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ciao a tutti..
è da molto che non scrivo piu che altro per mancanza di tempo per fortuna,e anche per l'assenza di un pc da dove poter scrivere qualcosa di sensato perchè dal cellulare si sa....ci si impiega troppo tempo..
veniamo ai fatti..vi volevo raccontare la mia (dis)avventura.
a pochi km dal mio paese,c'è un ragazzo davvero in gamba,che 2 anni fa decise di fare il corso per pinsa romana e proporla nel suo locale.
non vi dico le delusioni del tipo che per circa un anno non vedeva riscontri nonostante facess un prodotto davvero valido.
gli dico di tenere duro che anche io con la napoletana ho avuto moltissime difficoltà per circa 2 anni..
decido dopo aver instaurato un buon rapporto col tizio,di convincere un paio di amici fidati con un passaparola,di mandarli a provare sta pinsa..è un boom!! piace a tutti,lui mi chiama e mi ringrazia dicendomi che ha gradito e che i ragazzi tornano spesso.
il passaparola è veloce,la gente capisce che è un buon prodotto diverso dalla solita pizza e il successo dilaga a macchia d'olio..
il ragazzo della pinseria,parla molto con me,ci scambiamo idee e abbiamo un gran rispetto reciproco.
poco dopo tempo,essendo lui istruttore snip(scuola nazionale italiana pizzaioli) organizza oltre ai corsi per pizza,quelli di pinsa romana,avendo ricevuto l'autorizzazione da di marco "a diffondere il verbo pinsa" affiancandogli un istruttore/rappresentante che terrà i corsi.chiedo informazioni e dice:il corso costa 1200€,gli dico,sai,non ho bisogno(con molta modestia) di spendere 1200€ x fare cose che sinceramente qui sul forum ho visto fare 5 anni fa..gli dico so fare le alte idro ecc ecc,lui mi risponde si ma devi fare il corso,devi stare al gioco..decido quindi di lasciar perdere e penso che sarebbero stati soldi buttati inutilmente anche xkè la pinsa non voleva essere il mio prodotto di punta essendo la mia pizzeria nata come pizzeria napoletana..
tempo fa,mi son deciso,visto il successo che stava riscuotendo nelle mie zone,di inserire un secondo impasto da fare 2gg a settimana..e avevo appunto pensato seriamente alla pinsa romana.
mi decido e chiamo l'azienda di marco visto il NO che avevo ricevuto dal ragazzo del locale,i quali gentilmente mi inviano i numeri di telefono del rappresentante di zona che chiamo quasi subito,ringrazio e aspetto con ansia la richiamata.passano 15gg e il tipo non si fa sentire e dico:strano..mha...ci riprovo,lo richiamo e mi dice scusa non ho avuto tempo,ci vediamo dopo pasqua..bene...oggi è 28 giugno giusto?...
richiamo a fine maggio il tipo a questa terza telefonata mi dice,sai nel tuo paese sta aprendo una pizzeria che ha i requisti giusti per fare la pinsa...ha fatto pure il corso.. li ho capito tutto....
..premetto che avevo parlato in azienda specificando di essere un pizzaiolo di professione e che avendo la ricetta che danno loro in dotazione sarei riuscito a fare l'impasto senza molti problemi anche trattandosi di alte idratazioni..mi rispondono si si tranquillo,non c'è alcun problema basta che hai partita iva e sei pizzaiolo professionista... si si,tranquillo,non c'è alcun problema..
il problema c'era e come..xkè il tipo non si faceva vivo,ricontattata l'azienda,questi mi ribaltano per l'ennesima volta al rappresentante di zona,che puntualmente mi tuona in faccia che non posso piu avere pinsa romana perchè appunto ne sta aprendo una nel mio paese.
preciso che il mio comune è appena 8.000 abitanti,e la pinseria che dovrà aprire si trova in una frazione ,a circa 2km dal centro abitato,e fa appena 500 abitanti..
decido di insistere sulla questione pinsa,e ricontatto ancora il rappresentante il quale mi ha fatto capire che stavano tutelando quel tizio che appunto aveva pagato 1200€ per avere un esclusiva del prodotto.
sinceramente ci sono rimasto un po male,xkè non pensavo che una pizzeria avviata come la mia con una vasta clientela potesse dare meno visibilità a pinsa romana rispetto a una che ancora deve aprire.
mi sorprende come un azienda come di marco,permetta ai suoi rappresentanti stessi di creare ostacoli in termini economici senza conoscere le realtà di chi ne fa richiesta... potevo essere anche una pizzeria con 10.000 clienti e fare piu pinse che pizze napoletane.
cmq,venendo al lato tecnico,ho deciso di farmi da solo la miscela per pinsa..
sto incontrando un pò di difficoltà nel trovare il blend tra riso soia e frumento,leggevo di percentuali del 2% per soia e riso,ma facendo un paragone con una pinsa fatta con di marco,le percentuali non hanno nulla a che vedere..
cmq aprirò un post dedicato appena riuscirò a trovare un risultato buono.. -
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Pazzesco...
Già mi sta abbastanza sulle .... questa cosa del brevetto, se poi si comportano così sono proprio una setta.
Va beh, contenti loro!. -
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Seguirò con interesse il tuo post sulle pinsa romana, ma perdona la mia ignoranza pinsaiola e non, non è che le percentuali da te indicate siano troppo blande per differenziarsi sostanzialmente da una comune pala? . -
R@ffaele.
User deleted
Domenico la storia delle 1200€ per l attestato di pinsaiolo non mi è nuova. Sembra essere una specie di fee d'ingresso di certo non obbligatoria ma che da una sorta di precedenza rispetto a chi sa fare "solo" la pizza.
