La Confraternita della Pizza

Posts written by licolino

  1. .
    QUOTE (Bestiada @ 22/10/2022, 12:57) 
    Secondo me, per 57 euro, prenditi pure la bosch. Anche perché se la Kenwood si rompe dopo la garanzia, io avrei parecchi dubbi a pagare l'ennesima riparazione che potrebbe durare poco.

    Ovviamente, cerca di non fare impasti troppo duri o farla sforzare a lungo. Anche se, idea mia, la prima volta la puoi rompere per inesperienza; ma la settima volta è davvero inesperienza o si tratta invece di fragilità intrinseca della macchina?

    Infatti ciò che penso io... Fino a quando è in garanzia, la riparo, poi dopo quando ogni due pizzate, devo spendere soldi per cambiare il pezzo, non credo che il gioco valga la candela.
    Inoltre, ho provato con altre planetarie che mi son state prestate a fare le pale del priore, ad incordare alte idratazioni con foglia e massima velocità e non ho riscontrato problemi.
    Poi provando a fare i panettoni, ho faticato parecchio con la mia Kmix e non ho capito se la colpa è mia che ancora non ho imparato ( fatto circa 40 panettoni, visto miliardi di video), oppure se è proprio una planetaria che per alcune lavorazioni non è adatta.
    Vorrei capire se con questa Bosch, le alte idro e i grandi lievitati vengono bene, ma per ora ne ho sentito parlare solo molto positivamente, quindi forse vale la pena provare...
  2. .
    QUOTE (Billykid591 @ 22/10/2022, 12:56) 
    1,5 kg di impasto alla max velocità crea grossi problemi prova a fare 500 600 g max……io con la kitchenaid ho avuto lo stesso problema di rottura dell’ingranaggio facendo alte idratazioni con impasti da 1 kg max……… ora ho fatto il salto di qualità e per alte idratazioni e grossi impasti uso la spirale da 5 kg…

    Ho provato anche con 600 grammi di impasto, 80% idro e purtroppo fa questo scherzo. Magari la uso due volte, poi alla terza inizia a fare un rumore forte, si sente proprio un problema di ingranaggi e continuando, il motore gira, ma non viene trasmesso il movimento alla figlia/gancio.
    Ormai son 7 volte che la porto in assistenza, non credo sia solamente un problema di quantità di impasto...
  3. .
    Buongiorno popolo, tempo fa avevo aperto un post per chiedere consigli riguardo il da farsi con planetarie e impastatrice.
    Io ho una Kenwood kmix (quella in cui non c'è la testa regolabile con la vite) da due anni e non mi trovo molto bene.
    Io impasto principalmente alte idro, pane e grandi lievitati.
    Lo scorso anno con i panettoni è stata un po' una tragedia, non metto in dubbio che la colpa sia la mia, ma per quanto riguarda impasti molto idratati, vedo che la macchina proprio non riesce.
    Ovviamente ho provato con foglia e velocità massima, ottenendo ottimi risultati per quanto riguarda la pizza, ma ogni due volte, devo portare la macchina in assistenza, perché si rompe l'ingranaggio. Ora è successa la stessa cosa e l'ho portata in riparazione, ma poi mi scadrà la garanzia e non so cosa fare.
    Ho visto che su amazon c'è in offerta la Bosch mum 4407 https://amzn.to/3TM1Cgi a 57 euro e qui sul forum di queste Bosch ne ho sentito parlare molto bene.
    Quello che vorrei chiedervi, è vale la pena passare dalla Kenwood Kmix a questa Bosch?
    Magari il problema sono io che non riesco a chiudere gli impasti e quindi il problema si ripresenterebbe con ogni macchina.
    Il fatto è che le alte idro, con la foglia ad alta velocità le chiudo sempre, solo che son 7 volte che porto la macchina in assistenza... Considerando che impasto massimo 1.5 kg di impasto totale, non credo sia un problema di sovraccaricarla.
    Quindi vorrei capire, se conviene prendere questa Bosch a questo prezzo, considerato il fatto che impasto teglie romane, pane e grandi lievitati, o mi tengo la mia Kenwood, provo ad imparare ad usarla meglio e aspetto per comprarmi una spirale?

