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Salve,
e quand'è che vieteranno l'uso di sobbarcarci di tasse fino a strangolarci? non è altamente nocivo alla salute? ma guarda dove siamo arrivati, questa non la sapevo proprio
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Strano però che nessuno si chieda perché si continuino a mettere nella benzina catene aromatiche chiuse quali il benzene, ALTAMENTE cancerogeno per tutti (giovani, vecchi, bambini, vegetariani, vegani, ed anche per i nemici della pizza) senza che nessuno legiferi in merito. Mah.
Al di la della consistenza o meno, della bontà o non bontà e della legittimità/necessità di provvedimenti del genere, credo che una risposta valida sia solo la statistica: contate quante auto con benzene (ALTAMENTE cancerogeno) circolano ogni minuto e quante pizze e quanti forni incontriamo in una giornata. Lo so, appaio qualunquista.. -
cbartuccio.
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sarà una mossa della lobby del refrattario per far salire le vendite di FAL prima che vengano banditi!!! poi ci sarà una smentita.
tutta colpa della concorrenza sleale dei fornetti moddati tipo vulcano/altoforno e dell'installazione di pietre filosofali-biscottino-refrattarie negli F1, GGF etc
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Pino, purtroppo non sono giovane. Vorrà dire che non sono intelligente. Me ne farò una ragione! . -
.Non è questione di essere mentecatti Dalon, sicuramente non lo sei, però se ti cuoci troppo la tua pizza o la tua bistecca o se ti fumi una sigaretta o ti bevi un superalcolico lo puoi decidere da solo, se, come, quando e quanto, l'importante è essere informati bene, per il possibile. Dopo sul discorso che una cosa fà male alla comunità sono perfettamente d'accordo con te...va vietata...ma non credo sia il caso del forno a legna.
Probabilmente non so farmi capire scrivendo e me ne scuso, io non ho affermato che sono a favore del divieto assoluto all'utilizzo del forno a legna, io ho espresso in prima battuta il perchè e cosa ha portato qualche regione a emanare ordinanze sull'uso dei fuochi a legna, ho fatto distinzione su l'utilizzo riscaldamento, pizzeria, e ho pure scritto che forse sarà possibile installando dei filtri mettere a norma i camini e per le attività potranno continuare senza preoccupazioni, poi ho espresso le mie titubanze sul fatto che purtroppo noi italiani ogni qualvolta dobbiamo adeguarci per la nostra salvaguardia sforzandoci di dover cambiare qualcosa dalle nostre abitudini brontoliamo, ma poi quando ormai è troppo tardi e le conseguenze sono evidenti allora siamo subito pronti a piangere e lamentarsi ancora invocando in tanti casi (e in questo caso invece ci sta bene) intervento delle autorità.....ah poi spesso per rilamentarci dell'ordinanze in merito......vedi quando c'è il blocco del traffico, quando dobbiamo fare il controllo dei fumi delle proprie caldaie, smaltimento separato della nostra spazzatura.... ecc. ecc.
E in ultimo è sempre facile fare della demagogia, facendo confronti con altre cose che vero saranno pure ingiuste, ma questo non deve giustificare o autorizzarci a sentirci tranquilli e fregandoci se quello che noi facciamo va a rischio del prossimo.
Io non sono di chiesa, ma però ultimamente le parole di Francesco sono da ascoltare e sopratutto da mettere in pratica.
Con cordialità saluti a tutti.. -
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secondo me se non conosciamo i dati degli studi scientifici dedicati al problema, parliamo di aria fritta.
la domanda e': quanto fa male mangiare una pizza cotta nel fal?
e' come fumare una sigaretta?
e' come fumarne 100?
e' come fumarne 1000?
nel primo caso me ne fregherei del problema, nell'ultimo invece le cose cambierebbero molto.... -
carminepizz.
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ma qualcuno crede ancora alla balla che allo stato gliene freghi qualcosa della salute dei suoi cittadini, basta pensare a quanti soldi intaschi dai monopoli di tabacco alcol e lotterie che notoriamente sono un toccasana...Tutte le leggi e i divieti che si inventano servono solo a rimpinguare le casse con balzelli e multe, alla vecchia che non fa il controllo annuale del suo temibile termocamino subito corrono a fare una bella sanzione, dell'Ilva invece che ha ucciso centinaia di persone se ne accorgono dopo 20anni, o vogliamo parlare di cosa abbiano fatto nella terra dei fuochi nonostante sapessero tutto da decenni? Ma di cosa stiamo parlando???? . -
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L'umile Cella di Notturno_Italiano
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Secondo me state tutti rappresentando aspetti corretti, anche se diversi, della questione.