Però io non mi intestardirei su questa pinsa, ne sul preparare mix fai da te. Ormai esistono molti Molini che preparano mix per pizza alla pala con dentro farine di riso,soia, ecc.
Uno di questi è il Molino Iaquone che fa un prodotto molto simile alla pinsa e che ti manda senza tante storie anche un sacchetto da 10kg se vuoi provare le loro farine.
Contattali e prova i loro mix. Ciao.. -
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Cavoli se è così che funziona non è la cosa più limpida del mondo. . -
.Domenico la storia delle 1200€ per l attestato di pinsaiolo non mi è nuova. Sembra essere una specie di fee d'ingresso di certo non obbligatoria ma che da una sorta di precedenza rispetto a chi sa fare "solo" la pizza.
Però io non mi intestardirei su questa pinsa, ne sul preparare mix fai da te. Ormai esistono molti Molini che preparano mix per pizza alla pala con dentro farine di riso,soia, ecc.
Uno di questi è il Molino Iaquone che fa un prodotto molto simile alla pinsa e che ti manda senza tante storie anche un sacchetto da 10kg se vuoi provare le loro farine.
Contattali e prova i loro mix. Ciao.
Quoto.... Ho provato iaquone ottimo prodotto, risponde perfettamente anche ad un idro del 90% e come gusto e' pure
Forse superiore...... -
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Non sapevo del molino iaquone...
Grazie x la dritta proveró senz altro.. -
.Domenico la storia delle 1200€ per l attestato di pinsaiolo non mi è nuova. Sembra essere una specie di fee d'ingresso di certo non obbligatoria ma che da una sorta di precedenza rispetto a chi sa fare "solo" la pizza.
Però io non mi intestardirei su questa pinsa, ne sul preparare mix fai da te. Ormai esistono molti Molini che preparano mix per pizza alla pala con dentro farine di riso,soia, ecc.
Uno di questi è il Molino Iaquone che fa un prodotto molto simile alla pinsa e che ti manda senza tante storie anche un sacchetto da 10kg se vuoi provare le loro farine.
Contattali e prova i loro mix. Ciao.
Quoto.... Ho provato iaquone ottimo prodotto, risponde perfettamente anche ad un idro del 90% e come gusto e' pure
Forse superiore.....
Per chi non vive in "zona Iaquone", com'è possibile acquistarle? Mi sembra ci siano rivenditori di zona..oppure si prendono on line contattando l'azienda?
Grazie. -
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L'umile Cella di Notturno_Italiano
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Ma perché, anche Iaquone mette la soia? Non lo sapevo...
Ocio.... perché pare che Di Marco non abbia potuto chiamare "farina" il suo prodotto per la Pinsa e lo chiama "preparato alimentare", proprio perché contiene altro, oltre al grano macinato.
Io non penso che Iaquone abbia avuto questo problema, il che vuol dire che sono due cose differenti.
L'assorbimento e la tenuta ce l'hanno anche mille altre farine.
Decine di noi, oggi, usano la Polselli Gialla che assorbe pure me e te e ci regge per tutto il weekend
Molti hanno provato, proprio qui su questo forum, la Caputo Viola, che assorbiva pure tanto e che teneva a lungo.
La Della Giovanna? Fantastica....
E così tante altre.
Ma sono tutte "farine".
Quell'altra no.
Allora, forse, è meglio fare quello che ha fatto Amorgos, che un po' alla volta, nel tempo, ha messo a punto una sua ricetta di mix, che comprendeva anche la soia e che ha usato per la teglia.
Perché forse è questo che si sta cercando.
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Ma visto che molti acquistano la pinza semplicemente telefonando e comunicando PI, perché te devi passare per un rappresentante? Non te la possono spedire come a tutti?
Cerca un post di Lievitopadre dove fa un mix molto simile.... -
.Ma perché, anche Iaquone mette la soia? Non lo sapevo...
Ocio.... perché pare che Di Marco non abbia potuto chiamare "farina" il suo prodotto per la Pinsa e lo chiama "preparato alimentare", proprio perché contiene altro, oltre al grano macinato.
Io non penso che Iaquone abbia avuto questo problema, il che vuol dire che sono due cose differenti.
L'assorbimento e la tenuta ce l'hanno anche mille altre farine.
Decine di noi, oggi, usano la Polselli Gialla che assorbe pure me e te e ci regge per tutto il weekend
Molti hanno provato, proprio qui su questo forum, la Caputo Viola, che assorbiva pure tanto e che teneva a lungo.
La Della Giovanna? Fantastica....
E così tante altre.
Ma sono tutte "farine".
Quell'altra no.
Allora, forse, è meglio fare quello che ha fatto Amorgos, che un po' alla volta, nel tempo, ha messo a punto una sua ricetta di mix, che comprendeva anche la soia e che ha usato per la teglia.
Perché forse è questo che si sta cercando.
Caputo viola tutta la vita
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R@ffaele.
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Il prodotto Iaquone per pizza alla pala viene definito mix e contiene : farina 0 di grano tenero, semola di grano duro, farina di soia e lievito madre.
Basta contattarli tramite email.. -
.Il prodotto Iaquone per pizza alla pala viene definito mix e contiene : farina 0 di grano tenero, semola di grano duro, farina di soia e lievito madre.
Basta contattarli tramite email.
Quindi fanno spedizioni a casa?
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R@ffaele.
User deleted
Se sei un privato si. Se hai p.iva ti rimandano al più vicino distributore. . -
.Se sei un privato si. Se hai p.iva ti rimandano al più vicino distributore.
Perfetto, così potrò finalmente provarle
Tu cos'hai preso?.
la mia avventura con la pinsa romana.. |