    Grazie
  4. .
    QUOTE (Andrea_friz @ 6/1/2022, 08:19) 
    Ciao, io non ho mai avuto planetarie costose ma ho speso 90 euro per una DCG (che è meno buona dell'Emilia o della OSTBA o della Pastaio..) e da quasi 2 anni ci faccio pizze veraci, teglie, pinse e qualche panettone. Secondo me per fare queste cose la differenza tra una mega costosa planetaria e una che costa il giusto, se c'è, è poca e non giustificata dal prezzo. Però è una mia impressione non sperimentata sul campo.

    Mi sembri uno concreto quindi secondo me la scelta l'hai già fatta :)
    Altra cosa, io investirei semmai in un forno se non ce l'hai..quello si fa la differenza rispetto ad uno di casa (specialmente per la verace).

    Ciao ciao

    Diciamo che la scelta ancora non la ho fatta, anche perché ho portato a riparare la mia Kenwood Kmix che mi era stata regalata e dovrebbero passarmela in garanzia, però come dicevo non mi ci son trovato granché bene. Ho letto di gente che ci impasta di tutto, quindi sicuramente gran parte della responsabilità è la mia che pecco di tecnica e di inesperienza. Però già a vedere la forma del gancio, si capisce che per alte idro forse non è proprio raccomandata. Banale esempio... io con la mia Kmix quando ho provato a fare la pala del priore, ho ottenuto un risultato davvero mediocre (e ho testato 4-5 volte). Già con la Kitchen aid che mi è stata prestata, ho chiuso l'impasto in 8-9 minuti e ho sfornato pizze spettacolari, quindi almeno per questa cosa, credo che non sia mia la colpa.
    Quando ritornerà la mia planetaria, continuerò a testare e testare per capire dove sbaglio. Se proprio non mi soddisfa, proverò a venderla e in caso mi comprerò una di quelle che mi avete consigliato voi. Me le sto studiando molto. Ho trovato un post di 47 pagine in cui si parla solo dell'Emilia, quindi materiale per capire cosa comprare, sicuramente non manca.

    Come sempre, grazie a tutti :)
  5. .
    QUOTE (Andrea_friz @ 5/1/2022, 16:58)
    Ciao. Povero studente mica poco :) io 500 euro non li avevo mentre studiavo.


    Mia opinione personale:
    Io non spenderei 500 euro per una planetaria, cercherei di spendere intorno ai 100 euro e mettere da parte poi per una buona spirale quando avrai budget.

    Come planetarie nei vari post sincita la Emilia, la Pastaio la OSTBA.

    Sei tra i 100 e i 150 euro e ci fai le alte idro tranquillamente. Poi fra uno o 2 anni valuti se passare ad una spirale.

    Messi da parte facendo aiuto pizzaiolo e lavapiatti il fine settimana :lol: :lol:

    QUOTE (Il pescatore innamorato @ 5/1/2022, 17:08)
    Ciao.Sunmix,ipbake,grilletta,sono tutte spirali valide...per quanto riguarda il costo sono macchine che costano un pochino ,molto di piu di una planetaria.Io da due anni che ho una grilletta,(5kg ribaltabile con variatore)e mi trovo benissimo,ipbake,sunmix sicuramente avranno una marcia in più, però il costo è superiore e non di poco...Sta a te decidere,un consiglio che ti posso dare e'prendere una macchina con variatore visto che fai alte idro,per il resto la spirale è una signora macchina,vai tranquillo... ;)

    QUOTE (cosimo747 @ 5/1/2022, 19:20)
    QUOTE (Andrea_friz @ 5/1/2022, 16:58) 
    Ciao. Povero studente mica poco :) io 500 euro non li avevo mentre studiavo.

