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rudee
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Ciao cari amici!
Ecco il tutorial che vi avevo promesso!
La guida nasce dall'esigenza di contenere la spesa del forno e della relativa modifica entro i 250 euro.
Premesso che non c'è un modello preciso di "forno cinese", sono tutti uguali con qualche piccola differenza. Ad esempio ho notato che nel Royal Catering, oltre la porta vetro, le sonde dei termostati sono messe in una posizione diversa ma non influente, quindi il disegno di base è lo stesso e poi a seconda della "fabbrichetta" cinese che ci sta dietro viene fatta qualche variazione.
Il modello da me acquistato è un cinese "puro" trovato a 198 euro spese di spedizione incluse (il prezzo oscilla quasi giornalmente, un mese prima che lo acquistassi veniva 185 euro, oggi viene 207 euro) su ebay ( [URL]https://www.ebay.it/itm/1-2KW-Commercial-Xmas-Ristorante-Elettrico-Pizza-Forno-di-Cottura-Single-Deck/312907547617/[/URL] ). Il royal catering mi sembra in foto leggermente più rifinito ma nel momento in cui ho preso il suddetto il prezzo era salito da 199 a 265 euro... Ricordiamoci che siamo in tempi di covid e i prezzi oscillano tutti al rialzo.
"PIETRA" REFRATTARIA aka BISCOTTO
Come noterete è provvisto di una pietra refrattaria 39x39x1,4 cm (circa) mentre la camera interna è esattamente 42x42x13 cm. Pertanto la tavella in argilla l'ho fatta realizzare ad hoc dalla fornace SORBO di Casapulla 41x41x3 cm (circa) al prezzo di 36 euro (spese di sped incluse). Per ordinarla [URL]https://www.fornacesorbo.com/[/URL]
La nuova refrattaria è adagiata su due angolari posti alle estremità, anteriormente e posteriormente, in ferro di dimensioni 41.7x3 cm (spessore 0,3mm) incastrati alla struttura originale alla buona ma con abbastanza solidità e sicurezza.
TERMOSTATO
Una volta sistemata la base del vostro forno possiamo procedere alla taratura dei termostati, non agendo sul termostato stesso ma semplicemente spostando la sonda affinchè rilevi una temperatura più bassa. Aggiriamo così in tranquillità tante problematiche. Starando la sonda si fa leggere una temperatura più alta inficiando la capacità della stessa di reggerla (si potrebbe benissimo sciogliere parafrasando). Indi per cui ho deciso per questa soluzione e a tararla per un massimo di 550 gradi con pirometro laser.
Se il design del forno è lo stesso basterà svitare il supporto che regge la sonda e ricondurla attraverso il foro e facendo sporgere la punta di appena 3 cm. Ovviamente la regolerete meglio col vostro pirometro (strumento indispensabile).
La foto non è nitida ma trovandovi il forno in mano apparirà chiara la procedura che ho fatto.
ISOLAMENTO TERMICO CON LANA DI ROCCIA
La temperatura adesso sale e lo scarso isolamento adottato dai cinesi si fa sentire, o meglio non si sente proprio. Il forno è intoccabile e lo sarà chiaramente anche dopo però questo comporta allo stesso tempo una dispersione termica non indifferente abbassando di diverse decine di gradi la vostra piccola fornace. Pertanto questo passaggio è richiesto per diminuire per quanto possibile la dispersione e non la temperatura del "case" che dopo tutte le modifiche sarà sempre molto caldo. Di pari passo a questo passaggio dovrete porre una bella guarnizione attorno alla porta per lo stesso motivo.
Io ho adottato una guarnizione per stufe in fibra di vetro piatta (prezzo 9 euro sia su amazon che ebay da diversi venditori) ma se qualcuno ha una soluzione più carina la proponga. Allo stato attuale la guarnizione tiene perfettamente e fa il suo sporco lavoro!
La lana di roccia che potete scorgere dalla foto è ricoperta da uno strato di alluminio.
Qui viene il bello: del forno potrete smontare solo i laterali, il resto è saldato. Pertanto per rivestire con la lana di roccia (ve ne basteranno meno di 2 metri quadri al costo di circa 10/15 euro totali) occorrerà spingere quella già presente verso il centro e mettere la nuova fino a che non ci sta più spazio. Dissaldare il tutto è impensabile.
RESISTENZA 2000W
Il forno nasce con due resistenze identiche da 1000 watt ciascuna a 220v.
Il dilemma più importante è questo. Vale la pensa spendere 50 euro per la resistenza originale da 1900w del forno effeuno p134h? O invece approfittare delle tante resistenze dei forni tradizionali da 2000 watt che si trovano a pochi euro? Ci sarà differenza? Si scioglierà subito dopo i 300 gradi?? (risata sarcastica...  )
Ho corso volentieri il rischio e ho preso a 14 euro (corriere espresso incluso) una resistenza da 2000 watt, ricambio di un forno Candy, di dimensioni affini alla nostra camera che sono riuscito a montare sui supporti originali e forando i pannelli con una punta da 12 mm. Il pannello interno in realtà l'ho allargato con una fresa da 15mm per evitare che durante la dilatazione termica della stessa potesse toccare la lamiera e andare in corto.
Dopo averla adagiata ho realizzato delle connessioni in massima sicurezza. Fili saldati e doppia guaina termorestringente.
Inoltre il filamento prima di adagiarlo lo potete maneggiare, in questo modo lo potrete adattare ai supporti originali e dargli una forma più quadrata.
Ricordatevi anche di tappare i buchi della vecchia resistenza. Io ho usato due bulloni lunghi 4 cm che coprono lo spessore di entrambi i pannelli.
Link venditore ebay: [URL]https://www.ebay.it/itm/RESISTENZA-FORNO-SUPERIORE-GRILL-2000W-CANDY-IBERNA-HOOVER-41020728/153469953803/[/URL]
In ultimo ho tolto i cilindretti dei termostati. Si stavano cominciando a sciogliere e inoltre non avevano più senso. Non occorre cambiarli. Il forno è più bello senza.
Una foto di backstage...
Se tutto è andato per il verso giusto vi troverete in casa una piccola fornace! Degna di un p134h ma con una camera più capiente che vi permetterà di pizzare fino a 40cm. L'unico neo sono le parenti esterne molto calde. Ma andrà bene così credetemi.
Vi lascio sognare con la foto del mio umile pirometro della Bosch che arriva a max 500 gradi che ho dovuto orientare verso la parte in cui riusciva a leggere... il resto andava oltre i 500...
Edited by rudee - 24/5/2020, 21:18
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520 replies since 24/5/2020, 15:08 68433 views
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