Mozzarella fatta in casa

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    Incredibile, ho fatto buona la prima :)

     
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  2. oscor
     
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    E facci vedere,anche se preferirei assaggiare.aaaaaaahhahh. :P :P :P :P
     
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    imageshack non va o.O
     
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  4. 4nefer79
     
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    e la ricetta?!!??
     
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    eccolo, è ripartito :)

    ripeto...buona la prima :P
     
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    L'umile Cella di Notturno_Italiano

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    :o: Zeeed!!! fantasticaaaa!

    Bella bella bella!
     
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  7. oscor
     
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    INVIDIA INVIDIA INVIDIA,sono invidiosissimo.
     
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    L'umile Cella di Notturno_Italiano

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    Osvaldo.... non te lo prometto, perché ci saranno già un bel po' di cosucce da fare, ma se tutto va bene, domani quando arrivi ti faccio trovare la mozzarella pronta da filare.

    Così la facciamo insieme. :)
     
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    grazie Ettore :) comunque non è difficilissimo. il procedimento è il seguente

    Vi occorre:

    termometro per alimenti
    TRE PENTOLE
    Una bacinella in plastica dura termoresistente
    cartine al tornasole (si comprano su ebay, costano una sciocchezza)
    una bella coperta di lana o un piumone
    caglio (si compra in farmacia - Caglificio Clerici mi sembra)
    siringa (senza ago mi raccomando, quello buttatelo senza scappucciarlo)
    uno yogurt bianco intero
    Un'altra bacinella con 100gr di sale per ogni litro di acqua (questa è la salamoia per la mozzarella) - l'acqua dev'essere ghiacciata, e dopo vi dirò il perchè

    Prendere una delle pentole e immettere 5L di latte crudo, non pastorizzato, non omogeneizzato e non scremato, munto e venduto insomma (qui a bologna c'è un distributore)
    Portare il latte a 37°C, controllando con il termometro

    Appena raggiunti i 37° aggiungere velocemente 7,5ml di caglio, prelevati con la siringa, e lo yogurt. Mescolare per bene, chiudere la pentola, avvolgerla nella coperta e tenerla in una stanza calda (di questi tempi non è difficile) e attendere 1h

    Dopo 1h il caglio ha fatto il suo dovere e con un coltellone tagliate la cagliata in tanti triangolini.richiudere e riavvolgere

    Dopo 15minuti prendere una frusta e rompere la cagliata in tanti pezzi non troppo piccoli, tipo nocciole dai.
    Richiudere e adesso attendere un tempo X

    La cagliata è pronta quando raggiunge il pH 5! E questo lo potete controllare con la cartina al tornasole, confrontando con la scala di colori. Il pH 5 è una arancione appena accennato.

    è importante che il pH sia giusto, altrimenti la cagliata non fila.

    Io ho controllato più o meno ogni ora, non sapendo i tempi tecnici. La mia cagliata è giunta a pH ottimale dopo 4h.

    Una volta raggiunto il pH prendere uno scolapasta e versare il contenuto del pentolone e lasciar scocciolare, in modo da preservare il pH raggiunto!

    Nel frattempo che sgocciola mettere sul fuoco le altre due pentole. Una va portata a 50°C e l'altra a 90°

    Prendere la cagliata bella sgocciolata e posarla sul tagliere e tagliarla a fette dello spessore più o meno di 1 centimetro, io ho fatto a occhio.

    Porla nella bacinella e versare l'acqua a 50° fino a coprirla.

    Attendere due minuti e togliere una parte dell'acqua e cominciare a versare l'acqua a 90°, piano però, bisogna alzare progressivamente la temperaturae controllare la cagliata, che comincia a formare un blocco unico.

    Adesso va tirata su con una spatola di legno e va fatta filare.
    Aggiungere acqua bollente finchè non riuscite a far allungare la cagliata almeno mezzo metro senza spezzarla.

    è importante aggiungere gradualmente l'acqua bollente, altrimenti la cagliata fonde, non fila :)

    appena riuscite ad allungarla ci siete!

    Iniziate a fare dei nodini, strappateli e immergeteli nell'acqua ghiacciata, anche perchè l'acqua bollente è antipatica sulle mani :)

    Se non volete fare i nodini potete fare delle mozzarellone, appallottoandole come dei panetti per pizza :)

    Appena fatti gettateli nella salamoia ghiacciata e attendete un'oretta che il sale diffonda.

