| Vedi..se te ne sapessi solo un pochino di chimica, non dico tanto, eviteresti di scrivere una cosa che mi dà ragione. Ora tutti in questo forum sanno che io queste cose le conosco, ma non ho mai fatto il "dottore" della situazione. Ma a quanto pare tu insisti..
Il nostro bacillo in questione, fermenta solamente maltosio. Ora il maltosio è un disaccaride, ovvero una molecola formata da due unità di glucosio, legate da un legame alfa 1-4 glicosidico. E questo legame lo scindono tutte le alfa 1-4 glicosidasi. Ora, se il batterio non possiede alfa 1-4 glicosidasi, madre natura (e non mi dilungo su nozioni evoluzionistiche) gli ha dato una alfa 1-6 glicosidasi, ovvero un enzima, una maltasi acida, in grado di scindere l'isomero di maltosio, ovvero l'isomaltosio, che si differenzia dal maltosio unicamente dal legame alfa 1-6 glicosilico.
Visto che mi trovo a fare il professore continuo, così impariamo tutti qualcosa, il glucosio così, semplice, non se ne fà una fava nessuna cellula, perchè lo deve mettere all'interno del citoplasma (devo spiegare anche cos'è il citoplasma?), per poterlo metabolizzare. Quando il glucosio nel citoplasma è troppo, ovvero è più concentrato rispetto all'ambiente esterno, questi invertirebbe la rotta e tornerebbe all'esterno, per riequilibrarsi, obbedendo alla legge dell'osmosi, che tramite moto browniano equilibria la concentrazione di elettroliti ai lati di una membrana semipermeabile, quale è il plasmalemma del batterio.
Ora, per non perdere glucosio, il battere lo fosforila, ovvero, attacca un gruppo fosforico al glucosio, in modo che questo non possa uscire all'esterno, in quanto, il canale di trasporto è differente, e per far questo viene consumata una molecola di adenosina triplo fosfato, in arte, ATP. Inoltre, il glucosio fosforilato entra nel processo metabolico che prende il nome di glicolisi, che tramite il contributo di diversi enzimi arriva a produrre due molecole di acido piruvico.
Visto che te ne intendi di batteri, lo sai che non hanno mitocondri? quindi cosa NON può fare il piruvato? Te lo dico io, entrare nel ciclo di Krebs. Quindi, il piruvato è stato prodotto, assieme a 2 molecole di ATP, che mandano avanti il processo. Durante la glicolisi si accumula nicotinammide adenina dinucleotide ridotto, per il popolo NADH, che in lingua biochimica si chiama potere riducente. In presenza di potere riducente (sai cos'è un'ossido-riduzione? vivi grazie a questa) il piruvato si trasforma in lattato, che rilascia ioni H+ nell'ambiente, ed è per questo che i lattobacilli si chiamano battere acidurici e acidofili.
quanto al micete in compagnia del bacillo, non fa altro che banchettare con i residui di glucosio non fosforilato dal battere.
Volendo concludere un discorso che avrei fatto a meno di cominciare, se tu sapessi già solo la differenza tra monosaccaride e disaccaride non avresti scritto con una simile spocchia il tuo ultimo post.
visto che so che non lo leggerai il post, e che probabilmente ti limiterai a leggere le ultime righe, ti dico che potrai essere bravo a fare pane, pizza, e ti avranno insegnato come conservare un lievito in barattolo, ma di chimica non ne sai un CAZZO DI NIENTE, e io quando non so un CAZZO DI NIENTE di una cosa stò zitto, o magari ho l'umiltà di CHIEDERE, come ho fatto nel mio post sui parere degli esperti, dove mi hai risposto con la stessa spocchia con la quale hai scritto questi post senza alcun significato.
Dovresti imparare cos'è l'umiltà, e portare rispetto per chi queste cose le studia ogni santo giorno, e non millantare in giro per i post una conoscenza che NON ESISTE, soprattutto quando i tuoi post sono dei banali COPIA e INCOLLA!
Studiati la chimica prima di parlare con ME! |
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