Vi racconto un INCUBO

Storie di Pizza all'estero

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  1. globalspy8
     
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    Vi racconto quello che mi è successo appena ho trovato lavoro qui in Martinica:
    Dopo un 1° colloquio di lavoro in questo ristorante con il proprietario"Martinichese" mi dice che per lui va bene è che mi vorrebbe a lavorare nella sua pizzeria, pero' che devo continuare a fare l'impasto a modo suo, io gli rispondo che per me va bene, ma appena arrivato dietro la pizzeria, vedo che c'era quella macchina INFERNALE, quella con i rulli non so' come si chiama, quella che allarga le pizze insomma, ed al fianco della macchina Infernale le griglie infernali per appoggiarci la pizza e cuocerla, " mi sembrava di vivere un INCUBO" mi si sono rizzati i capelli che quasi non ho, poi vedo l'impasto, in una grande bacinella, prendeva un pezzo di questa specie di impasto lo schiaffa nella macchina INFERNALE a rulli e ne usciva sta specie di disco tutto storto, lo appoggiava su sta maledetta griglia, e tagliava quello che usciva fuori e alla fine gli restava sta specie di disco volante, ero sul punto di svenire, ( ma i soldi che mi da sono tanti e lavoro solo 4 sere a settimana ), ma ritorniamo un momento all'impasto: praticamente mi mostra come lo dovrei fare e vedo che mette l'acqua, e fin qui tutto bene, poi ci mette l'olio, il sale la farina, e poiiiiiiiiiiiiiiii, prende il lievito istantaneo, che io non conoiscevo quasi l'esistenza, e poiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii prende un cucchiaiata di zucchero e ce lo butta dentro, e poiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii addirittura prende una bottiglia di mezzo litro di SPRITE e ce la mette nell'impastatriceeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee.
    Ma la cosa piu' tremenda è che non sto raccontando una barzelletta, ma la VERITAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA !!!!!!!!!!!
    Comunque gli ho chiesto che se voleva che io restassi a lavorare mi doveva lasciare carta bianca sulla pizzeria, e lui alla fine ha accettato, comunque adesso mi sto facendo un po il culo a radrizzare il tutto, ma e stata veramente duraaaaaaaa.E finalmente sono stato capace a farli capire che quello che faceva era un sacrilegio che lui chiamava pizza, e comunque dopo 2 mesi e mezzo che vivo in Martinica mi sono reso conto che tutte le "pizzerie" lavorano in questo barbaro modo, e che i pizzaioli sono inesistenti sull'isola della Martinica.
    Adesso vi saluto a tutti e vado a lavorare.
    Ciao a tutti Belli e Brutti. -_-
     
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  2. fermenti
     
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    ue! paisa' ti quali parti ieni ti lecci!!dialetto a parte,io nn vorrei vedere nemmeno in sogno questa offesa all'arte della pizza,ti capisco deve essere stato brutto xte come inizio weeping un saluto! forza salentooooooooooooo!!!!
     
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    si però non hai detto se lavori di piuù o di meno.....


    Paolo
     
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    hai tutta la mia solidarietà! Davvero incredibile quanto la pizza sia ormai diventato un prodotto così svalutato, sia da parte di chi la mangia, ma soprattutto da parte di chi per mestiere le fa. Ancora più assurdo è che, a distanza di 200 anni la conoscenza su cosa sia la pizza, all'infuori di Napoli, è praticamente nulla... figurarsi all'estero cosa ne possono capire.
     
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  5. Ermi1966
     
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    ciao marco scusami ma no sapevo che cercavi lavori li ,pensavo che eri in ferie ,e poi volevi trovare lavoro in america come volevi tu. sai marco mi avvicino un po a quello che forse voleva dire il caro paolo scusami se dico questo mi perdonerai, io ti conosco o lavorato con te, so come lavori che sai il fatto tuo , ma vedi marco se questo locale e abituato cosi il titolare impasta come ai detto tu penso che la pizza piacia il cliente sia contento , poi giustamente il pizzaiolo puo adeguarsi a come lavora la casa o andare via giusto marco, sai anchio ho visto in molti locali il titolare impastare ci metteva vino bianco o altr cose che gia sappiamo strane ,ma alla fine e lui che paga e lui che rischia forse bisogna sapersi adeguare questo pero non significa non sapere lavorare ma essere un bravo professionista io la penso cosi caro marco , poi se sei pagato bene come dici tu e lavori solo 4 giorni a settimana e sei in un posto stupendo che te ne frega , scusami spero che ai capito,un abraccio e ti auguro tanto bene con tutto il mio cuore

    Edited by Ermi1966 - 8/10/2011, 16:50
     
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  6. globalspy8
     
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    Ciao a tutti !!! X Fermenti, vengo da Cavallino, anche se sono ormai 18 anni che sono all'estero.X Paolo, e ancora presto per vedere i risultati, sai bene che per aumentare la clientela ci vuole un po di tempo e la costanza, ma al primo impatto mi sembra ottimo, i clienti ritornano e fanno i complimenti sulle pizze.X Squid, la pizza non è come MC Donald che dove vai vai e sempre la stessa merda, ma uguale ed accompagnato sempre da una campagna publicitaria senza paragoni, la pizza si e dovuta "purtroppo" adattare al gusto del paese, quindi ogni paese e differente dell'altro come ingredienti, all'esterole pizze sono caricate all'inverosimile, cosa che in Italia farebbe schifo, e comunque è con sacrificio e perseveranza che la pizza oggi e conosciuta in tutto il mondo, con tutte le sue sfaccetature.L'america è la prima consumatrice al mondo di pizze con 13 kg procapite, la Francia la seconda con 10 kg procapite in Italia se ne consumano 5 kg procapite.
    Caro Erminio, diciamo che sono in vacanze lavoro, sono venuto per restarci un annetto "forse meno", sai che a me piace viaggiare, gli Stati Uniti ancora ce li ho in testa e prima o poi spero di riuscirci ad andare.Comunque sono daccordo con te che si deve accontentare il proprietario del locale, ma prima di accontentarlo cerchi di farli capire che ce un modo migliore di fare la pizza, gli fai vedere e assaggiare il prodotto e poi sta a lui di decidere se il prodotto è migliore o meno, e cosi' che lui ha capito che la pizza che faccio e di gran lunga migliore di quello che faceva lui, e devo dirti che è molto contento anche di apprendere a fare la pizza in modo normale.
    Adesso vi saluto a tutti belli e brutti.

    N.b. scusate se ho usato i vostri nick, ma non ricordavo i vostri veri nomi.
     
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  7. Ermi1966
     
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    Ciao Marco bene se e così e lui a capito meglio , mi chiedo come mai molti prima di aprire un locale , non si faccia esperienza , così si riesce a valutate anche i propri dipendenti se sanno lavorate , ma oggi tanti aprono così , poi chiudono in fretta . Volevo chiederti Marco che forno anno legna o elettrico , il tipo di farina che usi e locale del posto mi farebbe piacere se posi qua una tua pizza che fai li, grazie Marco e complimenti allora per avergli dato una dritta . Ciao caro
     
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6 replies since 7/10/2011, 21:31   1328 views
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