    Conservarla in frigo, nella sua acqua, ma prima di consumarla portarla a TA. Se la conservate a TA mettetela in una camera non calda, altrimenti si squaglia tutto, un disastro :)

    Spero di essere stato esaustivo Rita :)

    saluti
     
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  10. oscor
     
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    Caro priore,regalo più grande non mi potresti fare,lascia stà i fegatelli e fa la mozza che stò zedonius m'hà fatto morì de invidia.ahahahhahaha.ciao ed a domani.Osvy. :P :P :P :P :P :P :P :P :P :P
     
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  12. 4nefer79
     
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    CITAZIONE (Zedonius @ 22/6/2012, 12:10) 
    grazie Ettore :) comunque non è difficilissimo. il procedimento è il seguente

    Vi occorre:

    termometro per alimenti
    TRE PENTOLE
    Una bacinella in plastica dura termoresistente
    cartine al tornasole (si comprano su ebay, costano una sciocchezza)
    una bella coperta di lana o un piumone
    caglio (si compra in farmacia - Caglificio Clerici mi sembra)
    siringa (senza ago mi raccomando, quello buttatelo senza scappucciarlo)
    uno yogurt bianco intero
    Un'altra bacinella con 100gr di sale per ogni litro di acqua (questa è la salamoia per la mozzarella) - l'acqua dev'essere ghiacciata, e dopo vi dirò il perchè

    Prendere una delle pentole e immettere 5L di latte crudo, non pastorizzato, non omogeneizzato e non scremato, munto e venduto insomma (qui a bologna c'è un distributore)
    Portare il latte a 37°C, controllando con il termometro

    Appena raggiunti i 37° aggiungere velocemente 7,5ml di caglio, prelevati con la siringa, e lo yogurt. Mescolare per bene, chiudere la pentola, avvolgerla nella coperta e tenerla in una stanza calda (di questi tempi non è difficile) e attendere 1h

    Dopo 1h il caglio ha fatto il suo dovere e con un coltellone tagliate la cagliata in tanti triangolini.richiudere e riavvolgere

    Dopo 15minuti prendere una frusta e rompere la cagliata in tanti pezzi non troppo piccoli, tipo nocciole dai.
    Richiudere e adesso attendere un tempo X

    La cagliata è pronta quando raggiunge il pH 5! E questo lo potete controllare con la cartina al tornasole, confrontando con la scala di colori. Il pH 5 è una arancione appena accennato.

    è importante che il pH sia giusto, altrimenti la cagliata non fila.

    Io ho controllato più o meno ogni ora, non sapendo i tempi tecnici. La mia cagliata è giunta a pH ottimale dopo 4h.

    Una volta raggiunto il pH prendere uno scolapasta e versare il contenuto del pentolone e lasciar scocciolare, in modo da preservare il pH raggiunto!

    Nel frattempo che sgocciola mettere sul fuoco le altre due pentole. Una va portata a 50°C e l'altra a 90°

    Prendere la cagliata bella sgocciolata e posarla sul tagliere e tagliarla a fette dello spessore più o meno di 1 centimetro, io ho fatto a occhio.

    Porla nella bacinella e versare l'acqua a 50° fino a coprirla.

    Attendere due minuti e togliere una parte dell'acqua e cominciare a versare l'acqua a 90°, piano però, bisogna alzare progressivamente la temperaturae controllare la cagliata, che comincia a formare un blocco unico.

    Adesso va tirata su con una spatola di legno e va fatta filare.
    Aggiungere acqua bollente finchè non riuscite a far allungare la cagliata almeno mezzo metro senza spezzarla.

    è importante aggiungere gradualmente l'acqua bollente, altrimenti la cagliata fonde, non fila :)

    appena riuscite ad allungarla ci siete!

    Iniziate a fare dei nodini, strappateli e immergeteli nell'acqua ghiacciata, anche perchè l'acqua bollente è antipatica sulle mani :)

    Se non volete fare i nodini potete fare delle mozzarellone, appallottoandole come dei panetti per pizza :)

    Appena fatti gettateli nella salamoia ghiacciata e attendete un'oretta che il sale diffonda.

    Conservarla in frigo, nella sua acqua, ma prima di consumarla portarla a TA. Se la conservate a TA mettetela in una camera non calda, altrimenti si squaglia tutto, un disastro :)

    Spero di essere stato esaustivo Rita :)

    saluti

    sei stato eccezionalmente dettagliato..grazie!!!
    spero di riuscirci!!

     
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    Sticavoli... Complimenti Zedonius!
    Ma porca pupattola... La smettete di farmi venire delle scimmie che ch'ho da studiare 4 materie x lunedì e non ho ancora fatto praticamente niente? ;-)

    Da provare sicuramente anche questa... Grazie zed x la chiara ed esaustiva spiegazione!
     
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    4 esami un giorno?!? Ci stà XD
     
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    No, terza prova scritta: matematica, inglese, cucina, egar (economia), e subito dopo l'orale di cucina... Ovvero prova pratica.
     
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