    Quoto :rolleyes:
    Come planetaria l' Emilia la quale e' davvero affidabile e prestante .
    E rimamgono oltre 360 € che .....tornano sempre utili ,magari per altro vista l'affidabilita' dell'Emilia

    Quindi in conclusione, come pensavo, la cosa migliore è risparmiare per una futura spirale, che tanto prima o poi sicuramente mi farò, però nel mentre aspetto, potrei pensare alla famosa Emilia, di cui ho sentito sempre parlare bene.
    In vari gruppi facebook vedo gente che spende 1000 euro e anche più per le kitchen aid, ne vale davvero la pena?
    Facendo un paragone, l'Emilia "rende" di più rispetto alle varie Kenwood, Kitchen Aid?
    Come dicevo, io con la Kitchen Aid avuta in prestito, mi son trovato bene, solo che non mi ha convinto al 100% e sinceramente non mi va di buttare i miei risparmi in una cosa che non mi convince, quindi se l'Emilia (o altre verso quella fascia di prezzo), fa lo stesso lavoro o anche meglio, credo di aver trovato la soluzione!

    Grazie mille per le risposte! ^_^ ^_^
  6. .
    salve a tutti, so che sono state fatte già molte domande a riguardo e che l'argomento è stato già ampiamente trattato, solo che vorrei chiedere consiglio in base alle mie esigenze.
    Sono possessore di una Kenwood Kmix, che ho portato in assistenza dopo 1 anno di utilizzo non frequente. Sinceramente non mi sono trovato benissimo con questa macchina (sicuramente per mia inesperienza) con impasti ad alta idratazione e neanche con i grandi lievitati.
    Una ragazza che conosco, in questo periodo mi ha prestato la sua Kitchen Aid (credo sia il modello più base che ci sia) e devo dire che già con questa mi sto trovando molto meglio rispetto alla mia kenwood.
    Volendo cambiare macchina, che cosa consigliate? Sono un povero studente universitario con un budget di circa 500 euro. Ho già letto delle varie grilletta, sunmix, ipbake, ma almeno per il momento, credo siano per me fuori budget.
    Io impasto principalmente pizza 80% idro e grandi lievitati.
    Sono molto tentato dalle spirali, ma credo costino un po' troppo per le mie tasche.
    Insomma, a corti discorsi, che macchina consigliereste per un budget di circa 500 euro?
    Se secondo voi è meglio aspettare di avere qualche soldino in più per comprare una macchina migliore, aspetterei volentieri.
    Grazie mille :)
  7. .
    Dopo gli ultimi successi ottenuti quest'estate, seguendo i vostri consigli, ho voglia di ricominciare a pizzare, tra un panettone e l'altro, sempre seguendo la tecnica NK!
    Lo scorso inverno, erano i primi tentativi che facevo con il NK e ho ottenuto buoni risultati, ma non ottimi, quindi sono qui per chiedere il vostro consiglio.
    Vorrei fare qualche teglia a 24 ore, questo è ciò che ottengo dal calcolapizza jpg.
    Ho considerato 18 ore di frigo e 6 ore fuori frigo. In queste 6 ore, ho considerato 3 ore di apretto e altre 3 ore da quando inizia il mescolamento fino a quando non lo metto in frigo, dopo aver concluso le pieghe, può andare bene questo ragionamento?
    Inoltre, la quantità di lievito ci sta o è esagerata?
    Grazie :)
  8. .
    Buonasera a tutti, si sta avvicinando il periodo natalizio e io sto iniziando a fare i test di varie ricette per i panettoni. Al supermercato ogni tanto trovo la farina del molino Rossetto con W400 (mentre per la pizza in teglia, prendo la w330) e devo dire che mi trovo bene, ma purtroppo non sono sempre disponibili, anzi in questo periodo divetano rarissime, così ho deciso di comprare online un po' di farina.
    Vorrei comprare farina per panettone, farina per pizza in teglia (io faccio sopratutto NK 80-85% idro), volendo anche farina per rinfrescare i vari lieviti (licoli e PM) e magari anche farina tipo 1,2 integrali e via dicendo.
    I pacchi per la farina da panettone e della pizza in teglia, posso prenderli anche dai 10 kg in su, dato che ho intenzione di impastare come un dannato.
    Vorrei prendere tutto da un unico sito, cosa mi consigliate? Vedo che molti per la pizza in teglia usano la Polselli, mentre per i panettoni, vedo usare spesso Pasini e Dallagiovanna (ma anche Polselli).
    Mi piacerebbe fare un ordine unico, ma aspetto vostri consigli.
    Grazie mille :)
  9. .
    QUOTE (Feudaltuna @ 25/6/2021, 14:44)
    Secondo me con queste temperature (per quanto qui al Nord da oggi abbia rinfrescato leggermente), non farei tutte le pause in TA. Guarda, uno degli aspetti più belli del No Knead è che ti permette di giostrarti come vuoi. Puoi anche fare la prima mezzora all'aperto per far partire la lievitazione e poi tutto frigo fino allo staglio. Nel corso della Confraternità (santo Notturno Italiano ), ho capito quanto duttile possa essere questo metodo di impasto, pardon, non impasto ;)

