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cirioregala.
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CITAZIONEacquistate solo il latte prodotto da grandi produttori. Il valore del marchio mette al riparo dalle mistificazioni. Nessun gran produttore si sognerebbe di violare la legge mettendo a rischio il proprio business.
quoto....vale cosí anche per tutte le etichette nutrizionali.....se sono di un grande produttore, c'è meno rischio siano false o incomplete...... -
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Grande Fra' Novizio...sei la conferma che in questo Forum ci sono esperti di ogni settore.
Approfitto della tua squisita disponibilita' per chiederti ancora questo:la percentuale di materia grassa nel latte e' fissa a 3,60%,oppure ci sono tipi di latte o marche diverse con percentuali superiori?Io ho visto massimo 3,70%,ma mai di piu'.
Una altra cosa importante secondo me e' acquistare latte della propria zona.
Il grasso é una variabile ( piccola) che dipende da molti fattori, come ad esempio l'alimentazione delle mucche, la razza, il periodo dell'anno. L'industria tende a standardizzarne il valore. Difficlmente troverai in commercio un prodotto con una percentuale di grasso maggiore.
Se posso, un altro piccolo consiglio:
Consumate, a prescindere dal produttore, purché di una primaria marca, solo latte fresco di alta qualità.
E' il Latte che, per le caratteristiche di produzione e per i benefici offerti dal punto di vista alimentare, rappresenta il meglio di tutto il latte pastorizzato.
Alta qualità non è uno slogan commerciale sulla bontà del prodotto, ma una vera e propria categoria merceologica, indicata dalla legge n° 169 del 3/5/1989.
I requisiti necessari affinche' il latte fresco pastorizzato sia definito di Alta Qualita' sono cosi' rigorosi che poche aziende italiane sono oggi in grado di proporre questo tipo di latte. Queste condizioni che sono continuamente sottoposte a controllo, riguardano la selezione e lo stato di salute delle razze bovine, la loro alimentazione, l'igiene delle stalle, le condizioni di mungitura, la raccolta e distribuzione, la struttura della centrale di lavorazione, i trattamenti termici ed il confezionamento del latte.
Il latte fresco pastorizzato di Alta Qualità è, per legge, solo del tipo intero. Ed e' un tipo di latte che ha caratteristiche nutrizionali particolari rispetto a tutti gli altri. Il contenuto di proteine nel latte crudo destinato all'Alta Qualità è infatti di 32 gr. di proteine/litro contro i 28 grammi per quello destinato al latte fresco pastorizzato. Inoltre la percentuale di sieroproteine (che, tra l'altro, favoriscono il sistema immunitario dell'organismo) e' significativamente maggiore nel latte di Alta Qualita' confezionato rispetto al normale latte fresco pastorizzato.. -
panepizzadolciformaggio.
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Bene, bene, Fra Novizio, anche io intendevo ALTA QUALITA' come uno slogan pubblicitario.
Ma adesso per concludere il discorso, ma col tuo permesso, vorrei fare un altra domanda "scottante"!
Però questa "è grossa", forse avrai già capito......non vorrei essere frainteso !. -
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Spara, se posso, rispondo volentieri. . -
panepizzadolciformaggio.
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Ti ringrazio innanzitutto.
Mi è capitato di leggere argomentazioni tipo questa e da più pulpiti " il latte di vacca è solo per i vitelli non fa bene agli umani....anzi" I cuccioli degli animali da adulti non prendono più latte.....etc etc,
Il calcio per essere assorbito dal nostro corpo ha bisogno di vitamina D e nel latte c'è ne pochissima.....
Nel latte ci sono residui di pus delle mammelle sottoposte agli antibiotici per i continui sfruttamenti degli apparati meccanici-pneumatici di mungitura........Quindi nel latte altre numerose sostanze nocive.....
Poi altro ancora sul latte crudo: Nò è un rischio, querllo che sivende mettendo il gettone nel distributore........
Tante notizie sul latte che disorientano i consumatori.....
