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Ciao a tutti.
Sono circa all'ottavo rinfresco e la pasta madre non cresce.
Sono alle prime armi, è la prima volta che mi cimento.
Sto utilizzando farina 00 biologica.
Ho rinfrescato per le prime 2 volte a distanza di 48 ore. Poi ogni 24.
Al secondo rinfresco è triplicata in poche ore.
Da allora cresce poco. All'incirca un quinto del volume totale.
L'aspetto è buono, anche l'odore. Gli alveoli sono piccoli, però.
I rinfreschi li faccio con 50gr di PM, 50gr di farina, 23gr di acqua.
La tengo in un barattolo a temperatura ambiente coperta da pellicola bucata.
Inizialmente avevo optato per tenerla chiusa col tappo, ma dall'odore sembrava si stesse inacidendo.
Ho attuato delle piccole variazioni nel corso di questi dieci rinfreschi per vedere la reazione:
- ho utilizzato acqua minerale invece di quella di rubinetto
- l'ho lasciata in forno con la luce accesa per qualche tempo, visto che vivo in Inghilterra e la temperatura potrebbe essere più bassa di quella ottimale
- ho aggiunto al rinfresco di oggi mezzo cucchiaino di miele
Non sono alla ricerca di risultati veloci, sono armata di santa pazienza e sto cercando di capire e sperimentare.
E sono curiosa di sentire le vostre opinioni e i vostri suggerimenti.
Grazie mille.. -
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Ciao Elisabetta,
prova a usare farina di forza, con un bel W 300, che ti aiuta a mantenere il lievito per 24ore.
Non aggiungere più nulla e vai avanti con coperchio (non pellicola forata) appoggiato e leggermente avvitato, ma non tappato troppo (altrimenti rischi che esploda tutto).
Fai rinfreschi sempre costanti, possibilmente 3 al giorni
Alle alle 07,00 alle 15,00 e alle 23,00 ogni otto ore, insomma
Nell'arco di 3 o 4 giorni il tuo lievito dovrebbe diventare estremamente attivo
Poi metteremo a punto un sistema di mantenimento. -
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Ciao notturno.
Grazie per la risposta.
Proverò con farina forte.
Mi ci vorrà qualche giorno per reperirla.
Posso fino ad allora continuare con rinfreschi giornalieri con la farina impiegata fino ad adesso?. -
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Si, certo, non sarà veleno, ci mancherebbe
Solo che a questo punto cerca di usare quella farina e di fare 3 rinfreschi al giorno.
Sicuramente andrà meglio. -
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Grazie!
Vi aggiorno non appena passo alla nuova farina e nuova routine.. -
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Sicuramente dopo il miele ci sarà un’accelerazione “forzata” della lievitazione.
Non ripeterei, se non eccezionalmente, l’aggiunta di miele. -
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Sicuramente dopo il miele ci sarà un’accelerazione “forzata” della lievitazione.
Non ripeterei, se non eccezionalmente, l’aggiunta di miele
concordo. -
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Ciao a tutti,
malgrado l'aggiunta eccezionale di miele, il lievito non e' cresciuto per niente.
Neanche durante i giorni successivi mentre aspettavo la nuova farina e lo mantenevo con rinfreschi giornalieri.
Presa dalla frustrazione, quando e' arrivata la nuova farina, una manitoba W370, ho ricominciato da capo.
Ma ahime' ho l'impressione di ripetere la stessa esperienza.
Ho cominciato con stesse dosi ed un'aggiunta iniziale di miele.
Ho seguito i vostri consigli e conservato in un barattolo con tappo appoggiato.
Il lievito e' cresciuto molto (raddoppiato e triplicato) nei primi due rinfreschi, poi ha smesso di crescere.
Un po' di attivita' c'e': ci sono degli alveoli, non grandi e concentrati nella parte bassa. L'odore e'un po' alcoolico, molto poco acido.
Sono al quarto rinfresco. Nelle ultime 12 ore e' cresciuto un pochino, ma non molto.
In questa settimana ha fatto caldo e la temperatura in cucina e' stata sempre intorno ai 26 gradi, quindi per questa volta almeno non credo che la temperatura abbia giocato un ruolo.
L'idea che mi sono fatta e' che cresca inizialmente per via del miele e dopo un paio di rinfreschi torna nella situazione di fermentazione con sola acqua e farina e dipendente dalle condizioni ambientali della cucina.
Che fare? Andare avanti con rinfreschi quotidiani? O passare direttamente alla cura suggerita da Notturno Italiano di tre rinfreschi al giorno?
Grazie mille..