    Sono un neofita e ho iniziato a non impastare verso febbraio, ma ho utilizzato la tecnica no knead quasi tutte le settimane e posso darti solo che ragione...E' di una versatilità allucinante e lo adatti ad ogni tua esigenza. Con l'esperienza riesci a padroneggiare bene questa tecnica...Fai i calcoli per un orario, poi ti si fa tardi, o devi uscire prima, anticipi una cosa, ne ritardi un'altra... Lo trovo davvero eccezionale

    QUOTE (Massimo (ML80) @ 25/6/2021, 14:46)
    guarda non faccio mai il no knead...diciamo con l'impasto classico fatto alla spirale o planetaria,
    io finito impasto lascio t.a. e gli faccio le pieghe che ci vogliono e poi una volta strutturato metto in frigo.

    diciamo io farei le pieghe fuori tutto t.a e poi frigo...però capisco che magari con l'aiuto del frigo riesci a farle meglio quindi a quel punto poi gli fare fare un pò di t.a. prima di metterlo in frigo una volta pronto.

    valuta tu come ti viene più comodo...l'importante fargli partire la lievitazione.

    Ora ho fatto mescolamento e 1 ora di pausa a TA, poi pieghe con pausa questa volta in frigo. Alla fine di tutte le pieghe, credo di metterlo a riposare direttamente in frigo fino a domani, senza lasciarlo per niente (o lasciandolo poco a TA).
  10. .
    QUOTE (Massimo (ML80) @ 25/6/2021, 14:21)
    guarda io per la verace uso il calcola pizza e mi son sempre trovato benissimo...mentre per la teglia non lo seguo perchè appunto non mi trovo con le dosi di lievito che mi indica.
    seguo le dosi del disciplinare o cmq il lievito oramai ne metto sempre sui 2.5/3 gr per teglia 30x40 ovvero sui 350gr di farina per tempi di 24/48 ore.

    Io alla fine ho abbassato la TA (ho 28 gradi in casa) e ho messo 5.3 g di LDB fresco invece di 4.45 g come da calcolapizza.

    jpg

    Le dosi da disciplinare sono da 2 ai 6 grammi per Kg di farina. Nell'esempio riportato, su 725 g di farina vengono usati 4 g di lievito. Io ho 1100 g di farina e ho usato 5.3 g di lievito, quindi penso di esserci.

    QUOTE (Massimo (ML80) @ 25/6/2021, 12:52)
    in merito alla lievitazione devi farla partire almeno 1 oretta prima di metterlo in frigo secondo me,
    oltretutto secondo me usi poco lievito per la quantità di impasto che fai.
    io proprio l'altro giorno ho fatto le tue dosi nemmeno a farlo apposta....ed ho usato 11 gr di ldb...
    1 ora fuori,poi frigo 21 ore poi 2/3 ore t.a.

    Per quanto riguarda quest'altra cosa, cosa consiglieresti?
    Mescolare e lasciare 1 ora a TA, poi fare tutte le pause in frigo, oppure fare tutto a TA, oppure fare tutto in frigo, lasciarlo 1 ora a TA e poi mettere in frigo?