In effetti è possibile che la combustione possa essere astrattamente dannosa, anche se non so se esistano dati certi che quantifichino il danno (come dice giustamente Enrico77, una cosa è un danno minimo, altra cosa sarebbe un danno massivo).
Ma a fronte di questa possibilità è giusto ricordare che esistono danni infinitamente maggiori e rischi urgentissimi ai quali lo stato, per inettitudine o per corruttela, non reagisce affatto.
Un po' come se a preoccuparsi dei danni da fumo fosse un soldato in prima linea nel Vietnam.
Ognuno di voi ha rappresentato uno di questi aspetti.
Aggiungerei solo una considerazione: se allo stato italiano interessa poco la nostra salute, figuriamoci all'Unione Europea.
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carminepizz.
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Secondo me state tutti rappresentando aspetti corretti, anche se diversi, della questione.
In effetti è possibile che la combustione possa essere astrattamente dannosa, anche se non so se esistano dati certi che quantifichino il danno (come dice giustamente Enrico77, una cosa è un danno minimo, altra cosa sarebbe un danno massivo).
Le cose migliori della vita o sono illegali o immorali o fanno ingrassare. (Oscar Wilde)
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E anche quelle, prese con le dovute dosi, o fanno bene o rendono la vita godibile! . -
ingordo.
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@ Pinomerenda io l'ho messa giu a modi battuta, ma non giutifico nessun atto che faccia male alla comunità, ma ribadisco ancora che non vedo il danno di un forno acceso, mai, in nessun contesto, se poi lo metto affianco all'ILVA dico che forse è meglio occuparsi di altro prima del forno a legna. Stop. Eventualmente rivendico la libertà di farmi del male consapevolmente a favore di qualcosa che mi provoca piacere. Fra il resto non vedo come tu ti possa accanire contro l'alimentazione di altri e fare certi discorsi quando so che tu fumi. Quindi qualcuno fa male a se stesso e priva della sua longevità per una bistecca e qualcun altro per farsi una sigaretta. Qualcuno tiene in piedi il mercato del macello (che consuma e avvelena ma da anche dei piaceri) qualcun altro tiene in piedi il mercato del tabacco (che consuma e avvelena ma da anche dei piaceri).
Nei miei commenti precedenti ho sempre parlato in merito a ciò che mi è stato raccontato e che forse non ho spiegato chiaramente: "mi hanno detto che vieteranno il FAL perchè fa prodotti cancerogeni" da ingerire. Tra il resto fin da principio ho precisato che non avevo certezze a riguardo e per questo ho scritto il post per vedere se qualcuno ne sapeva qualcosa a riguardo.
Quindi per mè il discorso era individuale legato all'alimentazione dell'individo e non plurale a tutela dell'ambiente.
@ Dalon non è che non ti ho capito, ti ripeto che ti ho capito e che mi trovi in sintonia col tuo modo di vedere le cose, però parliamo di due cose diverse. Se mi dicono che c'è un problema di umidità nel campo da tennis con una girandola accesa e che per questo non si può giocare a tennis perchè altrimenti il sudore fa salire l'umidità, dico che è il caso di intervenire sul rubinetto della girandola. Ho fatto un esempio scemo ma quello che volevo esprimere, forse male, era questo e che forse a torto io la vedo così nei confronti dell'inquinamento, il forno a legna è il giocatore che suda e tutto il resto la girandola. Poi se mi dici che tutti e due fanno umidità ti dico che è vero.
Comunque mi sembra di capire che la mia pizza con il FAL continuerò a potermela mangiare e a quello ci tengo...e che cazz!
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pinomerenda.
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@ Pinomerenda io l'ho messa giu a modi battuta, ma non giutifico nessun atto che faccia male alla comunità, ma ribadisco ancora che non vedo il danno di un forno acceso, mai, in nessun contesto, se poi lo metto affianco all'ILVA dico che forse è meglio occuparsi di altro prima del forno a legna. Stop. Eventualmente rivendico la libertà di farmi del male consapevolmente a favore di qualcosa che mi provoca piacere. Fra il resto non vedo come tu ti possa accanire contro l'alimentazione di altri e fare certi discorsi quando so che tu fumi. Quindi qualcuno fa male a se stesso e priva della sua longevità per una bistecca e qualcun altro per farsi una sigaretta. Qualcuno tiene in piedi il mercato del macello (che consuma e avvelena ma da anche dei piaceri) qualcun altro tiene in piedi il mercato del tabacco (che consuma e avvelena ma da anche dei piaceri).
