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Si infatti. Dovrai provare . -
ibinsad.
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Ho riprovato stasera.
ecco alcune foto.
Ho creato uno spargifiamma con una lamiera in ferro spessa 2mm.
Con il pirometro ho notato che sulla lamiera c'erano zone più o meno calde con 20/30 gradi di differenza circa.
Credo sia meglio una lamiera molto più spessa.
Sopra ho appoggiato la refrattaria, quando è arrivata a 220 gradi circa, l'ho messa sulla teglia e ho appoggiato entrambi sulla lamiera.
La prima pizza era una bianca che si è alzata tanto da attaccarsi alla refrattaria.
Dopo 5 minuti l'ho staccata e girata per cuocerla meglio dall'altro lato.
È venuta ottima e ben alveolata.
La seconda è venuta male perché sotto si è bruciata, forse la lamiera era troppo calda e la teglia non era oliata,oltretutto la parte sopra non si è cotta. Ho rimediato con il grill del forno.
La terza pizza è venuta molto buona però ho dovuto usare il grill del forno.
Considerazioni la refrattaria non è sufficiente per il calore da sopra, probabilmente ce ne vuole una più spessa.
Anche la lamiera sotto ci vorrebbe più spessa per rendere uniforme il calore.
La pietra non deve stare attaccata alla teglia perché altrimenti si attaccano gli ingredienti.
Ci vorrebbe un sistema che eviti di imbarcare la teglia.
Edited by ibinsad - 29/11/2016, 22:54. -
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Non si vedono le foto ibi . -
ibinsad.
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ora si
che dici?
Forse altri sistemi simili funzionano meglio perché sono coibentati?. -
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Azz pero che cambiamento. Mi sembrano cotte molto meglio . -
ibinsad.
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già e buonissime soprattutto.. però purtroppo ho dovuto usare il grill per dare la scottata finale di 1 minuto. . -
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L'umile Cella di Notturno_Italiano
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Che peccato che si siano perse le foto....
Siete su FB. -
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