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Un chimico mi disse una volta che il cloro evapora in circa mezzora, per cui lasciando l'acqua nella brocca dovrebbe andare via senza bisogno di bollire l'acqua.. Comunque un tentativo lo farò, sono curioso.. . -
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Bella domanda, dovresti chiedere al gestore dell'acquedotto. Dove ho chiesto io, per motivi di lavoro, mi hanno sempre detto solo ipoclorito, ma credo, non ne sono sicuro tuttavia, che si possano usare anche clorammine, deve esserci una legge europea, ma, ripeto, non ne sono certo.
Tra l'altro le clorammine sono più stabili e resistenti anche alla bollitura.
Sicuramente l'ipoclorito è meno stabile e tende a perdersi con più facilità, anche lasciando l'acqua "all'aperto", ovviamente bisognerebbe fare delle prove prima di affermarlo con certezza scientifica.
Salutoni. -
.Qualche giorno su coquinaria fa qualcuno ha scritto che l'acqua bollita al microonde in breve tempo ammazza le piante, anche dopo averla raffreddata
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Per smentire questa cavolata ho iniziato a raccogliere dati e osservazioni "sacrificando" una ramificazione della mia pasta madre. A parte le ottime condizioni di salute della pupa ho osservato
che anche dopo 24 ore il panetto non si smolla affatto, contrariamente a quanto succede se rinfresco con acqua di rubinetto.
Tanto per darvi una misura della differenza vi dico che da un pezzo rinfresco la mia pm con acqua salata all'1% per impedire lo smollamento che finora avevo attribuito ad un eccesso di proteolisi, e aggiungo che rinfresco con una manitoba W410 (5stagioni marrone).
Non so se è colpa del cloro, di batteri che muoiono con la bollitura o di altri fattori, ma la differenza è davvero notevole. Vi invito a provare e a farmi sapere se notate differenze anche voi.
Ovviamente che bolliate nel micro o sui fornelli non fa alcuna differenza.
Ovviamente hai ragione. Bollendo l'acqua ottieni 3 effetti: sterilizzi, perdi le eventuali tracce di cloro e abbassi la durezza (perdi la durezza temporanea http://it.wikipedia.org/wiki/Durezza_dell%27acqua mi sembrano tutte case buone per i nostri scopi)
case?... cose ovviamente. -
.Bella domanda, dovresti chiedere al gestore dell'acquedotto. Dove ho chiesto io, per motivi di lavoro, mi hanno sempre detto solo ipoclorito, ma credo, non ne sono sicuro tuttavia, che si possano usare anche clorammine, deve esserci una legge europea, ma, ripeto, non ne sono certo.
Tra l'altro le clorammine sono più stabili e resistenti anche alla bollitura.
Sicuramente l'ipoclorito è meno stabile e tende a perdersi con più facilità, anche lasciando l'acqua "all'aperto", ovviamente bisognerebbe fare delle prove prima di affermarlo con certezza scientifica.
Salutoni
proprio per quello lo chiedevo.. -
alvise_dm.
User deleted
questo è interessante sulle clorammine
http://www.lenntech.it/disinfezione-acqua/...cloroammine.htm. -
.Bella domanda, dovresti chiedere al gestore dell'acquedotto. Dove ho chiesto io, per motivi di lavoro, mi hanno sempre detto solo ipoclorito, ma credo, non ne sono sicuro tuttavia, che si possano usare anche clorammine, deve esserci una legge europea, ma, ripeto, non ne sono certo.
Tra l'altro le clorammine sono più stabili e resistenti anche alla bollitura.
Sicuramente l'ipoclorito è meno stabile e tende a perdersi con più facilità, anche lasciando l'acqua "all'aperto", ovviamente bisognerebbe fare delle prove prima di affermarlo con certezza scientifica.