Ma se il latte si beve da secoli......? Ogni tanto escono "teorie moderne"!
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pizzasarda.
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Benissimo,mi fa piacere che abbiamo aggiunto un tassello in piu'..e mi scuso per aver divulgato con eccessiva sicurezza una informazione divulgata su facebook senza aver verificato...purtroppo è appurato che su tale social network si scrivono sempre eccessive fesserie.
Tuttavia sapendo come va il mondo,oltre alle aziende serie esistono sicuramente quelle meno serie che pur di lucrare sarebbero in grado di fare qualsiasi cosa..ma questa è un altra storia...
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panepizzadolciformaggio.
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Il forum serve a questo proprio Pizzasarda.Non ti devi scusare proprio di un bel nulla....!
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Ti ringrazio innanzitutto.
Mi è capitato di leggere argomentazioni tipo questa e da più pulpiti " il latte di vacca è solo per i vitelli non fa bene agli umani....anzi" I cuccioli degli animali da adulti non prendono più latte.....etc etc,
Il calcio per essere assorbito dal nostro corpo ha bisogno di vitamina D e nel latte c'è ne pochissima.....
Nel latte ci sono residui di pus delle mammelle sottoposte agli antibiotici per i continui sfruttamenti degli apparati meccanici-pneumatici di mungitura........Quindi nel latte altre numerose sostanze nocive.....
Poi altro ancora sul latte crudo: Nò è un rischio, querllo che sivende mettendo il gettone nel distributore........
Tante notizie sul latte che disorientano i consumatori.....
Ma se il latte si beve da secoli......? Ogni tanto escono "teorie moderne"!
Il latte, per i bambini, é l'alimento che maggiormente si avvicina a quello materno.
Per quello che riguarda le sostanze nocive, i grandi produttori sottopongono, sia il latte crudo che quello pastorizzato e confezionato a tantissimi controlli giornalieri ( tra questi anche la presenza di antibiotici) e in presenza di anomalie il prodotto viene destinato allo smaltimento. Si , avete capito, viene smaltito come prodotto non idoneo all'alimentazione umana. Per questo mi permetto di dire, solo grandi produttori.
Per il discorso latte crudo.
Il latte fino a quando non esce dalla mammella, salvo altri problemi, é un prodotto sterile.
La successiva pastorizzazione garantisce la salubrità del prodotto. Non voglio e non posso giudicare come non sano il latte crudo, ma sicuramente, se non trattato con tutte la cautele, puó esporre il consumatore a rischi per la salute.
Diciamo che il prodotto industriale, seppur leggermente penalizzato dal punto di vista nutrizionale é sicuramente piú
controllato e sicuro.. -
panepizzadolciformaggio.
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Ok Fra Novizio è tutto nella logica Una volta mi capitò di vedere una famiglia intera di Battipaglia in ospedale per infezioni da latte.Prima quanti malati per queste cose !
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panepizzadolciformaggio.
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Ciao Pizzasarda, in effetti c'è qualcosa di vero su quello che hai detto! Non soddisfatto delle risposte ho fatto come "LE IENE"
e mi sono appostato fuori ad un supermercato ad intervistare un trasportatore del ritiro del latte.
Veramente un pò titubante nel rispondere, mi ha detto che se avessi partita iva me lo poteva vendere a prezzo scontato, quello prossimo alla scadenza.Dove va questo latte gli ho detto: Di sicuro non viene gettato dalle sue risposte un pò evasive.
Non contento ancora mi sono spostato fuori un altro supermercato ed un altro mi ha detto "quasi la stessa cosa".Comunque il loro lavoro è tutto in regola se poi lo ritirano caseifici o bar..........eehmmm! è tutto a posto !
Di certo a conclusione di questa indagine è che il latte prossimo alla scadenza non viene gettato, questo è sicuro.. -
pizzasarda.
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In un mondo come quello che stiamo conoscendo sicuramente il furbo che va contro le regole ce'....di questo ne sono sicuro anche senza aver mai visto con i miei occhi.
