Cari fratelli,

con la recente zingarata a Napoli, splendida esperienza che mi ha fatto veramente BENE, si è chiusa l'estate sul forum, con qualche gg di ritardo sul calendario.

E' stata un'esperienza veramente splendida, prima di tutto sul piano umano, per aver rivisto persone che oramai leggo tutti i giorni e che avevo proprio BISOGNO di rivedere di persona.

Ma anche sotto il profilo più "tecnico".

La scoperta dei fratelli Salvo è stata eclatante: una pizzeria di altissimo livello, ricca di professione e di passione per il proprio lavoro, ma anche di ospitalità e accoglienza uniche.

Non credo che nessuno potrà dimenticarsene mai e l'invito di Salvatore Salvo a tornare da loro per una serata "dedicata" suona come una sorta di "consacrazione" per una realtà, quella della Confraternita che non cessa di crescere e stupire e che, oramai, sta assumendo personalità propria e caratteri ben precisi.

Sarà un piacere tornare da loro presto e spero anche ben più numerosi e ho in mente un piccolo "cadeau" come segno di riconoscenza da parte della Confraternita.

La zingarata è un'esperienza che rimane dentro a lungo. Consente di stringere rapporti con amici lontani, di confrontarsi vis-a-vis con gli altri, senza la lentezza dello scritto e aiuta a formare quello spirito di amicizia e di gruppo che è la nostra caratteristica vincente, sopra ogni altra cosa.

Per questo spero di poter ripetere ancora questa e altre zingarate, senza dover attendere troppi mesi.

Alla prox "Pizza Amicorum", per esempio, qui da me, spero di mettere a disposizione dei "lontani" un b&b ottimo a prezzi strepitosi.

Ora, però, si apre la stagione autunnale e molte sono le cose che "cuociono in forno".

Prima di tutto il resto, un'anteprima che farà felici alcuni di voi: la pizza in teglia alla romana sta per ottenere un considerevole e gustosissimo contributo a opera di Pizzaroma, che con i suoi esperimenti e la sua competenza, farà a tutti noi una bella sorpresa su cui potremo confrontarci tutti, come al solito, per una crescita comune, tutti insieme, con il contributo di tutti e di ciascuno. Un po' di pazienza, fratelli...

Tra pochi giorni, daremo inizio al progetto del Panettone della Confraternita.

Da quel che ho potuto percepire sul forum e dal vivo, un po' tutti sembrano interessati a realizzare un prodotto di altissimo livello, che abbia caratteristiche qualitative eccelse (mollica ricca, gialla, profumata e "pesante", ma molto alveolata).

Possiamo senz'altro farcela, fratelli. E' alla nostra portata, visto il già elevato livello raggiunto da tutti noi.

Forse la diffi...

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Carissimi e bravissimi fratelli,

E' passato soltanto qualche mese dall'inizio della nostra avventura assieme e i nostri progressi sono al di là delle più rosee previsioni.

Tutti, senza alcuna eccezione, abbiamo fatto passi in avanti, di cui anche solo 90 giorni fa avremmo dubitato.

Oramai riusciamo, senza grandi difficoltà, a creare pizze che chiunque sarebbe felice di mangiare in pizzeria e che sono al limite della bellezza e perfezione.

La tecnica del diretto ha svelato la gran parte dei suoi "segreti" e si sta affinando sempre più.

Stiamo passati "oltre" e stiamo riconsiderando il frigo, il rigenero, le forze delle farine, la durata dei panielli oltre le scadenze "teoriche".

Stiamo, dunque, rimettendo in discussione tutte le regole che ci avevano impartito, alla luce della nostra maggiore e più consapevole esperienza, per riconfermarle o per riformularle.

Alcuni esempi renderanno le mie parole più comprensibili.

Il rigenero.

Era (e per certi versi lo è ancora) un "must", un passaggio obbligato delle nostre ricette.

Ora, ecco che questa certezza comincia a vacillare: serve davvero? E' così essenziale utilizzarlo? Giova realmente alla mako?

I primi esperimenti, i primi risultati sembrano smontare una certezza che fino a pochi giorni fa sembrava granitica.

E' probabile che il rigenero smetterà di essere utilizzato "sempre e comunque" e verrà riservato a quelle situazioni che (un eccesso di relax del paniello) ne richiedano effettivamente l'uso.

Questo è solo un esempio di evoluzione delle nostre competenze.

Visti i risultati raggiunti, in breve tempo conto che tutti saremo serenamente in grado di ottenere pizze al limite della perfezione.

E la cosa più bella di tutte è che queste nostre abilità, conoscenze, risorse, le abbiamo condivise TUTTI e VERSO TUTTI.

Chiunque entri su questo forum troverà a sua disposizione tutti i singoli passaggi, esperimenti e percorsi logici che noi abbiamo percorso, anche con qualche fatica o intoppo.

E se ne avvantaggerà.

Il suo successo sarà anche il nostro, fratelli. E' questo che, più d'ogni altra cosa, mi piace di tutti e di ciascuno di voi: la generosità che mostrate a ogni singolo post.

E ora? Che cosa ci aspetta ora?

Abbiamo già aperto nuove frontiere: Fermenti ci sta guidando verso l'alta idratazione, io sto battendo la pista del water Roux, altri si stanno occupando di vagliare e reperire i prodotti migliori per le nostre creazioni.

Una sorta di "macchina da guerra" in azione.

Arricchita, poi, da risorse inattese.

L'interazione con il forum www.makingpizza.com si sta consolidando. Molti vengono da lì a iscriversi qui da noi e ci leggono (magari col traduttore di google, così come faccio io lì da loro...

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Edited by Notturno_Italiano - 31/3/2011, 07:58