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La pietra è ingestibile a certe temperature,conduce immediatamente calore senza dare il tempo di cuocere sopra, il biscotto ti da molta più tranquillità conduce di meno e trattiene di piu ma quando superi i 100 secondi inizia a bruciacchiare.. . -
TheLeotoscano.
User deleted
Buona sera, allora, ho fatto un altro test: nuovo impasto, panielli da 180gr, temperatura oltre i 450°... tempo 2 minuti e 40 secondi.
Vi dico subito che la prima è venuta decente ma non come mi aspettavo, quindi ho deciso di non rischiare la bruciatura delle successive e di perfezionare il metodo con la carta alluminio sotto. Vi mostro alcune foto. Ah vi dico subito che ho sperimentato anche un tipo di mozzarella fior di latte, lasciata a scolare per un giorno e strizzata con le mani, ciò nonostante ha tirato fuori ancora liquido, quindi bocciata.
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Buonasera a tutti, sono nuovo del forum e spero di non sbagliare procedura scrivendo direttamente nella discussione.
Ho da poco acquistato un forno G3 Delizia.Il primo test è stato tutto sommato buono, cornicione gonfio, cottura giusta anche se un po' lentane non uniforme sul cornicione. Ho deciso quindi di effettuare le modifiche suggerite in questo forum ovvero deflettore e staratura del termostato. Appena infornata la prima pizza il fondo si è carbonizzato ed immediatamente dopo è scattato il salvavita dell'abitazione. Ho provato a raffreddare ma non appena raggiungeva la temperatura di 2/2 e mezzo scattava il salvavita.
Ho riportato il forno a "zero" togliendo il deflettore e ritarando il termostato (spero). Nuovo test, il salvavita non scatta più, tuttavia le pizze si carbonizzano sul fondo e restano crude sopra. Qualcuno può aiutarmi? Ho usato il forno solo 3 volte, mi dispiacerebbe rottamarlo :-(
Grazie.
Pizze dal fondo bruciato |