    Grazie mille :D
  11. .
    QUOTE (Massimo (ML80) @ 25/6/2021, 12:52) 
    beh considera comunque una cosa fondamentale....un 80% anzi nel tuo caso un 82% di idratazione,non è mai facile.
    nel senso che ci vuole un ottima farina che assorba e bisogna far incordare bene l'impasto e dargli la giusta struttura per tenere tutte quelle ore un 80%.
    il no knead che cmq è un ottimo metodo
    però cmq essendo un impasto fatto ''a mano'' basta poco per sbagliare o cmq non è facile dargli una bella struttura...poi ci metti anche il caldo che è arrivato e può succedere che ci siano problemi.

    in merito alla lievitazione devi farla partire almeno 1 oretta prima di metterlo in frigo secondo me,
    oltretutto secondo me usi poco lievito per la quantità di impasto che fai.
    io proprio l'altro giorno ho fatto le tue dosi nemmeno a farlo apposta....ed ho usato 11 gr di ldb...
    1 ora fuori,poi frigo 21 ore poi 2/3 ore t.a.

    Sinceramente da qualche mese a questa parte, ho fatto sempre 85% idratazione con molino rossetto w330 e mi son trovato bene!
    Quindi dici di fare mescolamento, stop 1 ora in frigo, varie pieghe con pausa in frigo, poi 1 ora a TA e poi di nuovo in frigo fino a domani prima dell'apretto?
    Oppure magari faccio direttamente il mescolamento, poi 1 ora stop a TA (uno dei tentativi che ho fatto), con le pause tra le pieghe in frigo?
    Per il ldb mi sono regolato preciso seguendo il calcolapizza come ho sempre fatto. Sicuramente il fatto di alzare la TA ambiente fa diminuire le dosi di lievito (secondo il calcolapizza ovviamente).

    Quindi ricapitolando, potrei provare a

    1) fare la pausa di 1 ora dopo il mescolamento a TA, poi pause tra le pieghe in frigo, oppure fare tutto in frigo, fare 1 ora a TA e mettere in frigo fino al giorno dopo. Non ho capito cosa sia meglio fare tra le due cose...

    2) Magari provare a fare una piega sul banco in più per dare maggiore struttura?

    3) Aumentare dosi ldb?


    Tra poco inizio a preparare un altro impasto per domani, farò una pizzata da 4 kg circa, allego le dosi che mi da il calcolapizza, così vedo se devo modificare qualcosa...

    jpg

    Questo è ciò che mi da il calcolapizza.

    Ho considerato 3 ore di apretto, tutte le pause in frigo e 1 ora a TA prima di mettere in frigo. Cosa dovrei modificare?
  12. .
    QUOTE (Massimo (ML80) @ 25/6/2021, 12:18) 
    allora diciamo se ho capito bene quello che dici,
    l'impasto che metti in frigo a far le pause lo trovi più facile da maneggiare e gestire...certo è normale il frigo ti aiuta in questo.

    sul problema della stesura non ho capito se trovi i panetti tenaci o collassati?
    se non ti lievitano e trovi i panetti tenaci vuol dire che dovevano ancora lievitare e non erano pronti.

    se non ti lievitano ed in stesura hai dei panetti molli che ti si allungano può darsi che non hai dato la giusta struttura all'impasto.
    magari indica anche le dosi che hai usato per la ricetta e relativi tempi ,quante ore totali fai fare alla massa e poi ai panetti?quanto lievito usi?...così si può capire meglio dove possa esserci un eventuale errore.

    un panetto sovralievitato ti collassa...avresti problemi in stesura ti si allungherebbe molto ed i gas sarebbero quasi nulli,
    con una pizza che ti si alza poco e resta un pò bianchiccia.

    altra cosa che può sembrare stupida,usi i giusti contenitori per le pezzature che fai?
    perchè se fai un panetto da 600 gr ma lo metti in un contenitore da 5lt ovvio che ti rimane basso perchè cresce in larghezza anzichè in altezza.

    Innanzitutto, grazie per la risposta... ti scrivo ciò che ho fatto per l'ultima pizzata:

    Dosi

    jpg

    Mescolato gli ingredienti, lasciato qualche minuto a TA, poi in frigo per 1 ora.
    Fatto le prime 2 pieghe in ciotola a distanza di 15 minuti, con pause sempre in frigo.
    Fatto 3 pieghe sul banco, distanza 15 minuti, con pause in frigo.
    18-19 ore in frigo.
    Staglio, apretto e tenuti 3 ore a TA.

