Il mio Fal

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    Riassumo la storia del mio Fal...in pratica dopo mille tentativi deludenti di fare una napoletana in casa ho preso dei vecchi mattoni fatto una "scatola" con sopra due barre di ferro a reggere i mattoni del tetto...niente malta niente canna fumaria, alla sera inforno e woow vedo il cornicione gonfiarsi :woot: e tempo un minuto pizza pronta...primo esperimento ovvio non perfetto ma pizza buona!. Il giorno dopo presa dall'entusiasmo ho cominciato a costruirlo in maniera"seria".. vecchie pietre a creare un cubotto per arrivare a un'altezza da terra comoda, poi ho cominciato a girare con i mattoni refrattari e iniziato a fare gli archi per la cupola, posizionato canna fumaria dentro la camera di combustione davanti all'ingresso...scelta sbagliata, prima accensione (fatta presto) fumo che temevo l'arrivo dei vigili del fuoco e mattoni che perdevano acqua..la fretta è sempre cattiva consigliera.. Butto giù l'ultimo arco della cupola dove c'era la canna fumaria, mi informo qui sul forum leggendo di tutto e alla fine il risultato è quello in foto :) Ripristino le crepe che si erano formate e poi micro accensioni, fino alla prima pizzata :] risultato buono , ma grande fatica ad arrivare a temperatura...credo colpa dell'altezza e quindi decido di aggiungere 2 file di mattoni alla base per ridurre l'altezza, ri-pizzata...le cose vanno meglio, zero fumo anche con sportello chiuso ma la temperatura scende presto, decido di fargli un cappottino, lana di roccia spessore 3 cm (due strati) rete e malta spessore 3 cm. Micro accensioni, ieri quella più seria tanto che ho cotto una schiacciata di quelle senza lievitazione, buona! (in 30 minuti la volta era a 450° e la platea sui 300...pochini.. Purtroppo credo che il problema sarà quello. La platea in fase di costruzione avevo fatto 3 cm di argilla e malta e poi sopra alla fine tre mattoni stesi quindi 18 cm. Ora restano le rifiniture e la prova seria di una pizzata che farò domenica.
    Per ovviare al problema della platea pensavo al biscotto Casapulla spessore 4 cm...può aiutare o è meglio una classica pietra refrattaria?
    Mancano le rifiniture, esternamente volevo rivestire la cupola con scaglie di pietra o..?

    Edited by Nenè77 - 4/5/2023, 07:48
     
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    Ottimo lavoro.
    Per ovviare al problema platea, devi isolare anche il fondo del forno. Il biscotto non è un isolante, è solo un materiale che ti permette di non bruciare il fondo della pizza sopra certe temperature.

    Se non isoli bene il fondo, con lana di roccia o fibro-ceramica o gasbeton o argilla espansa, molta energia termica uscirà da sotto. Questo non ti permetterà di avere alte temperature. E non ti permetterà neppure di cuocere il pane il giorno dopo con il calore residuo.
     
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    Eh.. un bel problema..la platea oramai è quella..al momento,come da foto, uso una pietra refrattaria presa al Lidl.. e la situazione è migliorata. Il problema è che quando sforno la prima pizza devo ributtare brace sulla pietra,poi pulisco tutto e inforno la seconda. Ecco perché pensavo al biscotto.. sperando di evitare sta cosa.

    L'argilla alla base l'ho messa ma saranno stati tre centimetri.

    Il pane è il mio secondo obbiettivo.. l'idea era fare la pizzata e poi via di pane, si può fare?
     
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    Mettendo semplicemente il biscotto, non risolvi.
    Potresti provare con una pietra più spessa, accumuleresti più calore. Però aumenti notevolmente anche i tempi di riscaldamento. In effetti, 3cm di argilla espansa sono pochi. Però, rimuovendo l'argilla espansa e rialzando di un altro paio di centimetri, ci potresti mettere 5cm di fibro-ceramica ad alta densità.

    Per il pane, misura le temperature dopo lo spegnimento. Vedi quanto ci mette a scendere a 250 gradi (tenendo lo sportello chiuso) . Di sicuro si può fare, potrebbe essere necessario accendere qualche legnetto per mantenere la temperatura e portare il pane a fine cottura.
     
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    Almeno risparmio il costo del biscotto..Graziee. Per il resto domenica prova del nove per le pizze e dopo tengo monitorata la temperatura per vedere come si comporta a livello temperatura. Male che vada potrei togliere due file di mattone refrattario sulla platea,mettere 5 cm di fibra e poi una fila di mattone che sarà il piano cottura.. lavoraccio ma messa alle strette ci proverò..
     
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    CITAZIONE (Nenè77 @ 13/4/2023, 14:54) 
    Almeno risparmio il costo del biscotto..Graziee. Per il resto domenica prova del nove per le pizze e dopo tengo monitorata la temperatura per vedere come si comporta a livello temperatura. Male che vada potrei togliere due file di mattone refrattario sulla platea,mettere 5 cm di fibra e poi una fila di mattone che sarà il piano cottura.. lavoraccio ma messa alle strette ci proverò..

    Se vuoi salire di temperatura, ti tocca proprio fare così.
     
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    Ok provato il pane e non è male, forse troppo croccante sopra. Comunque resta il problema dispersione calore sotto... In settimana tolgo i mattoni (due file quindi 12 cm) per poi mettere cosa? Ho della lana di roccia di 6 cm con alluminio da una parte...andrebbe bene?poi sopra alla lana (dalla parte dell'alluminio) metterei un pò di sabbia e una fila di mattoni che sarà la base dove si cuoce. Può andare?

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    Il timore è se esiste qualche rischio che sta lana di roccia prenda fuoco..alla fine la separano dal fuoco solo un po' di sabbia e 6 cm di refrattario...
     
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    Andrà bene, fai come hai scritto sopra. Se ne hai, mettila doppia, perché tenderà a schiacciarsi con il peso della platea.
     
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