Tecnica del cannello: vademecum completo della Pizza Cannellata

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  1. Matteoxr6
     
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    Buongiorno signori. Mi fa molto piacere constatare che la prima bozza abbia ottenuto riscontri così positivi.

    Grazie mille a tutti per l'apprezzamento. Naturalmente non mi assumo nessun merito; è semplicemente tutto frutto dell'esperienza messa in campo grazie a tutti i suggerimenti condivisi reciprocamente nella discussione madre dell'argonauta Aleksnow, che non finirò mai di ringraziare. Sono sicuro che ci saranno tanti altri scannellatori che contribuiranno ad affinare questa tecnica di riserva.

    In merito ai suggerimenti:
    • Grazie mille, Elpado: visto che avevo inserito come strumento la padella piatta, avevo dato per scontato come più efficace ed efficiente l'impalamento. Giustamente è possibile, e anche più comodo a seconda dei casi (specie per chi è in possesso di una padella coi bordi), condire direttamente sulla pala. Vero che i tempi di cottura totali si alzano, ma è altresì dimostrato (e tu sei tra i casi esemplari) che il risultato finale può essere altrettanto eccellente (vedi la morbidezza della tua ultima pizza, che tra l'altro sarebbe un ottimo esempio da inserire per mostrare la morbidezza che si può raggiungere con questo metodo).
    Grazie mille di aver ricordato di non scannellare direttamente la padella per questioni di salute. Aspettiamo anche il video, grazie.
    Aggiorno subito il vademecum con le suddette correzioni.

    • Marcos Marshall, ottima osservazione. Se si possiede un pirometro, ben venga. Anch'io ero curioso di conoscere la temperatura di esercizio nel corso di questa tecnica in base al tipo di padella. D'altro canto, con questo metodo più si sale e più tempo la si preriscalda e meglio è, per due motivi:
    1) Per quanto si possa salire coi gradi, non si raggiungerà mai una temperatura da rischio bruciatura, anzi, è bene lasciare il fornello acceso sotto per non perdere temperatura una volta adagiato il disco e spegnerlo non appena si intravede l'accenno di colorazione del fondo.
    2) Più preriscaldamento si attua (ancora meglio con lo spargifiamma sotto, che mantiene meglio e più a lungo il calore), migiore sarà la realizzazione finale grazie al fatto che potremo spegnere il fornello già dopo quindici, venti secondi, completando la cottura senza rischio di bruciature a macchie. Inoltre, più calore accumulato nel tempo, significa anche più pizze in minor tempo, essendo un sistema completamente aperto che disperde tantissimo calore a ogni "infornata".
    Grazie mille dello spunto. Inserisco anche questo nell'aggiornamento.



    Ahah! mi fa piacere che anche il logo sia piaciuto. Naturalmente non mi sono assolutamente permesso di inserire grafiche o riferimenti a La Confraternita, ma se siamo tutti qui a entusiasmarci nell'appiccare incendi nelle rispettive cucine è solo grazie a questo fantastico forum; per questo mi piacerebbe rendere il giusto tributo e ringraziamento inserendo nel logo un riferimento scritto o grafico, del tipo, che ne so: "La confraternita della pizza - La compagnia del Cannello".
     
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189 replies since 8/9/2017, 03:27   14215 views
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