    Ora ti riporto l'ultimo post:

    " Questo è come si presentava uno dei panielli dopo 3 ore di apretto:

    jpg

    jpg

    jpg

    Purtroppo dopo 3 ore di apretto, ancora non aveva raddoppiato, ma ho comunque proceduto con la stesura che è stata difficile in quanto la massa si allungava molto, non rimaneva "compatta". Gli altri panielli li ho rimessi in frigo e la stesura con essi è stata più semplice, anche se comunque non avevano raddoppiato.

    Risultato

    jpg

    jpg

    Buona alveolatura, la croccantezza ci stava, ma mancava qualcosa... Sicuramente non tra le migliori pizze che ho fatto, mancava un po' di "scioglievolezza".

    Vorrei capire dove sbaglio e come ci si deve comportare con le alte temperature. Di post ne ho letti tanti e fino ad ora ho provato 4 soluzioni differenti, le quali hanno portato risultati molto soddisfacenti, ma per me ancora non ci siamo... "

    Dopo tre ore di apretto a TA, trovo i panetti che non hanno raddoppiato, ma quando vado a fare la stesura li trovo molli, assolutamente non tenaci, come se fossero collassati. Mi ricordo i primi tentativi in cui la massa mi sovralievitava (solo dopo me ne sono reso conto che effettivamente quella era sovralievitazione) e l'impasto era molle, difficile da stendere, con risultato finale una pizza bassa, quasi priva di alveolatura.
    Ed è proprio come dici tu... ho problemi in fase di stesura, quando vado a prendere su la massa per sgrullare la semola in eccesso, ed è proprio lì che mi si allunga ed è difficile da gestire.
    Mi sembra strano non aver dato la giusta struttura all'impasto, perché faccio lo stesso procedimento di sempre.
    Il problema principale lo ho con il primo panetto, perché poi se mi rendo conto che il primo non va, gli altri li rimetto in frigo e un po' si sistemano, ma so che c'è qualcosa di sbagliato prima e che la soluzione non dovrebbe essere questa.
  13. .
    Spero di non risultare inopportuno e di non stressare troppo, ma ci tengo veramente a migliorare e mi piacerebbe ricevere risposte da chi ne sa più di me, quindi allego qui il mio post con molti dei tentativi che ho fatto e con i relativi dubbi:

    https://laconfraternitadellapizza.forumfree.it/?t=78280234

    Le cose che ci tengo di più a chiarire riguardano gli ultimi post, riporto il penultimo:

    Ultimamente ho fatto molte pizzate, impastando anche 5 kg di massa svariate volte.

    Ho ottenuto risultati secondo il mio parere molto soddisfacenti, secondo il parere altrui, pizze fantastiche.

    I miei dubbi nascono da ciò che vedono i miei occhi e da ciò che sentono le miei mani al momento dell'apretto e stesura.

    Per il caldo, ho provato a fare le seguenti cose:

    1) Mescolo gli ingredienti, lascio 1 ora fuori dal frigo, poi 5 pieghe totali con 15 minuti di pausa tra una e l'altra e la pausa viene fatta in frigo.

    2) Mescolo gli ingredienti, 30 minuti impasto fuori dal frigo, poi in frigo. 5 pieghe totali con 15 minuti di pausa tra una piega e l'altra, sempre in frigo.

    3) Mescolo gli ingredienti e direttamente in frigo con tutte le varie pause tra le pieghe in frigo.

    Ho notato che facendo le pause in frigo, l'impasto risulta più facilmente lavorabile, meno "liquido", ma più compatto, tosto e secondo me questo è un vantaggio.
    I risultati ottenuti facendo questi tentativi, per me sono stati davvero ottimi. Ho ottenuto quasi sempre una bella pizza croccantissima sotto, alveolata e soffice all'interno. Solo una volta è venuta più bassa (che è piaciuta comunque a tutti, ma io la preferisco alta, non ci posso far nulla :D ).
    Cosa c'è che non va?
    Il fatto è che facendo questi tentativi, non c'è una volta che i panielli siano raddoppiati di volume durante l'apretto, effettuato fuori dal frigo.
    Altra cosa: i panetti già dopo 2 ore e 30, in alcuni casi risultavano difficili da stendere, infatti dopo la stesura del primo, ho sempre messo gli altri in frigo e il problema è stato risolto.
    Qui sorgono i dubbi... da quello che ho capito, spesso e volentieri i problemi di stesura sorgono nel momento in cui la massa è sovralievitata. Ma se i panielli non raddoppiano (crescono sì, ma non raddoppiano), come può esserci un problema di sovralievitazione?
    I risultati sono ottimi, ma vorrei chiarire queste cose per migliorarmi ancora!
  14. .
    Questo è come si presentava uno dei panielli dopo 3 ore di apretto:

