire perchè per una sola volta non fai esattamente come ho fatto io
Siccome a me riesce, e bene, non capisco perchè cambi ogni volta e poi non sei mai contento
Guarda che il primo test che ho fatto, è stato seguendo alla lettera i tuoi passaggi ed è venuto grumoso.
Poi ho letto in giro ed alcuni dicono che se viene grumoso, bisogna far bollire tutto per almeno 20 minuti. L'ho fatto nel secondo test ed i grumi sono rimasti.
Questo è il TERZO test, secondo istruzioni della yogurtiera (non inventate da me): www.ariete.net/media/images/product/booklet/621.pdf pagina 1, prima colonna, tutto in fondo.
Però (e lo vedo ora) c'è un possibile fraintendimento: loro parlano di latte fresco e poi dicono di pastorizzarlo. Il latte FRESCO (che non significa CRUDO), come tutti quelli in vendita al supermercato, è già pastorizzato, quindi io non ho ripetuto il procedimento di pastorizzazione. Le due volte precedenti ho usato sempre latte UHT, solo nella prova di oggi ho usato latte fresco.
Quindi, forse, il latte fresco pastorizzato del supermercato va comunque portato a 70-80°, ma non per pastorizzarlo come scritto nelle istruzioni (è già pastorizzato) ma per una sorta di sterilizzazione che serve ai fermenti.
Devo pertanto riprovare con latte scaldato a 70-80 in modo da sanificarlo, poi inoculo lo starter.
nelle istruzioni c'è scritto che si può usare latte di frigo, non me lo sono inventato, e non potrebbe essere diversamente, al limite impiega più tempo a fermentare perchè bisogna raggiungere la temperatura idea. Il freddo del frigo non può uccidere i fermenti, altrimenti nello yogurt stesso, che è sempre in frigo, non ci sarebbe più nulla di vitale. Il freddo li addormenta e basta, come il lievito di birra.
Dopotutto senza fare prove, non si migliora (non mi sto lamentando, sto solo condividendo la mia esperienza).
Yogurt bianco dolce fatto in casa |