Salutoni
sono tre anni che uso il LM, sia solido che semiliquido ... grandi sbattimenti ma,. regolarmente mi andava ... esatto, mi andava, in acidità ... poi, dopo aver desistito nonostante i ripetuti tentativi e, di togliere l'acidità e, di rifarlo, ho rinunciato al suoi utilizzo ... poi è venuto il LNL di Onorino e vedevo i suoi stupefacenti prodotti con il LNL da "attentatore bombarolo". ci siamo poi incontrati a Roma per Ciro Salvo e mi ha omaggiato di un po' della sua "creatura" ... un profumo splendido ... riesco a farla arrivare a Palermo superando il check-in di Fiumicino ... comincio a coccolarlo e a usarlo e ne divento "schiavo" ... dopo 3 settimane , rinfrescandolo dopo la prima settimana che lo ho rinfrescato ogni 2 giorni, ogni 4-5 giorni e tenuto in frigo poi, mi comincia ad andare in acidità e, non lo recupero più ... acidità terribile ... aridaje, ce risemo ... mi sento con Onorino e, cominciamo a parlare dell'acqua appunto ... ma tu che acqua usi ...? ... beh, io ho vicino alla mia falegnameria una buona acqua dell'acquedotto comunale. me la prendo con i bidoni e poi a casa la metto in un contenitore inox, tipo quelli per l'olio, con la bocca larga. la verso la sera e lascio il contenitore aperto per tutta la notte. l'odore di cloro, l'indomani mattina, è sparito e l'acqua, risulta buona anche al gusto ... però, sempre parlando con Onorino, voi vedè che è proprio l'acqua ... ? prova a usarne una in bottiglia ... mi reco al supermercato ,... nel mentre penso ... il PH dell'acqua è scritto, io devo comprare un'acqua il più possibile alcalina.
dopo aver visionato una decina di marche e, sulla base di questa tabella, trovo l'acqua Panna con un Ph pari a 8.
Valori rappresentativi di pH
Sostanza pH
acido cloridrico 1 M
0
Batteria acida
1,5
Succo gastrico
1,0 – 2,0
Succo di limone
2,4
Coca Cola
2,5
Aceto
2,9
Detergente intimo antibatterico
3,5
Succo di arancia
3,7
Birra
4,5
Pioggia acida
4,5 - 4,8
Caffè
5,0
Tè, pelle sana e detergente intimo lenitivo
5,5
Acqua deionizzata a 25 °C
5,5 - 6,0
Acqua ossigenata
6,2
Latte ben conservato
6,5 - 6,7
Acqua distillata a 25 °C
7,0
Saliva umana normale
6,5 – 7,5
Sangue
7,40 - 7,45
Acqua di piscina regolare
7,2 - 7,8
Acqua di mare
7,7 – 8,3
Saponi alcalini
9,0 – 10,0
Ammoniaca
11,5
Varechina
12,5
Liscivia
13,5
Idrossido di sodio 1 M
comincio con un lavaggio e poi con rinfreschi con l'accortezza anche di dimezzare il quantitativo da rinfrescare ... per farla breve, l'acidità è quasi sparita e, comincia di nuovo a profumare. ora per come suggeriva Nico, rinfresco OGNI giorno, 25gr. di LNL tenuto a TA e, quando mi serve per i miei impasti, chiaramente giù di rinfreschi ... ora, mi raddoppia in meno di tre ore a 20°.
insomma è evidente che l'acqua utilizzata e il suo Ph, è un punto cardine da valutare attentamente ...
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alvise_dm.
User deleted
ma usate l'acqua bollita (o di bottiglia) anche per fare l'impasto poi per pane, pizza, dolce ecc. o solo nei rinfreschi? . -
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Il ph è importante, se usi un'acqua con ph attorno a 7 contrasti molto l'acidità dell'impasto.. . -
.Nico,sei tremendo...io ero rimasta ai tuoi esperimenti con lo zucchero,l'osmo se non sbaglio,quello che fa anche Lucy di panperfocaccia
A proposito. Sto provando il metodo di Nico. Da buon ligure ho ridotto le dosi in questi termini:
15 grammi di lievito liquido
24 grammi di acqua unita a 6 grammi di zucchero
30 grammi di manitoba
Ho incordato con la frusta
Risultato? Livello del lievito quintuplicato. Alta pressione dei gas. Tappo del vasetto che il giorno dopo si è stappato come una bottiglia di spumante
Non ho capito se il lievito il giorno dopo può essere impiegato in un diretto o se necessita di un rinfresco.
Sono curioso come una scimmia per vedere che effetto avrà in termini di acidità e di forza sui lievitati (*).
(*) Se è vero che:
- l'attività dei LAB viene limitata dalla pressione osmotica
- la pressione stessa dei gas limita il livello di acidità
Ora ho un problema: trovare un contenitore che possa tollerare una pressione di 8 atmosfere
Edited by indisciplinato - 9/12/2013, 21:27. -
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io sono il solito malato di mente ed ho montato un depuratore ad osmosi inversa anni fa e mi trovo benissimo con il rinfresco del lievito .
ustica sono contento che l'animaletto si è ripreso
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Acqua per rinfreschibollite! |