    jpg

    jpg

    jpg

    Purtroppo dopo 3 ore di apretto, ancora non aveva raddoppiato, ma ho comunque proceduto con la stesura che è stata difficile in quanto la massa si allungava molto, non rimaneva "compatta". Gli altri panielli li ho rimessi in frigo e la stesura con essi è stata più semplice, anche se comunque non avevano raddoppiato.

    Risultato

    jpg

    jpg

    Buona alveolatura, la croccantezza ci stava, ma mancava qualcosa... Sicuramente non tra le migliori pizze che ho fatto, mancava un po' di "scioglievolezza".

    Vorrei capire dove sbaglio e come ci si deve comportare con le alte temperature. Di post ne ho letti tanti e fino ad ora ho provato 4 soluzioni differenti, le quali hanno portato risultati molto soddisfacenti, ma per me ancora non ci siamo...
  15. .
    Riprendo il post con qualche dubbio estivo...

    Ultimamente ho fatto molte pizzate, impastando anche 5 kg di massa svariate volte.

    Ho ottenuto risultati secondo il mio parere molto soddisfacenti, secondo il parere altrui, pizze fantastiche.

    I miei dubbi nascono da ciò che vedono i miei occhi e da ciò che sentono le miei mani al momento dell'apretto e stesura.

    Per il caldo, ho provato a fare le seguenti cose:

    1) Mescolo gli ingredienti, lascio 1 ora fuori dal frigo, poi 5 pieghe totali con 15 minuti di pausa tra una e l'altra e la pausa viene fatta in frigo.

    2) Mescolo gli ingredienti, 30 minuti impasto fuori dal frigo, poi in frigo. 5 pieghe totali con 15 minuti di pausa tra una piega e l'altra, sempre in frigo.

    3) Mescolo gli ingredienti e direttamente in frigo con tutte le varie pause tra le pieghe in frigo.

    Ho notato che facendo le pause in frigo, l'impasto risulta più facilmente lavorabile, meno "liquido", ma più compatto, tosto e secondo me questo è un vantaggio.
    I risultati ottenuti facendo questi tentativi, per me sono stati davvero ottimi. Ho ottenuto quasi sempre una bella pizza croccantissima sotto, alveolata e soffice all'interno. Solo una volta è venuta più bassa (che è piaciuta comunque a tutti, ma io la preferisco alta, non ci posso far nulla :D ).
    Cosa c'è che non va?
    Il fatto è che facendo questi tentativi, non c'è una volta che i panielli siano raddoppiati di volume durante l'apretto, effettuato fuori dal frigo.
    Altra cosa: i panetti già dopo 2 ore e 30, in alcuni casi risultavano difficili da stendere, infatti dopo la stesura del primo, ho sempre messo gli altri in frigo e il problema è stato risolto.
    Qui sorgono i dubbi... da quello che ho capito, spesso e volentieri i problemi di stesura sorgono nel momento in cui la massa è sovralievitata. Ma se i panielli non raddoppiano (crescono sì, ma non raddoppiano), come può esserci un problema di sovralievitazione?
    I risultati sono ottimi, ma vorrei chiarire queste cose per migliorarmi ancora!

    Intanto questa sarà la pizza che farò domani

    jpg

    Ho considerato 3 ore di apretto, 15 minuti di riposo dopo il mescolamento fuori frigo, poi tutto in frigo e ho considerato altri 15 minuti fuori dal frigo per tutte le pieghe.
    Può andare come cosa?

    Grazie :D
28 replies since 19/1/2021
.