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AlexDaRoma.
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L'annuncio che Bonci aveva scritto un libro sull'arte della pizza mi ha colto di sorpresa: o il segreto è stato tenuto per bene fino alla fine, oppure sono stato io un po' distratto a perdermi le eventuali indiscrezioni trapelate. Quale che sia, tra il momento in cui ho saputo che il libro esisteva e quello in cui l'ho comprato online sono passati solo pochi secondi. 
Il libro di per sé è molto bello, è rilegato bene e contiene poco più di 250 pagine tutte a colori. Dopo una breve introduzione su Bonci e la sua filosofia si va direttamente al sodo: la pizza. Qui l'impostazione è abbastanza "classica" (tanto per fare un esempio è la stessa usata nel libro "L'arte della pizza di Simone Padoan"): si parte dagli ingredienti basilari e passando per strumenti, tecniche e cottura si arriva infine alle ricette di tre impasti fondamentali. Tutto questo per una settantina di pagine. Il resto del libro è dedicato a ricette di tutti i tipi, dalle più classiche alle più geniali e stravaganti come la pizza LSD (liquirizia, salsiccia e datteri), quasi tutte illustrate da meravigliose fotografie.
Penso che sia un libro imperdibile per chi ama la pizza in teglia: andate in libreria (che sia online o meno) e regalatevelo!
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regalatomelo.... 
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come sopra... 
uff... portatori di scimmie
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Dodo.Vr.
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ciao Alex...ma è un libro abbastanza tecnico o abbastanza stile massaia? . -
AlexDaRoma.
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Ciao Domenico... è più che altro in stile massaia! 
Ma ti dico una cosa, per la prima volta ho fatto una pizza come dice lui senza impastare (ci avrò speso 10 minuti in tutto non di più) ed è venuta uno spettacolo. Ho altre prove da fare prima di postare qualcosa ma per i prossimi mesi penso che mi dedicherò a esplorare questo approccio.
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fermenti.
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fattoooooooooooo!! tra pochi gg arriva, grazie alexxxxxxxxxxxxxx!!! 
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Dodo.Vr.
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Bene,mi Sa che lo prendo:)cmq, la pizza senza impasto ti credo che viene bene, non ho mai dubitato, c è da dire che è fondamentale
Una buona farina. C è chi diceva che non veniva,quindi sono molto contento della tua testimonianA,grazie. -
And90rea.
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Ciao Domenico... è più che altro in stile massaia! Ma ti dico una cosa, per la prima volta ho fatto una pizza come dice lui senza impastare (ci avrò speso 10 minuti in tutto non di più) ed è venuta uno spettacolo. Ho altre prove da fare prima di postare qualcosa ma per i prossimi mesi penso che mi dedicherò a esplorare questo approccio.
Ciao Alex, cosa vuol dire "senza impastare" ?. -
AlexDaRoma.
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Manca la classica fase in cui impasti e crei l'incordatura. Gli ingredienti vengono messi tutti insieme in una ciotola e mescolati brevemente con un cucchiaio, poi c'è una fase di riposo e poi la fase dei "rigeneri". Il tutto dura un paio d'ore ma sono quasi tutte di pausa, per noi c'è pochissimo lavoro. Poi l'impasto va in frigo e da questo momento in poi il procedimento è praticamente quello standard.. -
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questo impasto è spettacolare , ne sono "innamorato".... 
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*emalimo*.
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se si parla di impasto senza impastare..........spulciando nei vecchi post di pizza.it che tengo archiviati tra i preferiti in uno del lontano 2007 la grande Bollicina chiedeva appunto come si potesse fare un impasto simile per la pizza dopo aver provato a fare il pane senza impastare di Jim Lahey ( non chiedetemi chi è in quanto sono molto ignorante ). Quindi sapendo che anche Bonci frequentava il forum......
Ema. -
fraterno.
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Io ho provato qualche volta a fare il pane senza impastare ma anche se esteticamente è venuto fuori un ottimo prodotto come sapore e consistenza non era affatto eccezionale: il pane risultava molto ma molto gommoso. Mi piacerebbe sapere chi ha provato con la pizza che risultati ha ottenuto soprattutto in termini di consistenza del prodotto.
Il libro di Bonci l'ho intravisto in libreria e ho già iniziato a farci un pensierino.. -
Dodo.Vr.
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ciao fraterno, il pane senza impastare lo faccio spesso, la consistenza gommosa non è una questione di quanto si impasta, ma di procedura di lievitazione e, sopratutto, cottura..Di solito sono molto idratati e la regole è sempre che l'acqua che metti in impasto devi riuscire a toglierla in forno..e non sempre è facile.
ciao. -
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ciao fraterno . io , il "Bonci's" method , l'ho usato più volte per fare la pizza in teglia e , mi è piaciuto molto sia come modo di impastare e , sia come risultato finale . c'è da dire che l'ho utilizzata più volte , a casa dei miei , un anno fà , usando il forno normale di mia madre e una farina comprata al supermercato , della quale non ricordo la marca ma , mia figlia piccola , chè è una terribile giudice dei miei prodotti , ha giudicato , quelle teglie , tra le migliori da me fatte . e , devo essere sincero , erano veramente buone , per nulla gommose . c'è da dire che , ogni impasto ha la sua storia . poi , ho iniziato con la napoletana e .....
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io l'ho sfogliato in libreria, 26 euro...la scimmia mi è passata. Il libro ha un sacco di belle foto ma di ricette di impasti ne ho visti pochi, più che altro ho visto buone idee su come condire le pizze. Alla fine non l'ho preso e devo ammettere che conoscendomi la cosa è strana
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Il gioco della pizza...il libro di Bonci!!! |