Nei miei commenti precedenti ho sempre parlato in merito a ciò che mi è stato raccontato e che forse non ho spiegato chiaramente: "mi hanno detto che vieteranno il FAL perchè fa prodotti cancerogeni" da ingerire. Tra il resto fin da principio ho precisato che non avevo certezze a riguardo e per questo ho scritto il post per vedere se qualcuno ne sapeva qualcosa a riguardo.
Quindi per mè il discorso era individuale legato all'alimentazione dell'individo e non plurale a tutela dell'ambiente.
Ciao ingordo, io non sono certo un santo e ti assicuro che proprio non è li che voglio arrivare, non mi sembra di essermi accanito, dove lo avrei fatto? hai assolutamente ragione a rivendicare il tuo diritto di farti "male" consapevolmente, ci mancherebbe! Quando però separi i concetti di "alimentazione" da "tutela dell'ambiente" commetti un errore perchè le cose, purtroppo, sono molto legate fra loro.
http://gogreen.virgilio.it/news/speciali-r...u-macchine.html
cito dall'articolo linkato " L'agricoltura industriale e chimica oggi è la causa di un terzo di tutte le emissioni di gas serra che stanno uccidendo il pianeta" vista in quest'ottica capirai che quello che mangi non si ripercuote solo su di te (come lo è il fumo di cui sicuramente non mi vanto), e allora dov'è il limite fra personale e collettività? sei tu stesso a dire che saresti favorevole a rispettare leggi per la salvaguardia dell'ambiente e delle future generazioni, ma saresti disposto veramente a fare un passo anche ledendo i tuoi interessi? ovviamente non mi aspetto una riposta, pensaci pure con calma se ti va.
Non sono per i divieti imposti ma è innegabile che a volte servono e che devono essere rispettati da tutti.
Per esempio se la legge ti vieta di cibarti di specie in via d'estinzione o di non gettare l'olio nel lavandino o la spazzatura per la strada e tu lo fai non è che sei più furbo, credi solo di esserlo mentre in realtà sei un pò scemotto, anche se c'è l'ilva, la terra dei fuochi, l'iva e il gomplotto della refrattaria (bellissimo quel post)
Ci sono dei cambiamenti che possono partire dal basso e l'augurio è che tutti possano fare del proprio meglio senza dover, per questo, perdere il sorriso.. -
ingordo.
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Quello che dicevo io è che anche il tabacco (vegetale) e la produzione di sigarette (chimica) rientra nel campo dell'agricoltura industriale e chimica e può nuocere alla persona e anche alla comunità quindi non dovresti sentirti escluso nemmeno te. Il fattore poi che nuoce all'individuo e può essere visto come un fattore che ti fa vivere meno (sia il cibo sia il fumo) e quindi è "egoismo" perchè privi della tua presenza prolungata a chi ti sta vicino (era questo il discorso che mi sembrava un pò fortino se non accanito). Sui divieti che se violati inquinano e fanno male alla comunità siamo tutti d'accordo, ma se mi metti un divieto che dice di non fumare vicino all'ilva se permetti ti dico che è assurdo e comunque stai producendo monossido di carbonio anidride carbonica butti ceneri nell'ambiente e nell'aria e talvolta quaòcuno anche il mozzicone per terra...però non è vietato fumare all'aperto e credo sia giusto così, anche se personalmente non fumo, anche se ho fumato in passato!! . -
ingordo.
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P.S. volevo fare una precisazione. Io sono un ambientalista convinto. Vado a lavorare a piedi (faccio 40-45 minuti ad andata e altri al ritorno) per non inquinare e anche per fare movimento e se proprio piove uso l'autobus. Sarei disposto a mettere una cilindrata massima sulle macchine che facciano al massimo 100km/h per tutelare l'ambiente. Ho detto le prime cose stupide che mi venivano in mente, ma per il bene del pianeta sarei davvero disposto a togliermi moltissime comodità. Se ho risposto in un certo modo è perchè non riesco a collegare un fuocherello occasionale con un problema ambientale.
Tutto quì!
P.S. del P.S. Al contrario di quel che si evince dalle mie pizze dove spesso c'è qualche salume, raramente supero la singola porzione di carne e di pesce alla settimana e credo che una dieta simile ridimensionerebbe i problemi citati da Pinomerenda.
P.S. del P.S. del P.S. Son troppo bravo...dai!!
Edited by ingordo - 9/1/2014, 13:58. -
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L'umile Cella di Notturno_Italiano
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Ingordo, ma per carità, ci mancherebbe!
Qui purtroppo non risolveremo i problemi del mondo..
Si chiacchiera e si ciancia del più e del meno.. tra nuvole di farina e microgrammi di Lievito. ..
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UE vieterà il forno a legnaallora si che voglio il referendum per uscire :) |
