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Ciao a tutti, sono nuova!
Vorrei capire meglio una questione che mi sta frenando non poco nell'acquisto di un'impastatrice. Ne ho comprate varie negli anni, di varie marche (l'ultima era una Klarstein, ma ho avuto anche una Kenwood): ho dovuto smettere di usarle tutte perchè dopo qualche mese di utlizzo perdevano olio nero dall'ingranaggio. Questo andava a finire nell'impasto, e trovavo spesso dei piccoli residui neri. A cosa potrebbe essere dovuto il problema? scarsa qualità o è un difetto strutturale delle planetarie? Adesso però vorrei riprovarci, magari andando su qualcosa di drasticamente più professionale. Non so se riprovare con una planetaria o con un'impastatrice a spirale o a forcella. Cambia qualcosa il tipo di impastatrice riguardo al problema delle perdite di olio?
è capitato anche a voi?
grazie. -
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beh di sicuro se perde olio c'è qualcosa che non va...ora se strutturale o dovuto ad uno sforzo eccessivo non saprei...però se tutte ti fanno lo stesso problema è molto strano.
io ho avuto per 5 anni la bosh mum pagata 59 euro non ha mai perso nulla nonostante l'ho davvero messa più volte sotto sforzo impastando anche più del limite max consentito.
beh guarda la planetaria è molto duttile perchè puoi usarla su svariati fronti...però diciamo la spirale è tanta roba...io dopo anni di planetaria ho preso la spirale e devo dire sono felice della scelta fatta...i miei impasti sono migliorati molto.
su forcella e tuffanti non mi esprimo perchè non le ho mai provate...,ma di sicuro sono ottime anche loro, poi dipende da cosa impasti solitamente ed in base a quello ti regoli.. -
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Intanto grazie mille della risposta!!!
Di solito impasto il pane una volta al giorno e pizze, focacce. Ogni tanto anche dolci, ma per lo più pane pizze e focacce...
Per queste esigenze secondo te cosa sarebbe meglio in teoria?. -
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Se dovessi consigliare una impastatrice ,posso dirti che per fine luglio ritorna in vendita l' Emilia di Spice quella che per me (e per molti altri ) e' una gran bella macchina .Dico questo per esperienza personale infatti possiedo Emilia da 5 anni e ne faccio uso pesante con idratazioni che vanno dal 48% per la pasta di casa al 100% per focaccia barese con ottimi risultati . Ha avuto un grande successo dovuto per lo piu' alle sue caratteristiche tecniche e cioe'
capienza vasca da ben 7 litri (ho impastato oltre 3kg al 60% d'idratazione) ,
ottima potenza ,
grande affidabilita' (usata con successo ai corsi dell'accademia della confraternita) dovuta alla componentistica gia' colllaudata su altri brand ancora migliorata eliminando tutta la parte elettronica che uno alzava i prezzi e due ne riduceva la gia' buona affidabilita .Qui comunque c'e' la sua recensione https://laconfraternitadellapizza.forumfree.it/?t=72735718. -
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Ciao, noto anche io che la mia KCM 1501, che possiedo da un anno, da poco comincia a perdere un po'di nero.
La tengo pulita prima e dopo l'impasto quindi non mi entra e nulla dentro.. -
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Brutta faccenda, questa.
Ho smontato la planetaria ed ho scoperto che il perno che fa ruotare il gancio impastante gira all'interno di una boccola che col passar del tempo, l'attrito e il calore, si usura, si consuma e produce una sorta di materia nera (che non è olio... è peggio).
La boccola è presumibilmente una lega metallica, di composizione ignota, ma in origine non è previsto che entri in contatto con il cibo e quindi non è sottoposta a particolari cautele.
Usate SEMPRE il disco fornito in dotazione con i ganci (forse proprio per questi motivi).
Se lo avete smarrito usate un cd
https://laconfraternitadellapizza.forumfree.it/?t=62559327. -
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Ciao, io oltre il CD uso il coperchio di plastica dello yogurt da mezzo chilo. È largo, resistente ma flessibile e quindi tiene a bada bene la risalita dell'impasto con la foglia e al contempo protegge da eventuali cadute "nere" nell'impasto. . -
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Ciao, io oltre il CD uso il coperchio di plastica dello yogurt da mezzo chilo. È largo, resistente ma flessibile e quindi tiene a bada bene la risalita dell'impasto con la foglia e al contempo protegge da eventuali cadute "nere" nell'impasto.
Ben fatto. Secondo me è anche meglio del cd
Però, detto questo, vorrei anche "estrinsecare" (urca, che cacchio mi sarò mangiato oggi?) rabbia e disappunto per questa cosa.
E' veramente grave che quella materia possa finire nei nostri impasti e che finiamo per mangiarcela.
Quella boccola è fatta di un materiale strano... una lega ignota.... e mi fa abbastanza orrore l'idea di assumerla....
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Secondo me, quella boccola è fatta di rifiuti tossici pressati e cianuro.
Scherzi a parte, dovrebbe essere bronzo, materiale poroso che trattiene l'olio. (ho detto trattiene? Uhm... più o meno).
Bisognerebbe provare a sostituire la boccola con un cuscinetto a sfere, di quelli con il para-olio. Ovviamente se esiste della misura corretta.. -
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eh, Bestiada, amico mio, mi dispiace che le vecchie foto siano scomparse... quella boccola era chiara, tipo stagno o simili... boh...
Si, un cuscinetto a sfera sarebbe perfetto, hai proprio ragione..... -
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Io ho avuto un problema simile con la Kenwood. Una volta smontata ho trovato che un bullone si era svitato e dal foro fuoriusciva l'olio degli ingranaggi, che tra l'altro avevano iniziato a fare parecchio rumore. Risolto rabboccando il lubrificante e stringendo il bullone. . -
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Da quel che si legge e parlando con un centro riparazioni sembrerebbe che le Kenwood hanno spesso questo tipo di problema .Il piu' delle volte si tratta di difetti facilmente risolvibili (assemblaggio errato),se solo curassero un po' di piu' la fase che precede la vendita. . -
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anche la mia planetaria sta rilasciando pulviscolo nero
gli ingranaggi eccentrici dovrebbero essere in Zama, la lega zinco alluminio usta anche per le caffettiere ma certo non è bello trovarsela nell'impasto
io ho ripulito tutto con un pennello e pensato di lubrificare con qualche goccia di olio vegetale per alimenti, poi vigilo attentamente
non credo ci siano grassi compatibili con l'alimentare..... a parte lo strutto di maiale.