Del resto le date di scadenza sono un po indicative,in fondo è una stima dei tempi di conservazione,tanto è vero che se andiamo ad aprire una confezione di un prodotto qualsiasi scaduto da pochi giorni..di solito è ancora perfettamente commestibile.....
Non hai mai pensato di acquistare il latte dall'allevatore?probabile che esistano in commercio dei "test" per valutare la salubrità del latte...scusa il paragone ma un po' come il test per la gravidanza..di facile consultazione.....
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panepizzadolciformaggio.
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Sicuramente ci saranno questi test,ma a me non servono.Fare il formaggio è un pò un hobby come fare la pizza ed il pane in casa.
Poi semai in estate quando passo per Acerno ed Eboli, comprerò il latte crudo.Per ora si studia solo e si giochicchia con le prime esperienze.Dopo il fallimento di ieri, ho voluto riprovare con meno latte e solo di mucca per ora.Poi posterò questa seconda esperienza. -
panepizzadolciformaggio.
User deleted
Eqque qua........son passato per Acerno. A caccia di fragoline per i miei gelati,poi ho acquistato del latte di razza bruna grassi 3,8%.
Ho inaugurato la mia pentola di rame martellato.
Che dire sui formaggi? Per ora freschi tipo primosale,se non passano il test la mia cara mofliettina non mi darebbe l'ok per altro...! Che pazienza con queste mogli....! Hanno sempre una canzonetta in bocca che fa cosi: ...." e tu sporca...sporca...sporca, che poi lavo ioooo!! 
Però quandso si siede a magnare io gli canto questa: ....."ma qui si magna in due....
oooh....ma qui si magna in due oh oh ....e buono ? oh oh !
Caro Reca...preparati ad un interrogatorio-studio, te e gli esperti caseari......non mi fate andare su foreumagrariaaa....!là so bravi, ma pallosi !
Voglio porre dei quesiti tanto per capire bene io, s'intende!
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Chiedi pure caro se posso esserti utile, volentieri.
Gran bella pentola di rame,dove l'hai presa e quanto costa?
Belli i formaggi e la ricotta. -
panepizzadolciformaggio.
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La pentola pesa 3,4 kg.L'ho comprata da uno stagnino ARTE RAME delle mie zone che stagna rame e che commercia pure pentole, sia quelle che fa lui che quelle indistriali assieme altri oggetti di arredo di rame. L'ho pagata 70 euro,non mi ha voluto fare sconti...
Non saprei dire se mi ha fregato o no,non conosco il settore!
Ora Reca ti faccio queste domande:
Io il latte non l'ho portato a 70 gradi,l'azienda è un agriturismo, si va beh controllano ma leggo da più parti che i rischi con il latte vaccino ci sono e come se non si pastorizza! Io ieri ho mangiato il primo sale e ricotta ma sono ancora qui a scrivere....!
Ho un po' di paura anche perché non ho magiato solo io !
Ci sono disinfettanti naturali che potremmo usare noi hobbisti da mettere nel latte?Da qualche parte ho letto di si ma ho perso la pagina!
Il latte l'ho messo in pentola ancora freddo,senza lasciarlo 2 ore a temp ambiente per ritemprare la flora batterica, ho sbagliato?
Non avendo messo yogurt, forse era meglio far riposare il latte 2 ore, farlo salire di temp prima di cagliare,ma ho avuto paura della moltiplicazione di agenti patogeni
Il latte di pecora e capra mi pare sia più sicuro, mi dai conferma? Ha un ph più elevato mi sembra.
Ho messo le pezze nel forno a 40 gradi(funzione lievitatura) con la bacinella sotto piena di acqua,ma mi sono addormentato, quindi l'ho tirato dal forno dopo 4 ore, ho sbagliato?
Dopo aver messo la cagliata nelle fascelle, queste possono essere messe a temp di 30-40 gradi per lo sviluppo di elementi positivi,o vanno messe in frigo?
Ciao.
Il viaggio del latte dalla mucca al consumatore.... |
